Capitolo 1

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7:05/ 9-gennaio-2017

Mi suona la sveglia.
Mi alzo svogliatamente e comincio a prepararmi per la scuola.
Mi dirigo verso il bagno per lavarmi e vestirmi sulle note della mia canzone preferita, Break this Distance 2.0.
Non c'era un motivo preciso per cui amavo questa canzone ma mi trasmetteva emozioni uniche.
Mi metto dei jeans neri strappati sulle ginocchia e una felpa del' Adidas con il logo bianco.
Esco dal bagno spegnendo la musica e scorrendo le notifiche mi accorgo di un messaggio, era il mio migliore amico e di un twit di Marco Leonardi.
Lo amo, troppo.
Da ormai anni e lui mi ha salvato, ma non lo sa.
Rispondo prima al mio migliore amico.
Si chiama Matteo, ha 15 anni, è altro ,magro capelli mori ed occhi di un verde che mi fanno letteralmente impazzire.
Ci conosciamo ormai da anni e le nostre mamme sono come sorelle, la sua famiglia ci ha aiutanti a superare diversi problemi e ne siamo grati.

DaMyBest✈️❤
Ehy tesoro, buon giorno💛
Ci vediamo dopo a scuola.

A MyBest✈️❤️
buon giorno anche a te💙
Ci vediamo dopo.

Leggo poi il twit e devo dire che mi incuriosisce parecchio.

@/MarcoLeonardi
New adventure✈️

A cosa si riferirà?
Blocco il mio iphone e scendo in cucina per fare colazione.
Prendo il mio zaino che lascio sempre vicino al divano così che la mattina sia già vicino alla porta.
Saluto mia madre e mi avvio a scuola.
Comunque io sono Gaia, ho 15 anni, faccio la seconda superiore in un istituto alberghiero.
Sono bassina e magra, ho gli occhi verdi scuro ed i capelli neri.
Ho una passione, YouTube, amo parlare con le persone e pensare che chiunque possa ascoltarmi.
Sono solare e se tengo davvero a qualcuno so amarlo in un modo unico.
Ho solo amici maschi e con le ragazze non mi trovo bene e sono diversa dalla maggior parte delle ragazze della mia età, almeno io non vado dietro ad ogni ragazzo che respiri.
Arrivo nel piazzale della scuola che dista 10 minuti a piedi da casa mia.
Vedo da lontano il mio migliore amico e gli corro in contro per poi saltargli addosso e abbracciarlo.
"ehy tesoro" mi disse lui stampandomi un bacio sulla guancia, "ehy" ricambiai io.

Noto un ragazzo che mi guardava da lontano, ma non ci faccio molto caso e continuo allegramente a parlare con il mio migliore amico con qualche bacio sulla guancia qua e la.
Entriamo in classe mano nella mano, si sembriamo fidanzati ma non è così, e la lezione comincia.
Poco dopo sentiamo bussare alla porta
"avanti" risponde l'odiosa prof di matematica.
Entra lo stesso ragazzo che prima mi stava fissando, o almeno così capii da quello che mi mimò Matteo, il mio migliore amico, dal altra parte della classe.
"Bene, tu dovresti essere il nuovo compagno, siediti vicino a Gaia"
"Beh vuoi presentarti?" chiede ancora prima che lui raggiunga il posto la professoressa.
Lui annuì timidamente.
"Ciao a tutti io sono Marco Leonardi" oddio, alzo subito lo sguardo e realizzo che si, lui è davvero davanti a me... in questi pochi secondi non ero ancora riuscita a guardarlo in quanto, totalmente disinteressata, stavo scarabocchiando cose a caso su un foglio, "ho 16 anni e vengo da Catania ma mi sono da poco trasferito qua a causa di problemi di famiglia, sono un ragazzo timido ma allo stesso tempo parlo con 100.000 persone su mio piccolo spazio su YouTube e- " viene interrotto dal insegnate, "Complimenti per il traguardo, sai, anche Gaia ha un canale su Youtube, penso che voi due andrete d'accordo" dice sorridendo.
È la prima volta che la vedo così gentile, strano.
Comunque sto morendo per l'imbarazzo...
Perchè l'ha detto?
"Che cosa bella, complimenti per il coraggio, non è facile esporsi così tanto sul web" dice Marco sorridendo.

