||Capitolo 6||

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Arrivata a casa feci un sospiro di sollievo...troppo shopping...presi i vestiti comprati oggi e misi tutti quelli che non avrei dovuto indossare stasera nell'armadio. Presi i vestiti e li portai in bagno. Iniziai a far scaldare l'acqua della vasca e misi quasi mezza bottiglia di bagnoschiuma, ma dettagli...presi il mio accappatoio lilla e lo appoggiai davanti alla vasca. Lasciai sciolti i capelli perché tanto li avrei lavati appena uscita dalla vasca. Misi un dito nell'acqua per vedere se fosse calda e lo era. Mi liberai da tutti gli indumenti ed entrai lentamente nella vasca. Pensai più alla giornata di oggi e di ieri, appena arrivata mi sono subito sentita a casa. Poi quante emozioni oggi...quante risate...alla fine mi lascio abbandonare dal calore della vasca e mi addormento.

***
Un rumore mi risveglia...una porta che è appena stata sbattuta, deve essere tornata zia. E...oh cavolo! Mi sono addormentata in vasca!
Esco velocemente e mi asciugo, metto l'intimo, e i capelli li asciugò così, non ho tempo di lavarli ed asciugarli. Così li asciugò normalmente ed accendo la piastra. Intanto mi iniziò a vestire un canotta bianca semplicissima senza nulla e metto la tutina. Mi vado a piastrare velocemente i capelli e poi mi inizio a truccare, metto del mascara, dell'ombretto nero e dell'eyeliner. Poi vado a prendere i tacchi di ieri ed ho paura a metterli anche stasera ma sotto questa tutina non credo di poter mettere delle Vans...li infilo velocemente e prendo la pochette dorata che abbiamo comprato insieme oggi io e Bea. Appena pronta scendo lentamente le scale prima di arrivare nel muro. Appena scesa Vero mi viene ad abbracciare per salutarmi, mentre zia mi insospettisce...

《Cos'hai lì zia?》chiesi insospettita dal suo comportamento strano. Felice ma agitato.

《Una cosa per te!》esclamò felice dandomi un pacchetto e Veronica andò vicino a lei, entrambe avevano un gigantesco sorriso anche se con gli occhi mi incitavano ad aprire il pacchetto.

《Z-zia p-potevi evitare》sorrisi ringraziondola. Mi aveva regalato un iphone 6s rosa gold. Cioè questo è il mio primo telefono dopo anni e anni. Anche se poteva evitare, sono lo stesso felice.

《Invece ti serviva sono anni che non ne hai uno...e allora siamo andate in giro a prendere tutto l'occorrente e visto che c'era un'offerta con una buona compagnia telefonica ho pensato di prenderlo》feci un sorriso intenerito come per ringraziarla e diedi un bacetto sulla guancia ad entrambe. Poi uscii da casa avvertendo zia che non sapevo a che ora sarei tornata ma che comunque tornavo con Bea.

***
《Finalmente! Sei uno schianto Ele!》Disse Bea e io le sorrisi. Notai che portava un abitino attillato rosso che non arrivava neanche a metà coscia e dei tacchi neri. Tutto le stava alla perfezione e non lo dico per dirlo. È proprio vero, sembra che ogni abito che indossa l'abbiano disegnato su di lei.

《Non scherzi neanche tu!》dissi a lei che mi sorrise.

《Ah! Viene anche Leo in macchina con noi. È stato invitato anche lui solo che dopo se ne andrà per conto suo e noi per conto nostro. Fa niente?》non dissi niente e annuii, non mi faceva nè caldo né freddo.

***
《Lei è con me!》disse Bea al buttafuori del locale che aveva affittato il festeggiato. Il buttafuori ci fece passare e noi entrammo in quello che non era un locale, bensì una discoteca. Immediatamente la puzza di alcool e sudore mi fece storcere il naso, ho sempre odiato l'alcool. Poi insieme al sudore...ciaone...
A Bea si avvicinò un ragazzo che salutò dandogli un bacio sulla guancia e poi proseguimmo verso la pista. Appena trovato un piccolo spazio abbiamo iniziato a ballare. Sentivo l'adrenalina nelle vene e la testa mi diceva 'scatenati, almeno per una volta'. La ascoltai. Appena fui stanca lo dissi a Bea e andammo verso il bancone della discoteca. Appena abbiamo trovato due sgabelli piccoli ci siamo sedute ed io ho ordinato una coca cola mentre Bea un bicchierino di Jack Daniels.

The brother of my best friend (#wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora