"Non puoi rischiare con un partito del genere!" Mi urlò mia madre "Siamo molto delusi da te ragazzina." Continuò mio padre.
"Siamo tutti un pò delusi,padre." Risposi io guardandolo con un accenno di sorriso,quasi volessi sfidarlo. Ma cosa mi stava succedendo? Tempo fa non avrei mai fatto e risposto così,missá proprio che ho bisogno di riposare. "Figlia mia che ti sta succedendo? Stai cambiando così tanto..." si avvicinò a me mia madre triste guardandomi negli occhi. "Io sono indecisa invece,non sono sicura se siete cambiati o se siete sempre stati così e non me ne sono mai accorta." Dissi io annullando il contatto visivo per poi andarmene. Mi rifugiai nella mia stanza e mi buttai letteralmente sul letto. Affondai la testa sul cuscino ma sentii una voce da fuori così mi alzai per andare a vedere. Mi affacciai sulla terrazza di camera mia e guardai giù. "Sh,non farmi pentire di essere venuto a prenderti." Prendermi? Per andare dove?
"Arrivi sempre nei momenti migliori devo dire. Lasciami in pace,non voglio andare da nessun parte." Feci per rientrare ma Justin continuò a parlare. "Ariana non era una richiesta." Non lo avevo mai visto così serio,ma oggi ce l'hanno tutti con me? "Non mi interessa,io non vengo." Sospirò prendendo poi una corda dal suo zaino. "Va bene,l'hai voluto tu." Lanciò la corda da qualche parte,chissà dove e iniziò a salire verso la mia terrazza. Mi feci prendere dal panico e così rientrai e chiusi la finestra a chiave. Quando lui arrivò si ritrovò chiuso fuori,la scena faceva davvero ridere. Io stavo tranquillamente sdraiata sul mio comodo letto mentre lui pregava di farlo entrare,era davvero esilarante,ridevo a voce molto alta e sinceramente in quel momento non mi importava molto di essere scoperta,ma quando sentii la porta aprirsi allora il mio cuore si fermò per un attimo anche se poi si rivelò Lisa. "Cosa sono queste risat... perché Jonathan è fuori?!" Chiese quasi divertita. "Non è Jonathan." "Non sono stupida,lo vedo che è Jonathan. Ma... si è tinto di biondo?!!" Corse ad aprirlo nonostante i miei "no! Non farlo!" ma perché doveva essere sempre così testarda?
"Oh grazie bellissima." Si inginocchiò Justin per poi baciarle la mano,all'improvviso mi pervase una voglia di staccarli all'istante,il desiderio di essere io al posto di Lisa,ma perché?!
Tossii per finta per far finire quella situazione infatti tutti e due si girarono e Justin venne verso di me. Mi prese in braccio ed iniziai a dimenarmi e urlare "Lasciami immediatamente giù! Lisa aiutami!" Non fu per niente d'aiuto,restava ferma aguardare e ogni tanto a ridersela per le mie urla,questa me la pagherà. "Se vieni con me ti lascio giù." "Va bene ma ti prego mollami."
..."Dove siamo?" Chiesi schizinosa,bleah perché erano tutti così sporchi?
"Questa è la mia casa,e loro sono i miei amici." Viveva veramente in una specie di capanna nel bosco insieme a questa gente?
"Piacere di conoscerti io sono Johnny." Mi allungò la mano un ragazzo che però mi rifiutai di stringere. Ci rimase un pò male e Justin alzò gli occhi al cielo e continuammo il nostro giro di conoscenze."Non troverai mai un amico continuando così." Mi sussurrò Justin "Ah adesso vuoi dirmi tu come devo procurarmi degli amici?" "Beh,fino a prova contraria io gli amici ce li ho,e tu?" Preferii non rispondere e continuai proseguendo la strada verso il castello. "Speravo in un incontro un po più allegro devo ammetterlo." Lo guardai male. "Sapevi che oggi non era giornata." Lui rise innervosendomi ancora di più. "Con te non è mai giorno." "Basta." Mi guardò "Di cosa?" Domandò poi "Non voglio più vederti,non cercarmi più." "Ma che ho fatto adesso?" "Mi hai semplicemente stancata,prima ti vedevo come uno svago ma ora sei diventato noioso non mi interessi più." Risposi secca anche se le cose si ribaltarono,mi afferrò il polso facendomi girare verso di lui per poi baciarmi,non era un bacio dolce e delicato ma a mia grande sorpresa mi piacque.
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Lavender Princess🌷Jariana
Fanfiction"Nella mia vita non ho mai preso una vera e propria decisione,sono stata sempre quella ragazza piena di attenzioni e che non avrebbe mai cambiato niente di quello che aveva. Me ne stavo sempre in giro per il mio castello o mi rifugiavo nel mio giard...