Prendimi per mano|| Marco Leonardi

Capitolo 40

"Ti amavo ieri, ti amo oggi e ti amerò domani e per sempre.
L'unico mio desiderio per l'anno nuovo sei tu.
Tua o non tua, Gaia."

Finisco di leggere la lettera con le lacrime.
Devo mandarla a Marco.
Per forza.
E farlo tornare... ma prima devo indagare su un paio di cose.
Decido di mettere la lettera nel mio cassetto e torno giù con tutti.
Mi siedo accanto a Gaia e la faccio sedere tra le me gambe.
"Amore, che succede?" Le chiedo come se non sapessi.
"Mi manca tanto" dice abbassando lo sguardo e lasciando cadere una lacrima che subito le asciugo.
"Non preoccuparti... tornerà e si farà perdonare" dico sicuro.
"Spero" dice poi lei.
Le lascio un bacio sulla fronte e le faccio appoggiare la testa al mio petto mentre le accarezzo i capelli.

GAIA POV'S

Finita la serata torno in camera e mi tolgo finalmente quel vestito odioso.
Mi infilo il pigiama e vado a struccarmi per poi mettermi nel letto e scorrere la home di intagram e gli altri social.
Mi addormento con lui, come pensiero fisso nella mente.
Come se fosse di nuovo qua con me.

Mercoledì 27 Dicembre 2017

L'anno e quasi finito e questa mattina sono in vena di registrare un video per il mio canale, che nonostante tutto non ho abbandonato.
Voglio parlare dei miei ricordi e momenti del 2017.
Tutta la storia e quello che è successo con Marco, purtroppo non è un segreto alle persone che ci seguono dato che da un giorno all'altro hanno smesso di vedere foto, story e qualsiasi altra cosa con lui.
Inizio il video come sempre "ciao a tutte e a tutti, bentornati sul mio canale.
Oggi vi parlo dei miei ricordi e delle esperienze passate in questo 2017 che tra poco ci lascerà.
È stato un anno intenso che è andato abbastanza bene, tranne gli ultimi mesi." Mi fermo e sospiro.
"Ma a tutto c'è rimedio, tranne che alla morte, quindi non posso lamentarmi di nulla" dico per poi continuare il video con qualche lacrima quando si parla di lui.
Ma non é una cosa che voglio tagliare in editing.
Non per fare la vittima ma per mostrarmi limpida davanti a loro, come ho sempre fatto.
Finito il video decido di smetterla di piangere per lui.
Se vorrà tornare tornerà.
E se saprà farsi perdonare forse torneremo.
Presa questa scelta chiamo Mary e decidiamo di passare una giornata solo ragazze.
Con maschere per il viso, smalto e tante foto da fare insieme, per ricordare per sempre quello che siamo.
Mary sta facendo grandi progressi e spesso è a Roma per registrare "Don Matteo 11" in cui lei farà Sofia.
Siamo tutti quanti fieri di lei, e non vediamo l'ora di vederla alla tv tra qualche mese.

MARCO POV'S

Giovedi 28 Dicembre
Amestrdam, Paesi Bassi

Sono nella mia casa ad Amsterdam, dove mi trovo da circa due mesi.
Sono qua per lavorare come video maker e perchè sono un codardo e sto scappando dalla cazzata che ho fatto.
Ho lasciato Gaia.
Sono un vero coglione, ma ora ho paura di tornare, perchè so che non mi perdonerà mai.
Suonano al campanello ed il postino mi consegna una busta che profuma di lei.
Ok, forse sto solo impazzendo.
Torno in casa e la apro.
Il foglio è leggermente piegato, come se fosse stato bagnato e poi asciugato.
Riconosco la scrittura.
È proprio la sua.
Decido i leggerla.

(Ció che è scritto così è il pensiero di Marco)

"24 Dicembre 2017." Anche alla vigilia pensava a me.

"42 giorni. 42 cazzo di giorni. 42 giorni che si scappato da me senza un apparente motivo." In quel momento pensavo che il mio motivo fosse valido.

"Sei un coglione, un coglione grandissimo ad avermi lasciato cosi, senza un reale motivo, senza una ragione ma senza di te io non resisto." Quanto ha ragione... sono proprio un coglione.

