~ Eclipse ~ #Wattys2017

~ Capitolo 1 ~

il giovane umano l'avesse respinta e che lei fosse tornata dalla dea Bastet ancor più triste di prima e questa per vendicare la sua sorella trasformò l'umano in un cane che ad ogni luna piena avrebbe ululato alla luna per chiedere il perdono alla dea Bastet nella speranza di annullare la maledizione...O almeno così la pensano i Myeou sui lupi.

"Ahhhhhh"

Ed ecco l'inizio di una mia normalissima giornata.

Mi alzo velocemente dal letto per andare nella camera accanto e capire qual è il problema, questa volta.

"Sophie, vieni subito qui! C'è un maledettissimo ragno in camera mia! Fallo immediatamente sparire dalla mia vista!"

"Eccomi, eccomi!"

Entro velocemente nella camera di Clarissa, la figlia dell'Alpha, che trovo accucciata in fondo al letto avvolta nelle lenzuola e con un braccio alzato che indica ciò che mi ha svegliata dai miei dolci sogni: è stato uno stupido piccolo ragnetto che ora sta zampettando velocemente verso il soffitto.
Velocemente prendo una rivista appoggiata sul comodino e con un balzo schiaccio l'insetto.

Però non va bene, non faccio nemmeno in tempo ad atterrare che la stridula voce di Clarissa mi rompe i timpani,

"Ma cosa fai!? Hai usato la mia rivista per uccidere quello sgorbio!"

"Tranquilla la rivista è sana e salva, e ha compiuto il suo dovere, no? Tanto lo so che guardi solo gli outfit delle modelle e che leggi a malapena i titoli" le rispondo acida, questa volta stavo davvero facendo un bel sogno.

"Beh, sì, hai ragione. Ma non per questo puoi usare le mie cose, ora la rivista è rovinata! Non potevi usare le mani?"

La guardai incredula.
"No, no che non potevo usare le mani, quei cosi mi fanno schifo. E la rivista non è rovinata, come vedi è qui ed è integra"

"Non mi interessa! Buttala via! E portami la colazione!"

Ed ecco com'è ogni singola mattinata della mia vita da quando ho memoria. Esco dalla camera di Clarissa per dirigermi verso la cucina dove si trova pronta la colazione, e mentre cammino i ricordi mi assalgono.

Ho sempre vissuto in questo branco fin da quando ero piccola; sono stata cresciuta da una Myeou e il suo compagno volpe, che mi hanno trovata ai confini del territorio del branco. A loro devo la vita, perché se non mi avessero preso con sé e non mi avessero cresciuta come una figlia, probabilmente non sarei qui.
Gli sono molto grata per essersi occupati di me ma non sono mai riuscita a vederli come miei genitori, per questo non li ho mai chiamati mamma e papà. I loro nomi sono Megan e Rick e gli sono davvero infinitamente grata.

Megan mi ha sempre insegnato come essere una perfetta Myeou; sempre elegante e raffinata anche con solo degli stracci addosso. È lei che mi ha raccontato tutto sui Myeou, le leggende, la nostra storia, le nostre caratteristiche... Grazie a lei sono diventata una vera Myeou. Richard invece, mentre Megan mi insegnava come essere una perfetta femmina Myeou, mi stava trasformando in un maschiaccio: ha notato quanto mi piacciano le sfide e mi ha sempre addestrata al fine di sviluppare le mie abilità, la mia velocità e la mia furbizia; mi ha insegnato a combattere, a difendermi e anche qualche trucchetto da volpe. Quando Megan è venuta a sapere quello che facevamo stava per esplodere di rabbia, ma Rick è riuscito a salvarci dicendo che un elegante donna che sa anche combattere è come un diamante estremamente raro. Rick sa usare bene le parole.

Non ho mai avuto amici, ho sempre preferito starmene per i fatti miei e allenarmi con Rick.

Un giorno l'Alpha in persona venne in casa nostra dicendo che aveva sentito parlare di me, e che voleva farmi diventare la cameriera/guardia del corpo di sua figlia. Io accettai perché sapevo che se avessi rifiutato ci sarebbero state brutte conseguenze.