~ Capitolo 28 ~

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Eccoci qui ad aspettare dopo un'accoglienza non del tutto piacevole...

Passa un po' di tempo da quando la giovane guardia se ne va e perciò scendo da Derek non riuscendo a stare ferma e tranquilla, e mi avvicino a Demon.

«Cosa succede?» gli chiedo fissando la guardia  davanti a noi che ci fissa male uno a uno.

«Nulla» mi risponde «Dobbiamo solo aspettare per ora»

«Aspettare chi? Chi è il Sommo Sacerdote?» chiedo incuriosita.

«Il Sommo Sacerdote è colui che comanda in questo posto e colui che riceve i comandi dalla  divinità volpe stessa, per questo ha il rispetto di tutta la loro razza» spiega.

«Riceve i comandi dalla divinità volpe? Allora il fatto che la loro divinità viva qui è vero» dico sorpresa.

«Non saprei» sbuffa «Si dice così in giro ma nessuno sa se sia la verità o no...» dice e poi alza lo sguardo davanti a lui.

Io seguo i suoi occhi per vedere che la giovane guardia che prima era andata a informare il Sommo Sacerdote è ritornata.

«Alpha Demon, la prego di seguirmi» dice la guardia guardando senza timore Demon negli occhi, poi si gira e inizia a fare strada senza aspettarci.

«Blake resta qui con gli altri» gli ordina Demon vedendo che si avvicina.

«Te lo scordi» dice Blake sorpassandoci e andando dietro la guardia.

Demon lo guarda e sbuffa, poi si gira verso il resto del gruppo:
«Derek, occupati tu degli altri» gli ordina.

«Si, Alpha» risponde Derek.

Ricevuta la risposta Demon inizia a incamminarsi, ma quando si accorge che lo sto seguendo gira la testa verso di me e mi guarda.

«Tu resti qui» dice.

«No» dico decisa per poi ignorarlo comportandomi come Blake e sentendo un sospiro alle mie spalle.

Vittoria

«Va bene, ma sta attenta» mi dice Demon avvicinandosi.

Sorrido fra di me e mi avvicino a lui.

«A cosa dovrei stare attenta? Non c'è nulla di cui preoccuparsi qui» dico.

«E soprattutto stai zitta» conclude infine avanzando e non ascoltando le mie parole e i miei insulti.

Dopo aver camminato per un po', ed essermi resa conto del fatto che questo posto è enorme, ci dirigiamo all'interno di un piccolo edificio.

«Sommo Sacerdote, l'Alpha Demon è qui» annuncia la guardia ad alta voce.

«Ah, eccovi!» dice una voce dall'interno dell'edificio «Prego Daniel, falli entrare»

La guardia, appena ricevuto l'ordine, apre la porta facendola scorrere di lato e facendoci entrare; all'interno l'edificio è molto semplice, gli unici dettagli che distaccano sono un tavolo basso al centro della sala, ai cui lati si trovano dei cuscini, il tutto in uno stile molto orientale.

Seduto ad aspettarci e ad accoglierci dentro c'è un uomo anziano e sorridente, da cui proviene una specie di aura piena di calma e tranquillità.

«Benvenuti! Che piacere rivederti Alpha Demon, è da molto tempo che non ci rivediamo» si avvicina sorridente a Demon stringendogli la mano.

«È un piacere anche per me rivederla dopo tutto questo tempo Sommo Sacerdote» risponde Demon ricambiando la stretta.

«Vedo che hai portato anche altri ospiti. Prego, accomodatevi e lasciate che vi offri un thè» dice indicando i posti liberi attorno al tavolo.

~ Eclipse ~ #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora