9

950 60 20
                                        

<<Io vado a prendere altre tele, ci vediamo più tardi amore. Sarò di ritorno con Matteo>>

<<D'accordo>>

Daniel sentì la porta chiudersi e così si mise sotto il getto d'acqua bollente per schiarirsi le idee.
Da due giorni era in uno stato di trance.

Sentiva la sua voce, il suo profumo, vedeva quel corpo, quelle gambe, quei capelli.
Quando Laurain tentava di fare l'amore, Daniel inventava qualche scusa.
Non riusciva nemmeno a dormire, temeva di farfugliare il nome di Clara nel sonno creando così un orribile disastro.

Sentì la porta sbattere.
Aprì gli occhi guardando le piastrelle della doccia.

<<Amore? Hai dimenticato qualcosa?>> urlò per sovrastare il rumore che causava il getto d'acqua.

Non ebbe risposta, così chiuse gli occhi, poggiando la fronte sulle piastrelle, rilassandosi.
I muscoli iniziavano ad ammorbidirsi, fino a quando non sentì delle mani accarezzargli il petto.

<<Amore, non dovevi prendere quelle tele?>>

Le mani iniziarono a scendere, toccando il punto più sensibile di Daniel.
Quest'ultimo spalancò gli occhi.

<<Ciao, Daniel>>

<<Oh!>> Daniel si voltò osservando il corpo nudo di Clara.

Si soffermò sulle sue gambe chilometriche.

<<Ma cosa combini?! Devi andartene immediatamente!>>

<<Ho visto Laurain andare via, siamo soli>> Clara si avvicinò a Daniel che impreco mentalmente per non avere un box doccia più grande.

<<No! IO SONO solo! Devi imparare ad usare il singolare e ora esci da casa mia!>> sperò di essere stato convincente, ma non lo fu affatto.

<<Lo so che lo vuoi Daniel. Lo so che mi vuoi>> Clara accarezzò il petto di Daniel con delicatezza.

<<Laurain non lo saprà. Sarà il nostro piccolo segreto>> iniziò a baciargli il collo.

<<Vuoi me, lo so che mi vuoi>> Clara raggiunse la bocca di Daniel.

Quest'ultimo sospirò appiccicandola alle piastrelle, baciandola senza pensare al fatto che stava per entrare nella categoria dei mariti infedeli.

---

<<Siamo tornati!>>

Laurain e Matteo entrarono in casa qualche ora dopo, come previsto.
Daniel stava in uno stato di euforia e rabbia.
Come aveva potuto cedere così in fretta? Come aveva potuto CEDERE?!

<<Ehi, amore. Ancora sotto la doccia stai?>>

<<Si, esco tra poco, tranquilla>>

<<D'accordo>> sentì Laurain allontanarsi.

"Non avrei dovuto farlo" scosse la testa chiudendo il getto d'acqua.

Non avrebbe dovuto fare sesso con Clara, per di più in bagno, un bagno che condivideva con la moglie, un bagno nel quale avevano fatto l'amore varie volte.

Uscì dal bagno con un asciugamano avvolto intorno al bacino ed entrò in camera.

<<Perché ci hai messo così tanto?>> Laurain si stava spogliando per andare a farsi una doccia.

<<Non mi sentivo del tutto pulito>>

Laurain sorrise.

<<Amore, lavori in un ufficio, stai sempre davanti al computer. Come fai a non sentirti pulito?!>> uscì dalla camera.

<<Forse perché ti sono stato infedele>> sussurrò fra sé e sé.

Si vestì ed andò a prendere qualcosa da mangiare, in cucina.
Aprì il frigo e vide il tiramisù che Laurain aveva preparato il giorno prima.
Afferrò un cucchiaio e prese il tiramisù, iniziando a mangiare.
Posò gli occhi sulla finestra e vide Clara, nella palazzina di fronte, la vide scrivere qualcosa su un foglio.
La ragazza gli mostrò il foglio, c'era scritto: Domani, a casa mia. Ti aspetto!

<<Papà?>>

Daniel si voltò intimorito.

<<S-si?>>

<<Mi aiuti con dei compiti?>>

<<Che materia>> iniziò ad uscire dalla cucina con il figlio.

<<Matematica>>

<<Papà è una schiappa a fare i conti>> alzò il pollice a Clara prima di uscire dalla cucina.

Sarebbe stato una schiappa anche nel nascondere l'infedeltà a sua moglie?
Era tutto da vedere.

//Laura🐼

Il nostro amore||D.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora