Sei la mia luce - Trilogy of forgiveness Vol. 3

Extra - You made me discover love \\

Questo capitolo è dedicato ad @azzurra61 e a tutti coloro che erano curiosi di conoscere un po'...

Il cambiamento di Veronica. 

Ho scritto questa piccola parte con piacere, spero vi piaccia <3   

Quanto sta accadendo negli ultimi giorni nel centro Italia mi ha scossa, davvero molto. Spero che tutto si risolva al meglio, al più presto...

A voi che abitate lì mando un grandissimo abbraccio <3 

Buona lettura...

Veronica

Non riuscivo a dormire. 

E nemmeno provavo a tenere gli occhi chiusi. 

Il soffitto non faceva che reclamare la mia attenzione a gran voce, come se potessi scorgere in quel candore il volto di mio marito mentre era intento a sorridermi. 

Perdermi fra le braccia del sonno mi risultava difficile, complicato, arduo, non ero più abituata a dormire da sola durante la notte. 

Tra l'altro in un letto singolo come questo.

Ashton mi mancava, tanto. Troppo. 

Il suo profumo allo zenzero, la sua risata, la sua dolcezza...e quella sicurezza che m'infondeva con il suo tocco leggero e delicato, in grado di sfiorarmi l'anima e farmi rinascere ogni volta che mi stringeva a sé.

Osservare Jonathan e Aurora, insieme, mi faceva provare ancor più nostalgia di lui, di noi. 

I nostri momenti più belli erano incisi nella mia memoria, come fossero parole scolpite su una roccia eterna, che persino il tempo non aveva chance di corrodere. 

La roccia del nostro amore. 

In passato, non ero mai andata alla ricerca dell'amore, per me non aveva alcun significato. 

Amare. Cos'era?

Amore, era semplicemente una parola altisonante, un termine vuoto e spento! 

Un nome dato a qualcosa nato dal nulla!

Era così tanto acclamato, cantato da tutti e usato come fonte d'ispirazione da così tanti artisti, che aveva iniziato a sembrarmi roba fantasy. 

E io non credevo nelle favole, nel vero amore, al colpo di fulmine, nemmeno mi piacevano le storielle per bambini! 

Le avevo sempre disprezzate e ignorate! 

Non credevo che esistesse qualcosa per cui valesse la pena lottare e vivere ogni giorno, e non credevo che fosse proprio l'amore la chiave di tutto.

Non prima di lui.

Non sapevo cosa significasse amare, e avevo continuato ad attribuirgli una spiegazione tutta mia, cambiandola quasi ogni singolo giorno.

Per me, chi non era stata tradita dal proprio uomo prima o poi finiva per portare sempre un bel paio di corna sopra la testa.

E una volta, io stessa avevo fatto in modo che Aurora portasse un bel paio di corna, proprio per volontà di Jonathan.

A quel tempo in cui si erano fidanzati per volontà delle loro famiglie, lei era già follemente innamorata di lui, e John...

Lui credeva di fare tanto il furbo, come suo solito, ma era evidente che anche lui provasse qualcosa nei confronti di lei.