"comunque" continua Marco " amo ascoltare la musica, da diverso tempo non vado a scuola a causa di youtube, per i vari eventi e per evitare il bullismo che subivo da piccolo" conclude e torna a sedersi vicino a me.
"molto bene, ora continuiamo la lezione" afferma la professoressa.
Per tutta la lezione gli ho lanciato occhiatine, che spero lui non abbia notato, ed è ancora più bello dal vivo.                                                                                                                                                     Lui è il mio sogno.
L'ora dopo Marco mi si avvicina timidamente "Ehi ciao, complimenti per il canale, se mi dici come si chiama poi ti cerco" mi dice sorridendo.
"emm..." dico ancora incredula del fatto che Marco Leonardi, il mio amore si trovi li davanti a me.
Lo amo da più o meno 6 mesi, non provo quel amore che ci potrebbe essere tra una fan e un idolo... ma di un amore vero.                                                                                                                           Di quel amore che resiste nonostante la paura di non vederlo mai.                                                  
Quel amore che credi impossibile ma che, infondo infondo, sai che un giorno potrà trionfare.      
Quel amore che supera la distanza e ignora il dolore che ti provoca il fatto che lui non sa neanche della tua esistenza, ma tu lo ami comunque, e si... ora e li davanti a me e l'unica cosa che il mio cervello mi comanda di fare è piangere, infatti dopo pochi secondi dalla sua domanda scoppio in lacrime e gli salto a collo.
"Ehi tesoro, ho detto qualcosa di sbagliato?" mi chiede subito preoccupato.                                      
Non riesco a parlare e l'unica cosa che posso fare è dire di no con la testa.
Tutti gli occhi dei nostri compagni sono puntati verso di noi  ma in questo momento non me ne poteva fregare di meno... ero tra le sue braccia e stavo benissimo.
Pochi secondi dopo entra il professore della seconda ora e ,anche lui mi guarda preoccupato, lanciando un occhiataccia a Marco e chiedendogli cosa mi avesse fatto, subito lui cerca di giustificarsi spiegando di non aver fatto niente, così io annuisco per far capire che è la verità ed il professore ci lascia uscire dalla classe per tranquillizarmi.
Marco mi prende per mano e sotto lo sguardo di tutti usciamo dalla classe.                                
"Hey tesoro che ti è successo?" mi chiede dolcemente mentre mi asciuga le lacrime con il pollice.
Esito un attimo ma poi mi decido a rispondere "Beh vedi..."

FLASHBACK  *1 anno prima*

"Senti io e te abbiamo chiuso,ok?" ed eccomi di nuovo qua a litigare con lui, quello che era il mio ragazzo.                  
Lui cerca di prendermi per il polso, ma in un secondo la mia mano si scontra con la sua guancia e lui arretra leggermente..                                                                                                                                 
  "Mi spieghi cosa ho fatto di così male per essere preso a schiaffi amore?"chiede sconvolto.          
"Prima di tutto a me amore non mi chiami, secondo evita di fare il finto tonto per favore, ti ho visto ieri con quella troia di Greta." in un secondo il suo sguardo cambia e sembra quasi stupito.                                                                            
"come lo sai?"chiese sotto shock "mi hanno detto tutto e mostrato delle foto di voi due che vi baciate, e sai cosa? , mi fai schifo. Non ti avvicinare mai più a me" dico scappando con le lacrime agli occhi.
Stavo con Antony da 3 anni e mezzo e fa male, fa tanto male, lo credevo diverso.                             
Torno a casa e la prima cosa che faccio è catapultarmi in bagno... e sto per rifare quello che 3 anni e mezzo fa avevo promesso a me e ad Antony di non rifare mai... prendo la lametta e comincio ad incidere dei tagli lungo i miei polsi e le mie braccia.                                                            
Piango,piango tanto, ma il dolore mi fa dimenticare per pochi minuti il suo nome.
Tutto andava male e pochi giorni dopo ricevetti una chiamata, da li il mondo mi crollò addosso, mio padre era morto.                                                                                                                                      Faceva il militare e per questo vivevamo in una bellissima villa con piscina e avevo tutto ciò che si potesse desiderare, ma avere tutto non vuol dire stare bene.
Continuai a tagliarmi fino a che poche settimane dopo, girando su twitter vedo un twit di un certo "Marco Leonardi" leggo ad alta voce quel nome e subito mi brillano gli occhi.
Il twit conteneva un link che rimandava ad un video su facebook.                                                          
Poco dopo avevo già guardato tutti i video e cominciato a conoscerlo, e anche suo fratello Manuel e nonna Leonardi mi facevano stare bene, così poco a poco smisi di tagliarmi.                    
Circa 4 mesi dopo su instagram annuncia un evento a Milano e li penso di aver toccato il cielo.
Vado al evento, lo abbraccio e gli do il cartellone e un piccolo braccialetto con un cuore a metà, sul mio c'è scritto "M", ce l'ho sempre con me, è il mio porta fortuna, per poi andarmene con un sorriso che mai avevo avuto prima.
Poco dopo ho deciso di cominciare anche io a parlare con le persone tramite il mio piccolo spazio su youtube, e ora ho circa 20.000 iscritti.

FINE FLASHBACK

"Quindi si, mi hai salvata... grazie di tutto, davvero." dico per poi accorgermi di aver ricominciato a piangere...

Prendimi per mano|| Marco LeonardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora