Gennaio è stato un mese intenso,il tour italiano de Il Volo nei palazzetti è stato fin qui di grande successo,
sold- out un po’ ovunque,e anche la tappa di stasera all’Unipol Arena di Bologna non è da meno.Dopo questa ci sarà il gran finale in diretta TV a Milano,e poi li aspetta il mondo intero.I ragazzi oggi sentono di giocare un po’ in casa,infatti tanti loro amici e conoscenti saranno presenti,e ovviamente anch'io e Franz che siamo davvero a casa,nonché l’immancabile Martina,che armata del suo inseparabile trolley segue Gian tutte le volte che può.
Io intanto ho finalmente chiuso la sessione di esami,e posso concentrarmi solo sul lavoro e le lezioni,in attesa di partire con loro per l’America.È mattina e io e Piero siamo a casa mia,a coccolarci nel letto dopo una splendida notte d’amore.Mentre dai baci tenta di passare all’ennesima tortura col solletico mi squilla il cellulare.
Lo convinco a liberarmi e rispondo.
“Felicia,ciaooo!”
“Mattiii,qual buon vento? Mi fa molto piacere sentirti!” - vedo Piero drizzarsi ad ascoltare attentamente.
“Scusami se non l’ho fatto prima e anche per gli auguri mi sono fatto sentire solo via sms,ma con la preparazione invernale è stato un massacro.Siamo partiti come al solito e non avevamo un attimo libero. Insomma,sai come va.Giulia però mi ha detto che ti ha chiamata.”
“Sì,sì,ci siamo sentite a Natale.E comunque tranquillo,lo capisco.Va benissimo anche sentirci adesso.Allora,che mi racconti?”
“Solita vita.Anche per questa sessione di mercato per fortuna resto.Se fosse possibile non vorrei mai andarmene dalla mia città e dalla mia squadra del cuore.Mi piacerebbe tanto diventare una bandiera milanista.”
“Lo so e te lo auguro,hai talento e sei un ragazzo d’oro.Incarni perfettamente i valori che la società ha sempre avuto e che forse ora ha bisogno un po’ di rispolverare anche grazie a gente come te.”
“Grazie,sei un’amica vera.Qui manchi.”
“Anche a me mancate sia tu che Giulia,ma vedrai che riusciremo a beccarci.La prima volta che salgo a Milano ci organizziamo.Magari riesco anche prima di quanto immagini.”In fondo il concerto al Mediolanum Forum è di sabato e forse un
week-end le mie finanze possono ancora permetterselo.Anche se a Piero avevo detto di no perché non volevo esagerare,ed infatti lo vedo guardarmi male proprio adesso.Poi incrocia le braccia e si gira a guardare fisso la parete di fronte a noi.
Scambio altre quattro chiacchiere con Mattia e poi riaggancio,con la promessa farmi sentire se decidessi di andare davvero a Milano.“Com’è sta storia?”
“Che storia?”
“Un fari a finta babba cu mia! Mi avevi detto che non potevi spendere più soldi per Milano,nonostante ti avessi detto che pensavo a tutto io.E ora vuoi salire? Sei andata a fare una rapina in banca o è semplicemente che se te l’ha chiesto lui ha più valore del mio invito?”
“Ma che dici? È solo che avrei voluto evitare perché è sempre meglio mettere da parte qualcosina,ma in fondo posso farcela a pagare un pieno di benzina,e siccome mi faceva piacere vedere lui e la sua ragazza - e pongo l’accento su queste ultime parole - potrei cogliere due piccioni con una fava.”
“Mi sta dando fastidio questa cosa,te lo dico.”
“A te dà fastidio solo perché sei geloso,è questo!”
“Sì,forse.E anche se fosse? Ma cu è 'stu Mattia? Tutto quest’entusiasmo nel vederlo perché?”
“Mattia è un amico da anni,l’ho conosciuto subito dopo aver iniziato a lavorare allo store e tra tutti i calciatori è stato l’unico con cui ho legato immediatamente.Forse perché siamo coetanei,o forse perché è una persona educatissima e gentile,doti rare,visto che molto calciatori sono degli ignoranti montati.Ma non c’è mai stato nulla tra di noi,conosco appunto anche la sua fidanzata,che è bellissima e adorabile.E tu sei un bambino quando fai così!”
“Non ci posso fare niente,non mi piace tutta questa confidenza,ascoltando la telefonata mi sono sentito quasi di troppo!”
“Ma ti senti quando parli? Pare che abbiamo fatto allusioni sessuali! Smettila di fare ste scene esagerate! È come quando ti irrigidisci appena abbraccio tuo fratello...Cioè,tuo fratello! Assurdo!”
“Sì,perché anche con mio fratello avete sviluppato un rapporto mentre io ero lontano,e non me lo immaginavo così stretto.”
“A parte che io e Franz abbiamo fatto amicizia quando ancora anche noi due eravamo amici,ma poi io quasi subito dopo averlo conosciuto ho perso la testa per te,non mi sarebbe mai potuto interessare.Ma gli voglio molto bene perché è grazie a lui se ho un lavoro adesso,e c’è stato sempre quando in questi mesi ho avuto bisogno di qualcosa.Si è preoccupato che io non mi sentissi sola e persa a Bologna.”
“Vedi come ne parli? Ma è normale?”
“Certo che è normale! Sono miei amici sia tuo fratello che Mattia che i ragazzi con cui sono cresciuta,ho degli amici maschi e tengo a loro,come tu hai amiche femmine.Io non ti manco di rispetto e non lo farei mai,ma visto che queste tue accuse gratuite mi hanno stufato,sai che ti dico? Vaffanculo,Piero! Non mi faccio dire come gestire le mie amicizie da te!
Ah,e stasera al concerto non ci vengo,quando fai pace col cervello dimmelo!”Sbatto la porta della mia stanza e mi chiudo in bagno.Mi guardo allo specchio:ho una faccia contratta che è tutta un programma.Ha una capacità di farmi perdere la pazienza che in pochi hanno,si dice sia così con le persone che ami.Sarà,intanto dopo quasi un mese di storia la nostra prima bella litigata da coppia ce la siamo fatta.
Adesso devo sbollire,e spero lo capisca e vada via.
Mi spoglio e mi butto sotto la doccia,ho bisogno di rilassare i nervi.Quando esco dal bagno sento silenzio in casa,per fortuna è stato perspicace.Vado in camera,mi vesto e mi accorgo che sul comodino c’è il pass che mi aveva riservato e sopra un biglietto:
<<Io te lo lascio lo stesso,se ci ripensi ti aspetto.>>
Non andrà così,non correrò da lui come un cagnolino.Anche perché non sono certo io ad avere sbagliato,ma caso mai lui con la sua gelosia eccessiva ed immotivata.
No,Barone,non vinci tu! Devi capire come funziona con Felicia.E niente,Felicia si è arrabbiata...Ops! 😁
Baciotti,MissR.
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In ogni strada,ogni città,dovunque vada...Ho te nel cuore {Il Volo/PB}
FanfictionUn incontro fortuito e passeggero fa nascere un'amicizia e forse qualcosa di più.Ma resistere agli urti della vita non è sempre facile.