CAPITOLO 32

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POV TOM

Scendemmo dalla macchina e subito mi fiondai su di lei, mentre ci baciavamo cercavo di aprire la porta e una volta entrati continuammo a baciarci sempre con più passione.

Eravamo appoggiati al muro; volevo andare avanti, avevo questo desiderio che mi ardeva dentro.

Così la presi in braccio e, con leggera difficoltà, riuscimmo a salire le scale e ad arrivare in camera mia.

La adagiai sul letto e, sempre continuando a baciarci, iniziai a cercare la zip del suo vestito mentre lei sbottonava uno ad uno i bottoni della mia camicia togliendomela con delicatezza.

Trovata la zip, la feci scendere mentre lei provvedeva a slacciarmi la cintura.

In un secondo il vestito si ritrovò per terra insieme ai miei pantaloni e la camicia.

Iniziai a scendere baciandogli il collo tralasciando morsetti e macchie rossicce.

La sollevai di poco e le sganciai il reggiseno e con le mani, lentamente, eliminammo le ultime stoffe che dividevano i nostri corpi.

Con una spinta decisiva entrai dentro di lei e iniziai a muovere i fianchi piano piano sempre più forte.

Sentivo di essere quasi arrivato all'apice del piacere, con lei che gemeva sotto di me e con le mani si ancorava al lenzuolo, facendo diventare le dita bianche.

Dopo altre due spinte venni urlando insieme i nostri nomi. Uscii da dentro di lei e mi ci stesi affianco.

"È stato... wow..." disse ancora con il fiatone

"Già, wow..." le sorrisi io

Le misi una mano sul fianco per avvicinarla di più a me e ci addormentammo l'uno abbracciato all'altra.

La mia nuova stupenda avventura  || Tom Felton ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora