It's all a secret. || Dylan O'Brien & Cody Christian [COMPLETA.]

Capitolo 11

Quella settimana la maggior parte degli studenti erano in fermento. Nella High School di quella piccola cittadina della California, si respirava aria mista ad eccitazione ed entusiasmo.
Per chi non era una matricola, non era una novità. Ogni anno, la scuola organizzava, assieme ad un determinato numero di studenti, che decideva spontaneamente di offrirsi, una festa di addio per gli alunni dell'ultimo anno, pronti a diplomarsi.
Era un'occasione attesa anche più del ballo scolastico, poiché si teneva in una delle più raffinate località balneari della costa californiana: La Jolla.

Mia non aveva mai avuto l'opportunità di andarci, per voci di corridoio, successivamente arrivate alle orecchie dei suoi genitori. Non vedevano di buon'occhio l'alcool scorrere a fiumi tra ragazzi così giovani.
Forse, però, quell'anno avrebbe ottenuto il permesso, dopo tutto suo fratello stava per diplomarsi, sarebbe stato di cattivo gusto non festeggiare in suo onore, no?

<< E poi ogni anno in spiaggia c'è un grande falò! E poi la scuola affitta delle stanze in un enorme hotel, sai in cas.. >>
<< In caso ci si sbronza da far paura! >>
Mia sbuffò alzando gli occhi al cielo. Era probabilmente la millesima volta che Holland le ripeteva le stesse identiche cose quella mattina. Quando ci si metteva, era in grado di essere davvero snervante.
<< Oh, perdonami sai! Volevo solo renderti partecipe della mia felicità! Scusami tanto! >>
La ragazza biondo fragola sbattè l'armadietto stizzita, facendo sobbalzare Mia dallo spavento.
<< Invece di essere così acida con me, perché non tieni d'occhio il tuo bel Cody? >>
Sputò velenosa Holland, così alzò i tacchi e si diresse in anticipo di qualche minuto a lezione. Si doveva essere sicuramente alzata con la luna storta quella mattina.

Mia rifletté inevitabilmente sulla domanda dell'amica e fece saettare il suo sguardo verso il punto in cui si trovava il ragazzo.
Era appoggiato con una spalla accanto all'armadietto di Shelley.
Il solito sorriso beffardo stampato sulla faccia e quella sua solita posa da arrogante, convinto di farle cadere tutte ai suoi piedi.
La ragazza aveva accennato ad Holland del bacio tra lei e Cody, tralasciando però il piccolo particolare del rapimento, di aver quasi rischiato di morire per la terza volta, e di quei pazzi psicopatici che avevano ucciso Belle.
Non voleva che entrasse a far parte di quel mondo, ci era già dentro fino al collo lei in primis.

Mia distolse lo sguardo, stufa di quel disgustoso spettacolo e si avviò in classe. Quando all'improvviso si sentì afferrare per un polso e fu costretta a fermarsi.
<< Non mi saluti? >>
Si voltò e vedendo il viso sorridente di Cody, le venne istintivo staccarsi dalla sua presa.
<< Lasciami. >>
Il ragazzo le si avvicinò e le mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Sapeva proprio farci.
<< Sei arrabbiata con me? >>
Mia corrugò la fronte e strinse le labbra in una dritta linea sottile. Non aveva proprio voglia di parlargli in quel momento.
<< Avanti.. Ci siamo fatti una promessa. >>
Cody la attirò sempre di più verso di sè, deciso a persuaderla ed a farsi perdonare.
Nonostante i due ragazzi avessero deciso che, dopo quel bacio, si sarebbero comportati come se niente fosse -perchè Mia, dal canto suo, non voleva subire scenate da parte del fratello o metterlo sotto stress, visti gli imminenti esami, e Cody non voleva destare sospetti con il suo gruppo di amici, se si potevano definire tali- la ragazza era comunque irritata per il suo comportamento.
Le sembrava che stesse entrando fin troppo nella parte di un semplice conoscente per lei, ed odiava vederlo girare attorno a Shelley. Non solo perché sotto sotto era gelosa marcia, ma perché, anche dopo l'accaduto del rapimento, e dopo tutto quello che entrambi avevano passato, aveva deciso di riallacciare poco a poco i rapporti con loro. Faceva ancora parte del gruppo, perché quello era il suo posto, a detta di Cody.

<< Ti ha detto di lasciarla, non hai sentito? >>
La figura alta del fratello si stagliava affianco ai due ragazzi.
<< Non te lo ripeterò, lasciala. >>
Cody si avvicinò pericolosamente a Dylan. Era qualche centimetro più basso di lui, ma riusciva comunque ad incutere timore con tutti quei muscoli.
<< Se no? Che mi fai? >>
<< Ti prendo a calci nel culo fino a.. >>
<< Okok, basta! >>
Il fratello non finì in tempo la frase, che Mia si frappose tra loro due, facendo un cenno con la mano a Cody di andarsene.
<< Cosa voleva da te? >>
La ragazza si guardò attorno alla ricerca di una risposta. Doveva darlo meno a vedere, visto che aveva imparato proprio da lui ad inventare scuse.
<< Oh, niente.. Sai com'è fatto. >>
Si torturò il labbro inferiore con i denti, sperando che gli bastasse quella giustificazione.
<< Già.. Hai lezione insieme a lui? >>
<< No, oggi no. E a proposito, scappo! Sono in ritardo! >>
La sorella gli posò uno sfuggente bacio sulla guancia, precipitandosi in aula, lasciando il fratello impalato, in mezzo al corridoio.