Capitolo 5

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<< Pronto? Si..? Si dimmi! >>
Cody emise un sospiro e guardò la ragazza che stava per baciare, proprio di fronte a lui. Pensò che se non c'era suo fratello puntualmente pronto a rovinare tutto, arrivava qualcun'altro a mettersi in mezzo, sembrava che il destino gli remasse contro.
<< D'accordo, dieci minuti e sarò li. Porto anche un'amica, a dopo. >>
<< Cody, domani abbiamo scuola, non posso tornare tardi a casa stasera, lo sai. Poi non so nemmeno dove vuoi portarmi! >>
<< Avvisa i tuoi genitori che non ci sarai a cena, ti riporterò a casa poco dopo, stai tranquilla. >>
Mia sfilò il telefono dalla tasca dei jeans e digitò un messaggio alla madre per dirle della sua assenza a casa. Non specificò con chi fosse, non voleva che lo venisse a scoprire suo fratello, il quale avrebbe scatenato sicuramente una guerra di livelli stratosferici.
<< Ah, e per quanto riguarda il luogo.. Ti porto semplicemente nel mio mondo, piccola. >>

-

<< Quindi tu mi stai dicendo che sei piombato in casa sua e l'hai quasi aggredito? >>
Dylan si grattò la nuca, per poi buttarsi a peso morto sul letto, seguito dall'amico. Stavano guardando entrambi il soffitto, era una loro abitudine trascorrere quei pochi sprazzi liberi durante la giornata, in quel modo, parlando di tutto ciò che gli passasse per la testa.
<< Aggredito, che parolone! Volevo solo spaccargli la faccia! Se non fosse stato per quella tipa che si è presentata poco dopo, l'avrei fatto, giuro. >>
<< Tu hai qualche problema serio amico. Questa cosa ti sta davvero sfuggendo di mano, lasciatelo dire. >>
<< Tu credi? >>
Tyler fece cenno di sì con la testa.
<< Non puoi continuare a vivere così. È da quando Mia ha iniziato a crescere e ad interessarsi al genere maschile, che sei andato fuori di testa. E adesso che Cody è apparso e sembra improvvisamente interessato a lei, stai ancora peggio. >>
<< Perché lui non va bene! >> disse Dylan alzandosi di scatto e mettendosi a sedere.
<< Lui non va bene, Tyler no! Ti ricordi il Cody della quarta elementare, vero? >>
<< Si, certo che me lo ricordo, ma che vuol dire? >>
<< Ecco, lui non è lo stesso Cody della quarta elementare. >>
Tyler lo guardò con un'occhiata confusa e a quel punto Dylan raggiunse l'orlo della disperazione.
<< Ohh insomma! Ragiona! >>
Disse alzandosi definitivamente dal letto, ormai troppo nervoso per poter stare fermo.
<< Cody mi rubava sempre i giochi, voleva comandare in tutto e.. E oh.. oh aspetta! Ti ricordi di quella volta in cui mi spinse volutamente per terra e mi fece rompere il braccio? >>
L'amico lo guardò come per capire se stesse facendo sul serio o cosa, non poteva avercela con lui per cose successe quando erano alti meno di un metro e un tappo.
<< Lo so cosa stai pensando e no, non farlo! E per la cronaca ci sono voluti mesi prima che il mio braccio guarisse del tutto! >>
A quel punto Tyler scoppiò in una fragorosa risata, era divertente vedere come il moro volesse trovare a tutti i costi una motivazione per odiare Cody.
<< Io credo che sia cresciuto ormai Dyl.. È maturato e cambiato, non penso sia rimasto lo stesso bambino dispettoso e cattivo. Ma è anche normale che faccia l'arrogante nei tuoi confronti, vorrebbe poter parlare con tua sorella senza rischiare di morire ogni volta, però se tu glielo impedisci.. >>
<< No, non è questo, non capisci. Lui non è così, lo so. C'è qualcosa che non mi convince, che mi porta a non fidarmi.. che dici allora del fatto che oggi era con quella ragazza? Per l'aggiunta mezza nuda, che girovagava per casa? Se fosse così interessato a Mia, le altre non dovrebbero nemmeno esistere. >>
<< Oh amico, avanti! Non si deve sposare con tua sorella, né tanto meno ci sta assieme per adesso, quindi è assolutamente libero di fare quello che vuole! >>
Dylan lo guardò di sbieco, assottigliando lo sguardo.
<< Yuhuuu! Sono io il tuo migliore amico qua, o te ne sei dimenticato?! Da quand'è che stai dalla sua parte?
<< Io non sto dalla sua parte, ma dalla tua. Solo preferirei facessi un po' più di chiarezza.. Devi parlare con Mia, lo sai. Non puoi più continuare a trattenerti. >>
<< Non lo so. Io.. io non posso. Ho fatto una promessa anni e anni fa, una promessa che non avrei dovuto neanche raccontare a te, se vogliamo precisare. >>
<< Certo, e l'hai fatto perché non riuscivi più a tenere tutto sepolto dentro. Se lei venisse a scoprirlo, come credi si sentirebbe? Sola e abbandonata da tutti. Perché le persone che dicevano tanto di amarla non hanno fatto altro che mentirle per tutta la vita. >>
Dylan sospirò affranto e si lasciò cadere di nuovo sul letto. Non sapeva proprio cosa fare.

It's all a secret. || Dylan O'Brien & Cody Christian [COMPLETA.]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora