Se vi state chiedendo chi sia quello sopra nella foto,è Kyung
All'uscita della scuola io e Jin ci mettemmo a parlare del più e del meno.Ogni tanto guardai per vedere dove fosse Namjoon.Non che mi importasse qualcosa,sia chiaro:"Layla ma quello non è..." disse Jin.
"Namjoon.." conclusi.
Si stava baciando con Yoocosalì dietro al tronco di un albero.In quel momento,sentii un vuoto dentro di me:"Oggi non è giornata eh?" arrivò Kyung,grattandosi leggermente la nuca.Io annuii,accennando un piccolo sorriso:"Jin eomma!" Jimin corse verso al ragazzo e gli saltò praticamente addosso:"Eomma..?" borbottò Kyung,confuso.
"Mi chiamano tutti così" ridacchiò Jin,cercando di liberarsi dall'abbraccio di Jimin.
Io e Kyung salutammo Jin e Jimin e ci dirigemmo all'uscita della scuola:
"Allora.." Iniziò a parlare Kyung.
"Allora.." ripetei.
"Ti piace Namjoon?"
"No" risposi schietta.
Sinceramente non sapevo nemmeno io che cosa io provassi per quel ragazzo.Cretino lui che prima mi corre dietro e di punto in bianco si bacia con una ragazza conosciuta il giorno stesso.
"Brutto coglione" sussurrai.
"Ma..ma che ho detto di sbagliato?!" mi chiese Kyung,abbastanza seccato.
"No,non stavo dicendo a te"
"A Namjoon allora"
"Lui lo è sempre"
"Vero" confermò il ragazzo.
Eravamo tornati a casa e c'era un biglietto attaccato alla porta:
"Ciao ragazze,
Volevo solo riferirvi che io e Fabio siamo nuovamente partiti per l'America a causa del troppo lavoro e studio.Non so,un giorno ritorneremo a trovarvi e non si sa mai che magari abbiate qualche "ospite in più" (sapete bene che intendo hehehe).
La vostra Rebecca."
"Kyung,Rebecca e Fabio sono ritornati in America.."
"E adesso chi mi farà la pulizia del viso?!Rebecca era bravissima!" disse Kyung disperato,sfiorandosi il viso.
"Certe volte sembri gay"
"Ma lo sono"
"Ah,vero"
Entrammo in casa e trovai il resto del gruppo fare baccano,come sempre:"è un bene che i vicini non abbiano ancora chiamato la polizia" sospirò il ragazzo.
"Oh peggio.."
"IL CENTODICIOTTO" urlammo io e Kyung all'uniscono.
A quel punto tutti si fermarono dalle loro attività e ci fu un silenzio terribile:
"Centodiciotto.." disse Soo
"Sotto al porticato di Teramo.." continuò Irene
"PUTTANE E FROCI" conclusero Charlotte e Kaily.
Andai in cucina e presi i miei amati biscotti:"Noona,mi dai un po' di biscotti?" mi chiese Soo.
"No" risposi fredda,gustandomi i miei amatissimi biscotti al cioccolato:"Oh amori,non abbandonatemi.Mai" dissi con aria malinconica abbracciando la scatola.
"Io...io non la conosco" disse Soo scandalizzato.
"Non si può nemmeno confessare l'eterno amore a qualcuno!" replicai.
"Allora quella scatola è Namjoon" scherzò Charlotte,sussurrando qualcosa a Kaily.
"Oddio,sono le tre,ragazze,devo andare!"
Mi diressi verso la porta e la chiusi velocemente.
Nell'uscire sentii qualcuno urlare un:"CODARDA".Ignorai la parola appena pronunciata da Kaily,probabilmente e mi incamminai verso il parco.
"Sorellina!" una voce mi chiamò.Alzai lo sguardo e vidi Minho che mi fece segno di sedermi sulla panchina dove anche lui era seduto.
"Oppa!" corsi verso di lui e mi sedetti.
"Da dove cominciare.." disse Minho giocherellando con il pupazzetto del suo portachiavi.
"Dimmi tutto.."
"Vedi Layla,è da un po' di tempo che io ti guardo con occhi diversi"
"C-come?" balbettai.
"Layla,tu mi piaci"
Rimasi di sasso.Troppe cose in un giorno.
"Minho,noi siamo fratelli.."
"Fratellastri" mi corresse.
Flashback
"Layla,lui è il tuo nuovo papà!" mia madre indicò un uomo asiatico di mezza età che sfoggiò un bellissimo sorriso.
Avevo otto anni a quel tempo e i miei avevano divorziato da ormai tre anni ed era giusto che mia madre si facesse una nuova vita.Ma non avrei mai e dico mai pensato di avere un fratello così,di punto in bianco:"Lui è mio figlio,Minho." da dietro l'uomo arrivò un ragazzo,molto più alto di me.Avrà avuto circa 15 anni e mi guardò con aria arrogante:"Appa,avevi detto che era una ragazza carina,non una marmocchia" si lamentò il ragazzo.
"Avanti Minho,fai il bravo e tratta bene la tua nuova sorellina"
Il ragazzo annuì abbastanza seccato.
Fine flashback
"Layla,tu provi qualcosa per quel ragazzo?" mi chiese titubante.
"Chi?Namjoon?Ma figurati"
"Layla.."
"Dimmi"
"Ci sta fissando"
Cambiai direzione del mio sguardo e lo vidi lì,seduto ai piedi di un albero che si stava leggendo un libro,tirandoci qualche occhiataccia di tanto in tanto:"Hey tu,non dovevi uscire con quella Yoocosalì?" mi alzai dalla panchina,indicandolo.Ero arrabbiata,molto arrabbiata.
"Intendi Yoora?Ah sì,mi ha già stufato" mi rispose continuando a non distogliere lo sguardo dal libro.Mi avvicinai a lui e gli tolsi il libro dalle mani:"Hey tappetta,ridammi il libro!" si ribellò il ragazzo alzandosi di scatto dal prato:"Minho,prendilo!" lanciai il libro nella direzione di Minho ma il moro lo schivo per paura di essere colpito in viso,così andò dritto in faccia a...Jonghyun:"Oggi non avevano previsto che ci sarebbe stata la pioggia di libri" ironizzò Jjong prendendo il libro da terra per poi porgerlo a Namjoon:"Hey Jjong,ciao Kyung" Minho salutò i ragazzi:
"E così avete risolto?" chiesi ai ragazzi,sfoggiando un enorme sorriso.
Loro annuirono per poi prendersi per mano.
"E non ci lasceremo più.Vero,pasticcino alla crema?" chiese Jjong a Kyung.
"Vero,confetto alla nocciola" rispose Kyung.
"Mi sale il vomito" disse Minho,simulando quest'ultimo.
"Anche a me" disse Namjoon per poi concludere con un:"Però sono teneri"
Notai che Minho e Namjoon mi stavano fissando.Che imbarazzo.
Ricapitolando:Io piaccio a Minho,ma a me piace Namjoon e a Namjoon...chi piace?Devo assolutamente scoprirlo.E so già come.
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Ca$h||BTS
FanfictionIn cui sei ragazze di umili origini si ritrovano in una scuola privata,popolata da benestanti.