Capitolo 4

41 10 0
                                    

In questo momento è suonata la campana della ricreazione e io e Cassy ci stiamo dirigendo al muretto,quando improvvisamente la mia migliore amica si blocca in mezzo al corridoio e alla fine capisco che ci sono Jack e quel suo amico di ieri che si stanno dirigendo verso la nostra direzione.
Io:"Cassy,vai a parlarci!!!"
Cassy:"Ora ci vado,ok."
Non so quante volte fece un passo avanti e subito dopo un passo indietro.Alla fine quando li vidi proprio vicino a noi,la spinsi con tutta la forza che avevo e il mio obiettivo riuscì visto che talmente gli era andata addosso,stavano per cadere.La vidi arrossire ed è in quel momento che scoppiai a ridere sotto i baffi.Cassy che arrossisce per un ragazzo,ma stiamo scherzando?Ma la visione di quella tenera chiaccherata  fu interrotta da un esemplare di Jack che si posizionò davanti a me.
Io:"Che vuoi?"
Jack:"Non hai detto niente a nessuno,vero?"Sussurrò.
Io:"Nooo,quante volte al giorno mi romperai con questa  domanda,sarà la 6 volta che mi dici la stessa cosa,infatti grazie a te non ho capito nulla di chimica."
Jack:"Devo esserne sicuro,però mi diverto anche a romperti le scatole."
In risposta gli alzo il dito medio.
Jack:"Che delicatezza Madison per essere una ballerina di danza classica."
Io:"Grazie melo dicono in tanti e ora con permesso mene vado."
Ritorno in classe e mi metto a ripassare italiano visto che forse interroga.
...
Sono finite le ore di lezione e ovviamente il prof ha interrogato,mi ha chiamato e fortunatamente mi sono guadagnata un bel 7.Ho pranzato ed ora mi sto avviando verso la scuola di danza.Arrivata mi cambio e mi avvio verso la sala di danza.Entro mi riscaldo e subito dopo entra Jack.
Jack:"Ma eccola la mi nanetta."
Io:"Senti caro,numero 1 non sono tua e numero 2 non sono nana."Risposi esasperata.
Jack:"Invece sei nana,guarda."Mi prese la bottiglietta.
Io:"Ridammela."
Jack:"Prenditela."E mi guardò con quel sorrisetto.Cercai in tutti modi si prenderla,ma con scarsi risultati.
Jack:"Visto che sei bassa."
Alla fine mi arrampicai,ma alla fine cademmo entrambi,ci guardammo e scoppiammo a ridere.Smisimo e ci guardammo negli occhi e sorridemmo.Mi resi conto che io ero ancora addosso a lui e allora mi sposta e diventai subito rossa.Menomale che non commentò visto che entrarono le altre bimbe e poco dopo l'insegnante.Iniziammo la lezione e agli sgoccioli della lezione l'insegnante ci fece mettere le punte e ci fece provare con Jack qualche esercizio.Il mio entusiasmo era proprio alle stelle.Prima di iniziare Jack mi sussurrò all'orecchio.
Jack:"Puoi essere anche più entusiasta,tutte le mie spasimanti desidererebbero essere al tuo posto."
Io:"Io invece non ci tengo."
Jack:Allora ti farò cadere.
Io:"E se mi farai cadere ti picchierò fino a farti pentire di essere su questo mondo."A questa minaccia lui si spaventò e lasciò perdere.
Finì la lezione,ma prima di andarmene io e Jack fummo chiamati dall'insegnante.
Insegnante:"Ragazzi,io vi vorrei portare a Verona tra 3 mesi per farvi fare un passo a 2 e una variazione,domani o se volete anche subito mi potete dare la conferma?"
Io:"Certo,non si preoccupi."
Jack:"Ok."
E con questo uscimmo dalla sala e ognuno andò verso il suo spogliatoio.
Entrai e vidi le bimbe che facevano dei commenti su Jack del tipo "Ma quanto è bello" e cose che mi fecero venire la nausea.
Io:"Bimbe perfavore potete evitare di parlare di quell'essere."
X:"Perchè scusa?"
Io:"Anna non credo sia un argomento di cui discutere e poi è un gran montato."
Anna:"E tu come fai a saperlo?"E tutte mi guardarono con una certa curiosità.
Io:"Ehm...viene in classe con me."
Tutte:"Cosaaaa?O mio dio."

Spazio Autrice
Che cosa succederà?
Spero che abbiate passato un buon Natale con la vostra famiglia.

Il sogno diventa realtà Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora