XIII

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"Puoi anche lasciarmi qui." esortai facendo l'orgogliosa.
Lui si girò e mi sorrise per poi buttarmi giù dal cavallo. Rimasi a terra ma subito mi alzai trascurando il dolore al piede.
"Senti se la mia presenza ti dava fastidio potevi anche non venire e lasciarmi agire da sola!" fece per controbattere ma lo precedetti ancora più irritata,tanto da tirare un calcio al terreno e far salire tutta la terra. "Non mi interessano le tue motivazioni! Quindi non sprecare fiato! Non ti ho fatto niente per ricevere questo trattamento! E ora vai via,ti ringrazio per avermi salvata ma non voglio rivedere la tua faccia arrogante."
Di tutto quello che gli dissi lui rise,ah ma perché sto dietro queste persone? Si meritano solo l'indifferenza.
Mi girai e cominciai a camminare per una meta per niente precisa.
"Adesso dove vai?" Mi domandò con tono convinto,credeva che io non sarei riuscita a fare niente da sola essendo una principessa ma non era così!
"A salvare la mia amica." continuai a camminare senza degnarlo di uno sguardo ma sentii ancora il rumore degli zoccoli del suo cavallo che mi si fermò davanti. Mi porse una mano sorridente ma la rifiutai.
"No,ho già avuto abbastanza."
"Ooh! E dai!" cercava di convincermi ma a me non interessava.
"Ho detto di no! Un minuto prima deridi di me e quello dopo cerchi di aiutarmi? Hai i sensi di colpa Justin? Non voglio il tuo aiuto."
Lui annuì e sussurrò "Se é così... sono curioso di vedere cosa succederà." lo guardai in faccia con espressione seria "Si,almeno io faccio qualcosa per riprendermi il mio posto."
Con questa frase ero riuscita a toccarlo,non capivo perché lui non abbia mai lottato per ritornare a casa sua,gli piaceva di più vivere nel bosco?
Non capivo seriamente a cosa tenesse questo ragazzo.
Si che se ne stia a girare col suo cavallo o nascosto nella sua tenda,mentre la sua famiglia cerca di rubare il trono alla mia,ma hanno trovato la persona sbagliata.
In questo momento sicuramente staranno controllando tutte le case del villaggio per cercarmi,dentro il bosco ci saranno almeno cento guardie alle mie ricerche.
Mi fermai davanti ad un albero esausta,non sapevo dove andare.
Ero abituata ai materassi morbidi e coperte di seta appropriate proprio alla mia pelle. Non ero esperta di niente che riguardasse il bosco o come sopravviverci. "Sshh..." sentii e mi girai di scatto spaventata,avevo il cuore a mille,ma quello che mi procurò quella paura fu solo un bambino. Aveva la faccia sporca come i suoi vestiti d'altronde.
"Hey.. piccolo ma quanti anni hai?" Mi inchinai alla sua altezza sorridente e lui rispose facendo il numero dieci con le dita delle mani. Perché non parlava? Forse era timido. "Come ti chiami?"
Mi fece notare una piccola targhetta sulla sua maglia 'Noah Tuller'.
"Oh mio Dio! Tu sei il bambino che la famiglia cerca da mesi!"
Il bambino annuì tristemente per poi abbassare la testa.
"Ti aiuterò a tornare dalla tua famiglia. Tranquillo." Affermai per rassicurarlo ma lui alzò la testa di scatto cominciando a fare no con il capo.
Corrugai le sopracciglia confusa,non voleva tornare?
"N-non vuoi tornare dalla tua famiglia?" Non rispose e si limitò a riabbassare il capo.
Annuii e sorrisi ancora "Va bene,ti va di farci compagnia a vicenda?" Mi sorrise felice e cominciò ad applaudire divertito. Risi per la sua reazione tenera e lo presi per mano. "Conosci qualche nascondiglio?"
Mi sorrise e eccitato mi tirò fino a una specie di grotta fatta di rami. "Tu vivi qui?" fissai il posto stupita lui annuì e entrò,lo seguii dentro e mi buttai letteralmente a terra stanca.
"Tu come fai.. a mangiare e bere?" 
Domandai interessata di come un bambino potesse vivere da solo tutto il tempo,senza nessun aiuto. Indicò un cesto con dentro... oh credo di dover vomitare.
"Tu.. mangi coniglietti?" annuì soddisfatto. Appoggiai una mano davanti alla bocca per non vomitare.
"Scusa se te lo chiedo ma.. potresti chiudere quella cesta?"
Fece subito quello che chiesi e gli sorrisi per ringraziare.
Cosa può mangiare una vegetariana in un bosco?
Ma in che guaio mi sono cacciata. Se i miei genitori mi avessero ascoltato non sarebbe successo tutto questo. Sarei ancora al castello a sorseggiare una tazza di tè insieme a mio fratello.
Sospirai pensando a cosa potevo fare,Lisa era stata arrestata per colpa mia e mio fratello avrebbe dovuto subire sicuramente una punizione per esser stato mio complice. Preferirei essere nata come una semplice ragazza del villaggio che come principessa.
Il bosco era pieno di frutti ma quali si potevano mangiare? Qua vicino ricordando bene ci sarebbe un fiume e il pesce é l'unica cosa ma il problema era un altro:non saper pescare.

Lavender Princess🌷JarianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora