Lavender Princess🌷Jariana

XXIV

Justin cosa sta succedendo?

Mi alzai dopo aver finito di pranzare e mi rintanai nuovamente nella mia camera senza dire una parola ma come aprii la porta rimasi sorpresa nel vedere un mazzo di fiori sul letto,li presi e odorai il profumo di quelle lavande con il loro colore che amavo tanto. Sorrisi poi nel sentire una voce in particolare dietro di me "Come può una semplice pianta farti tornare il sorriso?" mi girai e mi avvicinai a lui "Semplicemente perché è una cosa a cui appartengono i miei ricordi,quindi di conseguenza io non posso far a meno di lei,a meno che non voglia cancellare i miei ricordi,ma visto che mi ricorda il nostro primo incontro e tanti altri spero di non volerlo cancellare mai dalla mia testa." 

...

Sentii bussare e feci entrare mia madre "Che fai davanti allo specchio? Devi prepararti,è tardi!" non risposi e rimasi immobile allora lei si avvicinò e appoggiò le mani sulle mie spalle. "Come stai?" a quella domanda alzai lo sguardo e la guardai negli occhi ma per poi smettere dopo pochi secondi. "Io so che lo ami,lo posso vedere dai tuoi occhi,hai solo paura." mi disse mentre si inginocchiava affianco alla sedia prendendomi le mani e stringendole. "Anch'io alla tua età mi sentivo persa ma poi ho capito che era realmente quello che volevo,non è facile cambiare la quotidianità." continuò e mi sorrise,io mi limitai ad annuire. "Stasera dovrai essere la più bella perché devi far capire a tutti che hai lottato per ottenere quello che vuoi. Mettiti il vestito più bello che hai e pettina i capelli,indossa i gioielli più brillanti e scendi quelle scale senza timore,Justin rimarrà folgorato dalla tua bellezza." sorrisi e annuii dopo aver sentito le parole di mia madre e aver preso la mia decisione. 

Era arrivata l'ora di scendere quelle maledette scale,gli invitati erano tutti presenti nella sala da ballo e Justin mi aspettava. Tutti avrebbero guardato me e io avrei guardato attentamente loro per capire chi mi avrebbe trattato da principessa nonostante un vestito vecchio e ovviamente che non aveva niente a che vedere con la regalità. Uscii da camera senza niente,solo un vestito,i capelli sciolti e il viso struccato,non rispettai quello che mi disse mia madre ma arrivai davanti a tutti senza timore,si perché io non ero un vestito o una collana con qualche diamante,ero molto di più. Gli invitati si girarono nella mia direzione e io feci un inchino sorridente,l'espressione dei miei genitori era disperata,invece mio fratello mi sorrideva. Ad un certo punto vidi Lisa spingere Justin alla fine delle scale,lui era rimasto sorpreso dal mio comportamento ma dopo poco mi sorrise e mi porse la mano,scesi ogni scalino con tranquillità non importandomi degli occhi di tutti. "Sei bellissima." mi sussurrò "Davvero?" "Si,oggi ancora di più." sorrisi e cominciammo a ballare insieme alla musica delicata dell'orchestra. Aveva passato la prova,l'avevamo passata tutti e due,io avevo capito molte cose e lui ne ha affrontato tante altre. 

Ballammo quasi per tutta la sera e le persone si erano ormai abituate a me,tutti tranne mia madre. Lasciai Justin discutere con un ragazzo nobile,abbastanza simpatico a detta sua. Mi sentii afferrare il braccio e mi girai vedendo poi mia madre. Andammo in un angolo isolato del castello "Perché stai cercando di rovinare tutto?" "Cosa intendete per tutto madre?" risposi con un tono calmo "Cosa penseranno tutti adesso?! Che sei una stracciona!!" rimasi a bocca aperta per le sue parole "Madre,mi volete bene?" questa domanda la spiazzò e cominciò a balbettare "E' ovvio che ti voglio bene Ariana,sei mia figlia. Perché me lo chiedi?" non risposi e la presi per il polso portandola in camera mia "Ariana ma che fai? Dio,stai impazzendo?!" presi la corona e la misi sulla testa,cominciai a spogliarmi velocemente "Ma..cosa stai facendo si può sapere?!" continuò a chiedere innervosendosi sempre di più ma non la ascoltai. 

Presi il vestito più bello nell'armadio e lo indossai,mi guardai allo specchio e poi mi girai verso di lei.

 "Adesso mi vuoi più bene?"

 "Che domande,no perché dovrei volerti più bene?" annuii e aggiunsi una collana

 "E adesso?"

 "Non cambia,basta Ariana spiegami a che gioco stai giocando,sei grande ormai per queste cose dai..." 

"E se aggiungessi delle belle scarpe e dei bracciali in oro?" 

Sospirò e si sedette sul letto "Tutti ci staranno cercando... e poi mi devi dare del voi,lo sai." "Rispondi." ordinai.

"No,non cambierebbe lo stesso niente." 

"Allora vedi che un vestito non cambia niente,le persone laggiù se mi vogliono davvero bene non cambieranno idea di me perché sono riusciti a cogliere qualcosa che va oltre al sangue reale. Io mi sentivo bellissima anche con degli stracci,quindi non mi importa degli altri. E tu mi vuoi bene anche così quindi che cambia?"