MARCO POV'S
Domenica 31 Dicembre 2017, ore 21:30
Aeroporto di Amsterdam-Schiphol
"Volo Amsterdam- Milano, linate in partenza." Annuncia la voce metallica
"Aspettami amore, sto tornando" sussurro guardando dal finestrino la terra che pian piano si allontana da me.
Durate il viaggio ripenso alla grande cazzata che ho fatto...
FLASHBACK
Lunedi 12 Novembre 2017
Già,sono qua a guardare fuori da un finestrino e a pensare alla mia nuova vita.
E si sono appena scappata di casa sto andando in aereo porto per prendere un volo che mi accompagnerà ad Amterdam.
Dopo la litigata con Gaia volevo chiederle scusa.
Ma quello che ho visto quando sono andato in camera sua non mi è piaciuto per nulla.
Francesco a Gaia che... che si baciavano.
Al solo pensiero rabbrividisco.
Dopo ció ho sentito il bisogno di staccare da tutto, e ho colto l'opportunità di lavoro per andarmene.
Opportunità della quale non avevo parlato a Gaia.
Forse è meglio così... almeno non sa dove sono.
Nessuno lo sa... nemmeno Lorenzo, che è il mio migliore amico.
E forse non glie lo diró mai.
Non so se ho fatto la scelta giusta o meno, ma se Gaia è felice con Francesco a me va bene così.
Cazzate.
Solo cazzate.
La amo cazzo.
Ma lei ha preferito Francesco.
Sapevo che prima o poi sarebbe successo.
Me lo sentivo, e sono stato stupido a fidarmi di quel coglione.
Dovevo allontanarlo prima da Gaia.
Sono solo un Coglione.
L'ho lasciata andare.
Ma ormai lei non mi vorrà più.
Ormai sono su questo stupido volo e non posso tornare indietro.
Nuova vita, sto arrivando.
Un ora e mezza dopo scendo da questo stupido aereo e dopo il ritiro bagagli, ad attendermi, c'è un uomo sulla cinquantina con un cartello in mano, con la scritta "Leonardi"
Vado verso di lui e con il mio inglese scrauso lo saluto e mi presento.
Ma fortunatamente scopro che sa l'italiano, e quindi la cosa è molto più facile.
Saliti in macchina iniziamo a parlare.
"Da dove vieni ragazzo?" Chiede curioso.
"Milano" rispondo.
"E come mai lavori per una compagnia di film maker giovane come sei?" Chiede... a quanto pare sa perchè sono qui, e dove portarmi... bene.
"Oh be, durante il viaggio di ritorno da Parigi con la mia..." esito un momento.
"Con la mia ragazza, abbiamo conosciuto una signora che a quanto pare era una manager e ci ha aperto varie porte" concludo.
"Oh... problemi d'amore immagino" dice poi.
Una fitta al cuore.
Decido di tagliarla corta.
"Si... ma ora è felice con un altro" dico.
"Oh." Sembra sorpreso.
"Già... oh" dico sussurrando per non farmi sentire.
Il viaggio termina e il simpatico signore mi lascia davanti a quella che dovrebbe essere casa mia.
"Arrivederci" mi saluta.
"Arrivederci" ripeto.
Ed eccomi qui.
Un ragazzo ingenuo che spera di dimenticare la ragazza della sua vita invano.
Lei rimane li.
Fissa nella mia mente.
Nei miei pensieri.
E nei miei sogni.
FINE FLASHBACK
Atterriamo finalmente e tutti i passeggeri applaudiscono non appena viene annunciato l'atterraggio.
Oddio ora li ammazzo.
Che cosa stupida.
Sono sono già fatte le 23:20 quando scrivo a Lorenzo che sono arrivato.
A Bro gay 🍃🙊
Sono qua
Da Bro gay🍃🙊
Ti vedo cretino.
Scrive per poi fischiare per farsi notare.
Gli vado in contro.
"Quanto cazzo sei mancato?" Mi chiede
"Anche tu bro, non puoi capire..." sospiro.
"E anche lei" continuo.
"Fidati che tutto andrà bene"
"Sicuro?" Chiedo
"Sicuro... sali in macchina che ti spiego" dice indicandomi la macchina.
Sto tornando bimba.
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Prendimi per mano|| Marco Leonardi
Fiksi Penggemar"Sai cosa puoi fare per rendere il tutto ancora più unico?" Gli chiedo. "No, cosa?" Mi chiede a sua volta. "Prendimi per mano, cosí saprò di essere al sicuro e non avrò paura di nulla. Solo, prendimi per mano"
