Lavender Princess🌷Jariana

II

Accudii quei fiori come se fossero gemme,ma più giorni passavano e più io dimenticavo i lineamenti del suo viso,ero a conoscenza di alcune regole della mente umana,sapevo che la memoria quasi come tutte le cose doveva essere alimentata,più precisamente la mente ha soli 60 secondi per memorizzare un viso di una persona,un documento o addirittura un'immagine e nonostante questa informazione io quel giorno ho fatto in modo di guardarlo il meno possibile per questo mi ritrovavo in questa situazione. A cercare in tutti i modi di ricordarmi il suo volto,la sua voce e i suoi portamenti,certo quelli erano proprio da dimenticare,quel modo sfacciato e presuntuoso mi aveva fatto uscire di testa. "Mi state ascoltando?" Sentii una voce,ero così persa nei miei pensieri che mi ero completamente scordata di star parlando con mio fratello Franck. "Ehm,scusate potete ripetere?" Lui fece un sospiro divertito "Vi ripeto,ricordate il ballo che ci sarà il prossimo Sabato?" Dio,il ballo!! Come potevo dimenticarmi una cosa simile! Avrei dovuto indossare un vestito meraviglioso,il problema era che non lo avevo,nel senso... ero piena di vestiti bellissimi ma quella sera,quella notte avrei dovuto splendere perché ci sarà un principe che aspetterà  proprio per ballare con me. Non lo conoscevo,non sapevo neanche il suo nome,per questo ero così nervosa,ho ballato con mille principi ma mai con uno che dovevo conoscere proprio quel giorno. Ma sarà di sicuro un ragazzo montato,fin troppo sicuro di sé con grandi doti per il ballo e gli affari,comincerà a parlarmi delle sue terre e della sua tecnica di caccia cosa che io non approvavo assolutamente essendo vegana,riassumendo: mi annoierò. L'unica mia consolazione era che ci sarà un grande banchetto,non vedevo l'ora di mangiare la torta,si non è proprio un comportamento degno di una principessa ma i dolci erano il mio punto debole.
...
Mi persi tra i miei pensieri,la spazzola in mano,il mio riflesso davanti allo specchio,lo guardavo,fissavo ogni minimo contorno del mio viso e mi chiedevo se fossi dovuta essere io a invidiare le ragazze del paese,insomma,io sono la principessa ma loro al contrario di me sono libere,libere di uscire e partire,libere di decidere loro quello che vogliono,potranno sposarsi non quando avranno raggiunto la giusta età ma quando sarà il giusto momento. Ecco,che mi serve un regno se non ho questo? Stasera conoscerò un principe che probabilmente sarà il mio futuro sposo,ma non posso sapere se mi innamorerò,se sarebbe capace di farmi desiderare una famiglia,uno sconosciuto sarebbe in grado di rendermi felice?
La spazzola scendeva delicatamente sui miei capelli lisci,avevo deciso di farmi la coda per quell'occasione. Indossavo un semplice vestito bianco con dei brillanti un pò qua e là... "Ariana siete pronta? Il principe è fuori che vi aspetta." "Si madre arrivo." Mi alzai e mi diressi verso la porta aprendola per poi arrivare alla sala da ballo... a voce alta sentii "Principessa Ariana Allison Elizabeth Grande Butera del regno di Lavanderbridge." Oh proprio col mio nome completo doveva proclamarmi! Finsi un piccolo sorriso agli invitati e poi scesi le scale attenta a non cadere. "Posso aiutarvi?" Alzai lo sguardo e lo vidi,teneva una mano tesa verso di me... "Voi che ci fate qui?!" Era Justin,era proprio lui,gli stessi occhi,capelli e lineamenti ma qualcosa non quadrava,non sembrava la stessa persona,oh ma andiamo! Quest'uomo non era per niente scortese o presuntuoso come lui! "State bene?" Gli sorrisi e presi un respiro "Posso sapere quale motivo vi porta qui?" ricambiò il sorriso "Beh se mi permetterete un ballo sarei lieto di presentarmi da vero principe." Si inchinò a me ed io lusingata accettai così aprimmo le danze. "Sono Jonathan Bieber,principe del regno di Castelbotton e sono qui proprio per voi Ariana." Impossibile,ricordo benissimo il suo nome,lui mi aveva detto di chiamarsi Justin,ne ero sicura. Ma era lui,insomma era uguale! Più gentile senza dubbio ma era sempre la stessa persona,ma dov'era finito il ragazzo che mi aveva salvato quel pomeriggio?
"Mi fissate,ho qualcosa sul viso?" Oh peggio di una donna... "No,solo che mi ricordate una persona." proprio in quel preciso istante le danze finirono ed io e lui rimanemmo al centro della sala immobili,mi fissava ma nel mentre sembrava stesse pensando a cosa dire. "Oh beh può succedere,venite con me vi racconto una storia." Stava iniziando ad essere molto strano,salimmo,percorrendo i più lunghi corridoi,camminava a passo veloce,e per farmi aspettare provai l'unica cosa che forse mi avrebbe fatto capire molte cose. "Justin,aspetta!"