Il Natale e il Santo Stefano sono già stati archiviati alla voce <<bei ricordi>>.
Come era d'obbligo qui al sud sono state giornate che hanno messo alla prova il mio stomaco con pasti non si sa se classificabili come pranzi o cene,piuttosto banchetti unici senza soluzione di continuità,ma anche ricche di quei bei momenti di tipica confusione che solo le famiglie numerose,rumorose ed affettuose della migliore tradizione sanno creare.
Ovviamente mi sono dedicata a fare da baby sitter ai cuginetti più piccoli,per i quali vedendoci così poco sono stata l'attrazione principale della giornata.Ma anche gli adulti non si sono comportati diversamente,e quindi ho ricevuto i complimenti su quanto mi sia fatta ormai una donna e anche bella (ma i parenti non sono obiettivi,si sa),ma ho dovuto anche sorbirmi la solita domanda sul fidanzatino.Che poi quando le zie lo chiamano così vorrei tanto scoppiare a ridere,ma sarebbe poco educato e i miei non apprezzerebbero.Il loro ragionamento,a cui peraltro purtroppo dava manforte mia madre annuendo,è che sono giovane,sì,ma non posso dedicarmi solo allo studio,perché la vecchia massima <<tempus fugit>> non sbaglia mai,e potrei ritrovarmi in futuro magari con un lavoro ma senza nessuno con cui condividere la vita.
Insomma,sono sempre molto ottimiste,oltre che discrete!
Per fortuna da quella imbarazzante discussione mi ha aiutato ad uscire la mia fantastica sorellona,dicendo che lei e il suo ragazzo,che adesso convivono,si sono conosciuti da più grandi di me,e di lasciarmi vivere la mia vita perché l'amore arriverà quando deve.
In realtà vorrei dirle di Piero,di come per me l'amicizia si sia trasformata in qualcosa di più e come stia cercando di far tornare tutto come prima con grandi difficoltà,ma non è facile per me parlarne.Non che non mi fidi,anzi forse lei è la persona di cui mi fido di più,è che mi sento stupida,e non saprei da dove partire con le mie paranoie in stile adolescente innamorata.È proprio mia sorella Milena ad interrompere il mio ennesimo ripasso dello stesso capitolo,che proprio non vuole entrarmi in testa.
"Feliii! Hanno suonato al citofono!"
"E quindi? C'è bisogno di interrompermi? Vai tu!"
"Già fatto,ma è per te."
"Per me? Ma non aspetto nessuno.Con la comitiva eravamo rimasti che ci saremmo visti domani sera."
"È Piero."
"Ah,ok...Aspetta,cosaaa?"
"Sì,così mi ha detto.Io ora sto uscendo con Fausto,e lui sta salendo.Ciao,a stasera!"
"Aspetta,ma..."Niente,è già corsa via. Grazie,sorella,molto d'aiuto!
Sento due voci sulla porta e mi precipito.La seconda è indubbiamente quella di Piero,la riconoscerei tra mille.
Prima di uscire dalla mia camera però dò un'occhiata al mio aspetto:tuta casalinga,capelli legati a caso e viso struccato e pallido.Sono davvero impresentabile,vorrei tanto aver ascoltato il vecchio consiglio della nonna sull'avere sempre un aspetto e una casa in ordine,perché <<non si sa mai vengano ospiti>>.
Ecco nonna,volevo dirti che avevi ragione.
Ma ormai amen,meglio non farlo anche aspettare."Permesso..." - sento provenire dall'entrata.
"Eccomi! Vieni,entra." - gli dico mentre ancora è davanti alla porta.
È tanto rigido da fare pendant con gli ombrelli disposti nel portaombrelli vicino a lui.Strano,non è da lui un atteggiamento simile.
Mi dà un bacio sulla guancia e io sento un brivido,e non so se è per la punta gelida del suo naso o per quell'effetto che solo lui sa farmi."Siediti pure qui sul divano.Siamo soli in casa."
"Ok,grazie. - si toglie il pesante giubbotto e il cappello,li poggia su una sedia e poi si siede accanto a me. - In auto avevo il riscaldamento altissimo,ma poi lo sbalzo di temperatura con l'esterno è stato micidiale."
"Immagino.Ora qui ti riscaldi di nuovo.L'importante è che in questo periodo ti copra bene per proteggere la voce.Ma adesso posso sapere che ci fai qui? Ti avevo detto che mi era impossibile vederci."
"Sì,ma non mi hai convinto,e poi è un mese che non ci vediamo,non potevo aspettare ancora sapendo che eri a due ore da me."
"Che sono comunque tante,non dovevi fare tutta questa strada! E se non mi avessi trovata? Per ora sono spesso fuori."
"Ti avrei aspettata.Non sarei tornato a Naro senza vederti."Non avevo messo in conto questa sua insistenza,sinceramente neppure la capisco,so solo che mi sta rendendo le cose ancor più difficili.
"Piero,non c'era bisogno,davvero.Ci saremmo visti..."
"Quando? La tua voce al telefono era fredda,e anche adesso mi sembra che tu non mi voglia tra i piedi.Perché? Posso capire cos'è successo? Sono venuto qui perché questo periodo dall'altra parte del mondo mi ha fatto capire cos'è davvero importante adesso per me e che avevano ragione Igna e Gian:non posso più aspettare.
Ma poi ti ho sentito distante in tutti questi ultimi giorni,ogni volta che ci sentivamo avevo la sensazione che non vedessi l'ora di sfuggirmi,e quindi prima di tutto voglio capire che ti prende.E non cercare di mentirmi,sai che con me non ci riesci."Cavolo,quanto ha ragione! E adesso come me ne esco? Non riesco neanche a guardarlo negli occhi in questo momento.Non pensavo se ne accorgesse,o comunque non pensavo di dover affrontare l'argomento così presto.Forse mi conosce meglio di quanto credessi.
"Aspettare per cosa? Che devi dirmi?"
"Non ci provare,pretendo una risposta!"
"Piè,non è niente,io sono solo molto impegnata tra studio e parenti e amici.Mi sto godendo un po' la mia vecchia vita come fai anche tu."
"E sarebbe per questo che non trovi tempo per me? Io sono meno importante dei tuoi amici?"
"No,assolutamente,è che..."
"È che mi stai dicendo una stronzata,e mi chiedo per quale motivo,veramente.Non ci dovevamo dire tutto?"
"Non si può sempre essere sinceri..."
"Cosa? E perché? Feli,io non ti capisco proprio.Pensa che sono venuto qui proprio perché invece io voglio esserlo fino in fondo!"
"Perchè..."
"Perché? Per favore,dimmelo! Mi stai facendo impazzire!"
"Perché non so come dirti che mi sono innamorata di te!"Credo di avere decisamente urlato per l'esasperazione.
Mi è anche venuto mal di testa.Ma l'ho detto,gliel'ho detto davvero.
Zan-zan! Mi confermate che l'ha detto? Sì,dalla regia mi dicono di sì, finalmente alla centesima puntata della serie ce l'ha fatta! Ahahah! Credo di essermi salvata la pelle da voi impazienti,almeno per ora. 😂
Adesso la palla passa a Piero,come reagirà?
Buon finale di domenica,ragazzuole,stasera ci aspetta un house party! 😉
MissR.
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In ogni strada,ogni città,dovunque vada...Ho te nel cuore {Il Volo/PB}
Fiksi PenggemarUn incontro fortuito e passeggero fa nascere un'amicizia e forse qualcosa di più.Ma resistere agli urti della vita non è sempre facile.