Capitolo 7

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Siamo arrivati a danza e entrati vediamo le mie compagne che ci stanno letteralmente fissando con una faccia tra lo scioccate e sorprese.Feci finta di niente ed entrai nel camerino,ma neanche il tempo di togliermi la giacca che di colpo la porta si spalancò ed entrarono tutte le mie compagne che mi riempiorono di domande,ma non riuscivo a capire cosa caspita stessero dicendo.Allora urlai di stare calme e di farmi una domanda alla volta.Allora intervenne Anna chiedendomi:"Ma tu e Jack state insieme?"
Io:"No,siamo solo amici."
Anna:"Ma fino a ieri non lo odiavi?"
Io:"Mi sono dovuta ricredere stamani non è così male,anzi è molto simpatico,ma io e lui non potremmo mai stare insieme,siamo troppo diversi."
X:"Gli opposti si attraggono."
Io:"Bea con noi è impossibile."E il discorso si concluse.Fini di sistemarmi e andai a lezione,ma eravamo solo io e Jack.Gli domandai dove erano le altre e lui mi rispose che erano a fare la lezione nell'altra sala perché aveva detto all'insegnante che si accettava e quindi si iniziava il passo a 2.Dissi ok e poi entrò l'insegnante che cominciò a montare il balletto

2 ore dopo

L'insegnante ci disse che potevamo andare e stremata mi diressi verso lo spogliatoio,mi cambiai e uscii.Appena uscita vidi una moto parcheggiata davanti a me con sopra Jack.
Io:"Che vuoi?"
Jack:Ti riporto a casa,su sali."
Io:"Stai scherzando spero."
Jack:"No,no."
Io:"Io non ci monto su quella cosa."
Jack:"Quella cosa che chiami tu i comuni mortali la chiamano moto e non fare così,monta."Non gli diedi ascolto e mi avviai da me tirando fuori le cuffie dalla tasta.Dopo neanche 1 secondo sento delle mani stringermi i fianchi e sollevarsi.
Jack:"Se non vieni con le buone ci vieni con le cattive e smettila di tirarmi i calci che non funziona."Be...ci avevo provato.Mi mise dietro,mi diede il casco,me lo misi,montò e partii ad una velocità incredibile.
Io:"Puoi andare più piano perché  sai il mio culo non aprezza rimbalzare."Non mi diede ascolto,anzi aumentò la velocità.Urlai uno stronzo e senti che rideva.Dopo 5 minuti ero davanti casa con tutti i capelli scompigliati.
Io:"Che caspita di problemi ti passano per la testa,potevamo morire ti rendi conto."
Jack:"Ormai ci sono abituato ad andare così veloce e te ti devi dare una calmata."
Io:"Io non ci salgo più con te su quell'arnese razza di deficiente."
Jack:"Oh,la principessina deve essere portata a casa con la limousine."Gli dissi fanculo ed entrai in casa.Lo sapevo mi aveva presa in giro,sono delusa,ma perché?
Perché ti piace.
Non mi piace,siamo troppo diversi,sono solo io che mi illudo sempre.
Convinta tu.
Entrata in camera mi buttai sul letto e cominciai a fissare il soffitto.
Dopo 5 minuti sentii qualcuno che bussava la porta,dissi un avanti ed entrò mia madre con i panni in mano.Dopo averli messi nell'armadio mi chiese come era andata a danza,io accennai un bene e lei rendendosi conto che non stavo bene si sedette sul letto e chedendomi cosa avevo.Gli dissi niente ma lei non si convinse e allora gli raccontai tutto.
Mamma:"Secondo me non voleva,però te ci hai messo del tuo,domani a scuola ne parlate e si risolveranno le cose."
Io:"Non so se voglio parlargli,ci sono rimasta male."Mi accennò un come vuoi e se ne andò.Dopo un po mi alzai dal letto e mi andai a lavare pensando a quello che mia madre mi aveva detto.Dopo essere uscita,asciugata i capelli e messa il pigiama ritornai in camera e mi misi a leggere un libro.

30 minuti dopo

Sentii mia madre chiamarmi per la cena ma non avevo molta fame,ma mi disse che c'era una sorpresa.Mi alzai malvogliatamente però quando scesi le scale vidi mio padre.Corsi ad abbracciarlo,era tornato dopo 1 mese passato in Giappone per non so quale affare.Si sistemò e mangiammo tutti assieme.
Avevo finito di mangiare e quindi ritornai in camera a riprendere la mia lettura,ma fu nuovamente interrotta da un qualcosa che sbattere sulla finestra,mi affacciai e non ci potevo credere...

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