Lunedi 12 Novembre 2017
Sta mattina ho uno strano presentimento.
Le cose ultimamente stanno un po' degenerando, ma tutto ció che ci è successo ci sta unendo ancora di più.
Mariasole ha iniziato a girare Don Matteo, i ragazzi stanno lavorando a delle canzoni per il loro primo disco, Marco si sta esercitando con il videomaking, Matt con la musica elettronica, e fa delle serate ogni tanto, alla quale siamo ovviamente invitati e mio fratello Lorenzo fa dei corsi di recitazione? Ma nonostante tutto le nostre serate con film e schifezze, e le nostre uscite non saltano mai.
Finalmente la ricreazione che passo solo con Marco, dato che oggi Mary si trova a Roma, e tornerà sta sera.
Finita la ricreazione torniamo in classe e poco prima che arrivi l'insegnate mi arriva un messaggio.Da Fra✨
Ti va di fare un giro insieme oggi?A Fra✨
Certo💕Da fra✨
Allora alle 16:30 pronta.A Fra✨
Sarà fatto, ci sentiamo dopo✨Da Fra✨
A dopo😘Altre tre ore passano e finto il giorno d'inferno torniamo a casa.
Dopo pranzo io e Marco ci mettiamo sul letto in camera nostra.
"Marco oggi vado a fare una passeggiata con Fra"
"Cosa?" Chiede lui.
"Faccio un giro con Fra" ripeto.
"Sta attenta, ci prova con te quello" dice un po' irritato.
"È un mio amico proprio come lo è Matt, e Rick quindi non vedo il problema" dico tirandomi a sedere.
"Io invece lo vedo" controbatte.
"E quale sarebbe?" Chiedo seccata.
"Che sento ogni volta che sussurra qualcosa su di te o che sia vicina particolarmente, le vedo e le sento queste cose" risponde alzando il tono.
Effettivamente Fra ci prova, e lo so.
Ma Marco sa che amo solo lui e dovrebbe smetterla di fare cosi.
"Ma tu stai impazzendo, sai che amo solo te e questo dovrebbe darti abbastanza sicurezza per fidarti" dico anche io alzando il tono.
"E invece no, non mi da tutta questa sicurezza, e non mi fi..." si interrompe e io sbarro gli occhi.
Non posso crederci.
"Non ti fidi di me?" Dico con la voce che trema.
"Non volevo dire quest... " lo interrompo.
"Va bene, ho capito" dico alzandomi ed uscendo dalla stanza andando verso quella di Fra.
Busso e in risposta ricevo un "avanti"
"Vi lasciamo soli?" Dicono Rick e Yuri non appena vedono che entro.
"No, no tranquilli" dico io
"Che c'è?" Chiede preoccupato vedendo i miei occhi rossi.
"Fra possiamo uscire ora?" Chiedo
"Certo tesoro, andiamo" dice salutando i due ragazzi e dirigendosi con me verso un parchetto.
"Cosa è successo?" Chiede non appena ci sediamo.
"Marco ha detto di non fidarsi di me" dico lasciandomi scappare qualche lacrima che lui asciuga.
"Forse non intendeva quello, non saprei, non mi sembra cosi stupido da lasciare andare una persona bella sia dentro che fuori, come te" dice lui.
L'unica cosa che riesco a fare e abbracciarlo.
"Grazie per esserci sempre" dico.
"Di niente tesoro"Marco Pov's
Sono un coglione, dovrei fidarmi ormai.
Non volevo alzare la voce ma ho paura di perderla.
Fra è sicuramente meglio di me e ho paura che riesca a conquistarla.
Sento la porta di casa aprirsi e loro due che rientrano ridendo.
Il sorriso di Gaia si spegne non appena mi vede e va dritta in camera mentre io mi bacco un occhiataccia da Fra.
"Cosa le hai fatto?" Chiede sbuffando Lorenzo.
"Ho detto una cosa che non dovevo dire" dico a voce bassa.
"Tipo?"
"Che non volevo che lei e Fra uscissero perché non mi fido di lei" dico a sguardo basso.
"Eddai Frate, è già la seconda volta che la lasci andare così, svegliati un po' " dice Lorenzo in tono leggermente irritato.
"Lo so ma sono un coglione, non so che fare" dico io.
"Hai due possibilità, lasciala andare oppure vai a riprendertela" mi dice Lorenzo.
"Forse dovrei lasciarle spazio" dico io.
"Forse dovresti svegliarti fuori" ribatte lui per poi continuare
"Ti ama più di ogni altra cosa, sali quelle scale e va da lei a parlare" dice poi.
Vado in camera ma quando salgo trovo l'ultima cosa che avrei voluto vedere.
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Prendimi per mano|| Marco Leonardi
Fanfiction"Sai cosa puoi fare per rendere il tutto ancora più unico?" Gli chiedo. "No, cosa?" Mi chiede a sua volta. "Prendimi per mano, cosí saprò di essere al sicuro e non avrò paura di nulla. Solo, prendimi per mano"