Un segreto da custodire

CAPITOLO 21

Senza esitare più di un secondo, corro ad abbracciarla.

Profuma ancora della mia infanzia.

Profuma di ricordi, di lacrime e di risate.

Profuma di tutto ciò che non dimenticherò mai.

"Mamma, mi sei mancata.", Tra un singhiozzo e l'altro.

Lei mi attira a se, come se da un momento all'altro potessi scappare.

Una mano dietro la nuca e l'altra appoggiata delicata sul mio fianco.

"Piccola mia.", Mi dà un bacio leggero sulla fronte e dopodiché, con il mio viso tra le sue perfette mani mi sorride.

"Meggy, non ho molto tempo per dirti tutto quello che vorrei. Voglio solo dirti che le tue lettere io le leggo tutte."

Mi si illuminano gli occhi e scende un'altra delle interminabili lacrime.

"Bimba mia, sei così bella, ti prego di non essere mai triste a causa della mia assenza, promettimelo. Perché io non ti abbandono. Non abbandono né te, né tuo padre né Tobias. Non cambiare mai per nessuno e sii testarda, testarda e determinata sempre piccola mia."

"Mamma io non ce la faccio più a stare senza di te, è così vuota la mia vita quando la mattina apro gli occhi e non sento il profumo dei tuoi pancake appena cucinati. Mamma mi manchi."

Comincio a sentire la sua stretta meno forte e la luce meno intensa.

"No mamma, no!"

"Meggy, se un giorno ti accadrà qualcosa di così triste, da pensare di non potercela più fare, ricorda che io in quel momento sarò di fianco a te a stringerti la mano.
Non ti abbandonerò, addio Meggy."

Preme le sue labbra sulla mia fronte fino a scomparire del tutto.

Scomparire dalla mia vita. Di nuovo.

Mi sento le gambe deboli e il cuore... il cuore è così lento da sembrare che si voglia fermare.

"Morgan, Morgan svegliati."

Sono svenuta di nuovo.

"Mamma?", Bisbiglio mentre un'altra lacrima mi riga il volto.

"No, sono Aiden."

Apro gli occhi lentamente e la prima cosa che vedo non è mia madre, ma Aiden.

"Aiden."

Non ci penso due volte ad abbracciarlo forte, non riesco a placare le lacrime.

"O Morgan ti prego, ti prego non piangere."

La sua voce mentre mi prega di non piangere è bellissima.

"Aiden, mi manca così tanto.", Confesso spezzando la voce tra un singhiozzo e l'altro.

"Lo so, lo so.", Appoggia il suo mento sulla mia testa e io affondo la mia faccia sul suo petto, assorbo l'essenza dei suoi indumenti.

È l'unico profumo che dopo quello di mia madre mi faccia sentire veramente a casa.

Lui è come dire... lui è l'essenza della mia esistenza.

"Non lasciarmi mai Aiden ti prego, ho bisogno di te più che mai.", Lo supplico arricciandogli la maglietta.

Mi allontana da sé per guardarmi negli occhi.

"Sei stupenda anche quando piangi", Dice asciugandomi con il pollice una lacrima appena sfuggita.

E con il suo sghembo sorriso, porta anche me a sorridere.