《Cosa ti proccupa zia da essere impotente?》
《Vedi, tuo padre aveva una sorella》dice vaga
《Zia Rita, si!》dico incitandola a continuare il discorso.
《Ecco vedi, è venuta sul posto di lavoro, e mi ha detto che...》le faccio cenno di continuare con il viso.
《Ti dovrai trasferire in un collegio a Milano》esordisce. Scioccata? Paralizzata? Sono le parole che si addicono a me.
《Perché?》domando.
《Devi avere un'istruzione corretta, e per la perdita dei tuoi genitori, dice che questa è la miglior cosa da fare. E in parte sono d'accordo so che tu sei una ragazza molto educata e fine. Ma questo collegio sarà fantastico, è noto a livello internazionale.》elenca le cose positive, ma quelle negative?
Non me ne starò di certo con le mani in mano.《Pensavo saresti stata dalla mia parte》dico uscendo e sbattendo la porta.
《Partirai fra 2 giorni!》urla dalla sua stanza.
Poco me ne importa. Pensano che io sia ribelle. Ora vedranno davvero.
Chiamo al mio parrucchiere e prendo un appuntamento per domani. Non so esattamente se ora sia una cosa giusta da fare. Ma il mio istinto dice di farlo.
Non saprei cosa fare ora. Dopo tingere i capelli.
Sono sempre stata una good girl, non una bad girl.Ho deciso che diventerò come Miriam e anche se non c'è la farò a rimanere qui, devo mostrare davvero quel poco spirito ribelle che ho nel corpo.
L'outfit di domani sarebbe stata una gonna di pelle nera, accompagnata dalle calze nere, stivali con un pò di tacco e un crop top sempre nero.
Spero di riuscirci.***
《Beh, buongiornissimo a me.》dico sbadigliando. Non vedo l'ora di scendere le scale e farmi vedere così da mia zia. Chissà che faccia farà.Corro in bagno a cambiarmi e posso capire già che non sono me stessa per come sono vestita, però non posso negare che sto altrettanto bene.
Poso un tacco alla volta sugli scalini.
《Giorno》esordisco appena finisco di scendere le scale.
《Cosa ti sei messa Eleonora?》domanda sbarrando gli occhi mia zia.
《Beh mi volete mandare in collegio e in collegio si mandano i ribelli. Quindi eccoti una Eleonora ribelle.》
《Ah e oggi vado dal parrucchiere a tingere i capelli.》
《E prima che me ne dimentichi, stasera ho invitato la cara zia Rita per farle vedere il mio cambio di look, spero vada bene anche per te》prendo una brioche dalla dipensa, metto lo zaino in spalla ed esco. Prima di uscire dal cancello e di andare da Leo aggiungo del rossetto rosso sulle labbra. Non sono io, però, sono una ragazza ribelle che deve andare in collegio, quindi perché non rispettare i ruoli?
Suono al campanello del portone di Leo e appena mi vede così apre la bocca.
《Ti spiego per strada》dico trascinandolo fuori.
Dopo che gli spiego tutta la questione annuisce.《Ma così non credi di essere troppo vistosa?》faccio cenno di no. Con questi stivali arrivo alla sua altezza.
《Ti piaccio così?》domando.
《Certo, ma non voglio spartiti con altri》dice serio.
Appena arriviamo a scuola incontro Bea e le dico la motivazione del perché sono vestita così.《Quindi la mia migliore amica se ne andrà da me ancora un'altra volta?》sospira bea, nonché la mia migliore amica da cui mi separerò per un'altra volta.
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The brother of my best friend (#wattys2018)
RomanceEleonora, dopo un grave fatto accaduto si chiude in se stessa e si trasferisce con la zia in Florida. Non per sua volontà, abbandonando la sua migliore amica e tutto quello che aveva a Como. Dopo una sorprendente notizia e, soprattutto dopo anni, El...