"Ho provato a dimenticarti, a voltare pagina, a pensare ad altro, ma niente è servito." Non sa dimenticarmi...

"Se tornassi adesso forse sarei così stupida da darti un'altra possibilità, e così molto probabilmente sarà se prima o poi ti rifarai vivo." Un altra possibilità... davvero lo farebbe?

"Non vorrei davvero, per rispetto mio e sopratutto per farti capire cosa hai perso, o non hai perso." So bene cosa ho perso... l'ho già capito.
Ho perso la ragazza della mia vita.

"Dopo di me non troverai nessuno che ti ami come faccio io ancora adesso,dopo tutto questo, dopo tutto il male e dopo tutte le lacrime che ho versato, e che sto versando ora bagnando questo stupido foglio." Ecco perchè è bagnato... le sue lacrime rendono queste parole ancora più vere. E mi uccidono ancora di più.

"Non troverai un'altra ragazza disposta a darti tutto, persino la sua stessa vita se potesse. Non troverai un'altra ragazza che osservi ogni piccola cosa di te, da come ti tocchi continuamente i capelli quando sei nervoso a come i tuoi occhi verde smeraldo diventano scuri quando ti incazzi e brillano come non mai quando siamo solo io e te.
Dalla tua passione per il mare a quanto peró odi la salsedine che rimane sulla pelle. Da quanto ami la vita nonostante non ti sia andato tutto bene a l'amore che hai verso le persona che ti seguono." Quanto cazzo ha ragione.
Capisce ogni mia piccola particolarità e la osserva senza parlare. Mi capisce in tutto e per tutto.

"Che ti seguono... fino a non molto tempo fa ne facevo parte anche io, e forse ne faccio ancora parte." Ancora mi segue?

"Ricordo quando abbiamo parlato la prima volta, dopo che sono scoppiata a piangere in classe e ci hanno mandato nel corridoio, e ti ho raccontato tutta la mia storia." Ricordo bene anche io quel giorno... qual momento in cui è scoppiata a piangere pensavo con un sospiro di poterla distruggere e sopratutto non capivo come potessi farle quel effetto.

"E fa quasi ridere come tu chi la prima volta mi hai salvato, ora mi stai distruggendo pian piano." No... non puó essere, non è quello che voglio cazzo, non posso sopportare di averle fatto così male.
Non sopporto questa cosa.
Le lacrime prendono piede sul mio viso... so bene che quando piangi per una ragazza vuol dire che la ami davvero. E infatti è così.

"Quello che hai fatto è peggio di ciò che ha fatto Antony, ma per te rischierei ancora, ancora e ancora." Rischierà ancora per me? Mi ama davvero così tanto da perdonarmi? Le ho fatto peggio di Antony... quindi come puó?

"Il nostro primo bacio. Grazie a quello stupido video che ogni tanto riguardo. Quel video che amo, ma che allo stesso tempo vorrei eliminare dalla faccia della terra, insieme a quel immagine di TE fissa nella mia mente." Quel video... ringrazio quel video per averla resa mia, cazzo se lo ringrazio.
E anche io lo riguardo, ma non ogni tanto... tutti i santi giorni.
E lei rimane li nella mia mente come io nella sua.

"Non leggerai mai questa lettera.
Non te la manderò mai." E per quale motivo ora l'ho io? Lorenzo...

"Ma ti amo." Mai quanto ti amo io

"Ti amavo ieri, ti amo oggi e ti amerò domani e per sempre." Per sempre...

"L'unico mio desiderio per l'anno nuovo sei tu." Desiderio per l'anno nuovo...

"Tua o non tua, Gaia."  Presto di nuovo mia, o almeno spero.

Dopo aver letto questa lettera il mondo mi è crollato addosso ma allo stesso tempo una luce di speranza si è accesa in me.
Lei mi vuole ancora.
E io voglio lei.
Ho decido.

Domenica 31 Dicembre 2017, ore 21:30
Aeroporto di Amsterdam-Schiphol

"Volo Amsterdam- Milano, linate in partenza." Annuncia la voce metallica

"Aspettami amore, sto tornando" sussurro guardando dal finestrino la terra che pian piano si allontana da me.