~ Eclipse ~ #Wattys2017

~ Capitolo 19 ~

Non posso crederci.

Ha sempre desiderato marchiarmi, mentre adesso invece mi dice di prendere tempo per pensarci su.

Io sono ancora scioccata da questa sua affermazione e solo quando i miei piedi toccano terra mi accorgo che Demon si è alzato portandomi con sé.

«Perché non vuoi farlo?» gli chiedo confusa guardandolo negli occhi.

«Perché non ne sei sicura» spiega in poche parole per poi lasciarmi un dolce bacio in fronte.

«E questo cosa c'entra? Potevi farlo comunque» dico.

«E se... Ti dovessi innamorare di qualcun altro?» dice con un tono infastidito.

«Non devi preoccuparti di questo» dico decisa «Non mi innamorerò mai di nessuno»

«E allora cosa c'è fra di noi?» mi chiede ridacchiando per il fatto che io sia così ostinata a non volermi innamorare di lui.

«Attrazione fisica» rispondo semplicemente.

Alla mia risposta ride per poi abbracciarmi affettuosamente; un semplice gesto che però mi fa arrossire.

«...Quindi non c'è nessun problema se mi marchi» rispondo dopo un po' non riuscendo a reggere più l'atmosfera.

«Il problema è che... Se ti dovessi davvero innamorare di qualcun altro nonostante il mio marchio... Sarebbe davvero un grande problema...» dice allontanandosi e girandosi di spalle.

«Ma ti ho già detto che non mi innamorerò di nessuno. Starò con te solo perché la cosa porterà vantaggi ad entrambi: tu hai la tua compagna, e io ho un Alpha da comandare» dico insistendo decisa.

«Però non puoi sapere cosa succederà in futuro...» dice con un tono di voce basso «...Non basterebbe la morte a placare le sofferenze che infliggerei se ti dovessi davvero innamorare di qualcun altro»

La voce cupa di Demon, la sensazione di improvviso freddo che mi circonda, mi portano immediatamente ad irrigidirmi.

Persino le fatine lo hanno percepito, infatti ora stanno svolazzando impazzite da ogni parte.

Non posso vedere il viso di Demon dato che è di spalle, ma l'aura oscura che emana mi porta istintivamente a volermi allontanare immediatamente da lui.

«Naturalmente sto scherzando» dice girandosi e sorridendomi.

Dopo queste parole tutto sembra essere tornato alla normalità: non sento più freddo, le fatine volano tranquille, e Demon sorride caloroso; sembra quasi che le sensazioni provate prima siano state solo frutto della mia immaginazione.

«Ora andiamo» mi dice prendendomi per mano e guidandomi verso casa mentre la mia mente cerca di capire se ciò che è successo fosse solo frutto della mia immaginazione.

~

Arrivati all'uscio di casa, Demon mi spiega che deve andare a risolvere alcune faccende ma che ritornerà presto, quindi decido di entrare a casa e di concedermi una bella dormita, sfinita dal continuo pensare.

Quando mi butto sul letto vengo invasa dal profumo di Demon cosa che mi fa rilassare immediatamente.

Pian piano, i miei occhi si chiudono e cado in un sonno profondo in cui due vedo due Demon di fronte a me.

~

Il mattino seguente mi sento mezza intontita mentre cerco di tirare a me la fonte di calore che sta cercando di andarsene.