Capitolo 5

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Appena entriamo i due fratelli vengono accolti da mia madre che appena li vede corre ad abbracciarli.
Passa a salutare me e si presenta a Mary, per poi avvisarmi che sta sera sarebbe tornata tardi ed uscire.
Pranziamo con quello che troviamo e poi ci buttiamo letteralmente sul divano.
Io sulle gambe di Marco e Mary abbracciata a Manuel.
Tra quei due c'era qualcosa, ed erano troppo carini.
Scegliamo il film e mettiamo " freedom writers" un film tratto da una storia cera che parla di diverse gang formatesi in California, che combattono ogni giorno per la vita.
Insomma un film a dir poco bellissimo.
Passo tutto il film in braccio a Marco, con la testa sul suo petto e lui che mi accarezza i capelli.
Si fanno le 18:30 e decidiamo di provare a fare la pizza, anche perché facendo una scuola alberghiera ne dovremmo essere in grado, ed invece la cosa finisce con la farina ovunque, ed anche noi ne siamo ricoperti dalla testa ai piedi.
Salgo le scale di corsa insieme a Mary ed andiamo in bagno per cercare di pulirci da tutta quella farina.
Nel mentre iniziamo un po'a parlare e conoscerci meglio.
Riusciamo a levarci tutta la farina dai capelli e dai vestiti.
Torniamo giù in cucina ed è tutto pulito.
"Si sono dati da fare per aver pulito tutti quel disastro un soli 15 minuti" dice Mary ridacchiando.
"Già" dico io continuando a ridere.
Sentiamo i due parlare dall'altra parte del muro, ovvero dalla sale.
"Brò non puoi capire, Mary mi fa impazzire, mi piace troppo" dice Manuel con fermezza.
"Manu glie lo devi dire cazzo" insiste Marco.
"E se per lei non è lo stesso?" dice Manuel
Mary varca la soglia della porta per poi chiedere "e se invece lo fosse?"
"Oh vieni qua" dice Manuel facendo segno a Mary di sedersi sulle sue gambe, io e Marco decidiamo di lasciarli soli ed usciamo dalla stanza proprio nel momento in cui si stanno baciando.

Bel mentre noi due ordiniamo le pizze che dopo non molto arrivano.
Chiamiamo i due piccioncini che entrano in cucina mano nella mano e subito capiamo, tant'è che corriamo ad abbracciarli.
Mentre mangiamo mi arriva un messaggio di mia mamma che mi avvisa che per il week-and, non sarebbe tornata.
"Ragazzi, domani state da me a dormire?" chiedo entusiasta.
"certo" rispondono tutti felici
"Allora domani mattina passate da me prima di scuola e lasciate le cose che potrebbero servirvi per sabato e domenica"
Marco e Manuel abitano a circa 10/15 minuti da me e Mary abita accanto a loro, quindi nessun problema.
I ragazzi se ne vanno per le 21:30, Marco mi saluta sulla soglia della porta lasciandomi un leggero bacio sulle labbra.
Salgo in camera mia e rimetto la sua maglietta, quella che mi aveva prestato quando sono rimasta da lui a dormire.
"Penso che abbia capito che ormai è mia" dico ad alta voce ridacchiando.
Mi metto sotto le lenzuola e metto le sveglie per il giorno dopo, ma mentre sto per bloccare il telefono arriva un messaggio da Marco

Da MyKing❤️🥀
Notte piccola❤️. Ti amo.

A MyKing ❤️🥀
Notte amore✨💕. Ti amo.

e così mi addormento con il sorriso.

11 Gennaio 2017

Mi sveglio leggermente prima del solito in modo da essere pronta all'arrivo dei miei amici e del mio ragazzo.
Entro in bagno e mi faccio una doccia lavando anche i capelli, legandoli in delle trecce in modo da farli asciugare nel mentre che mi preparavo.
Mi metto degli skinny neri ed una felpa enorme della Vans e le scarpe basse e nere della medesima marca.
Finisco di asciugare le trecce con il phone e quando sono totalmente asciutte le sciolgo così di trovarmi con i capelli mossi.
Appena sposto i capelli vedo quel "segno d'amore" viola lasciato da Marco e lo accarezzo delicatamente "quanto lo amo" penso tra me e me.
Sono le 7:30 quando suonano alla porta, apro e  Marco mi saluta con un bacio ed un "Buongiorno principessa" mentre Manu e Mary mi abbracciano.
"Buongiorno anche a voi" dico io.
Lasciano le borse nella mia stanza e ci sediamo per fare colazione insieme.
Per le 7:45 usciamo e ci dirigiamo a scuola mano nella mano, io con Marco e Mary con Manuel.
Arriviamo anche in anticipo dato che casa mia dista poco dalla scuola.
L'ochetta di ieri ci viene incontro di nuovo ma quando è quasi da noi suona la campanella ed entriamo nelle nostre rispettive classi dividendoci, dato che Manuel sta in classe con Mary.
Le sei noiosissime ore passano e appena dopo scuola decidiamo di fermarci a mangiare, ovviamente sushi.
"Ragazzi, ho fame" Dice Mary nel tragitto.
"Anche io" la raggiungo io.
"anche noi" dicono i due fratelli per poi scoppiare a ridere.
"Sapete... abbiamo instaurato un bellissimo rapporto in così pochi giorno e ne sono felicissimo" ammette Marco
"Anche io" affermo baciandolo.
Il pomeriggio passa in fretta e presto ci troviamo sul divano di casa mia a guardare un film horror.
"Marco io ho paura" gli dico
"Non preoccuparti, ti proteggo io piccola"
Mi metto sempre sulle sue gambe e con la testa sul suo petto.
Ad ogni mio sussulto mi baciava la testa e mi sentivo sempre più al sicuro.
Io e Marco dormiamo nella mia stanza, dato il mio letto matrimoniale e Mary e Manu nella stanza degli ospiti.
Mi metto la sua maglia, dio se amo il suo profumo.
Andiamo in bagno a ci prepariamo per andare a dormire.

"Domani mi porti a fare un giro per Milano?" mi chiede con gli occhi da cucciolo quando siamo già nel letto.
"certo, scrivi a Manuel per sapere se vengono anche loro"
Prende il telefono e dopo pochi secondi Manuel risponde con un -no, domani sto con Mary-
"Quindi giornata solo per noi" dico sorridendo mentre lo bacio.
Controlliamo tutti e due i social, dove le nostre foto sono ormai ovunque, le fan page mie aumentano ed i follower anche, tanto che sono quasi a 80k su Instagram, 100K su musical.ly, per non parlare poi di twitter.
La nostra ship è "Maraia" e si trova scritta ovunque su twitter e per breve tempo è stata anche in tendenza.
Le ragazze mi hanno accettato benissimo ed alcune di loro già mi conoscevano.
Blocchiamo i telefoni e ci diamo la buonanotte con un bacio, per poi addormentarci abbracciati.

Prendimi per mano|| Marco LeonardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora