ZACK'S POV
Come ogni mattina, mi reco in azienda pronto ad affrontare una nuova giornata di lavoro. Mentalmente organizzo i miei piani e appena mi siedo dietro la scrivania, agenda in una mano e caffè nell'altra, posso subito iniziare a sbrigare i miei impegni.
Le ore passano piuttosto rapide e finalmente mi posso concedere un frugale pasto, anche se in ufficio per non perdere tempo negli spostamenti. Matt dovrebbe arrivare a farmi compagnia e già che ci sono avrò la possibilità di distrarmi almeno un po' da tutte queste scartoffie che mi stanno facendo venire un terribile mal di testa.
"Ehi amico!" "Matt, ce ne hai messo di tempo" lo rimprovero scherzosamente. "Per farmi perdonare il ritardo ti ho portato il dolce" risponde prontamente. "Non vedo nessuna bella ragazza" replico ed entrambi scoppiamo in una sonora risata. "Scherzi a parte, chantilly con fragole" afferma mostrandomi la squisita torta. Amo i dolci e avendo alcuni attrezzi della palestra a casa, ho la possibilità di mantenermi in forma anche nei periodi in cui sono particolarmente impegnato con il lavoro. "Perdonato".
"Mi ci voleva proprio una pausa!" Matt si appoggia pesantemente allo schienale della poltrona e si pulisce con un tovagliolo. "Ti faccio lavorare troppo forse?" domando ironicamente. "Mm...forse..." "Idiota!" Gli lancio una pallina di carta e mi rilasso a mia volta. "Sarà meglio che torni al lavoro o il mio capo si arrabbierà" mi fa l'occhiolino. "Oh farà molto più che arrabbiarsi, potrebbe addirittura licenziarti". Si incammina verso l'uscita sorridendo, neanche minimamente preoccupato per la minaccia. "Ah, Zack" si ferma con la mano sulla maniglia e si volta ad osservarmi. "Quando è finito il turno, vieni nel vecchio ufficio, devo parlarti di una cosa". Prima che possa chiedere spiegazioni, è già sparito.
Sono veramente curioso di sapere cosa deve dirmi quello squilibrato del mio migliore amico. Mi sento così tanto trepidante da sbrigare ogni compito con estrema rapidità e semplicità, come se in questo modo cercassi di far scorrere le ore più velocemente. Come disse Quasimodo? Ed è subito sera. Magari lo fosse, così potrei interrompere la mia impegnativa giornata lavorativa e svelare il mistero.
Mentre rimugino su ciò che potrebbe dirmi Matt, mi rendo conto che ultimamente sta passando molto tempo con la segretaria...non è che... No. Impossibile. Me l'avrebbe detto prima, o quantomeno mi avrebbe accennato qualcosa. Assalito dai dubbi, decido finalmente di distrarmi e tenermi occupato calcolando le spese dell'azienda. Non voglio credere che un'altra persona a cui tengo non mi abbia detto la verità. Sì, insomma, ormai non siamo più dei ragazzini e non siamo costretti a dirci ogni cosa, ma un possibile fidanzamento la ritengo una notizia importante che andrebbe comunicata.
In ogni caso, dovrei seriamente imparare a dare più fiducia a Matt. Come dopo aver scoperto di Ellie e Arthur e aver accusato ingiustamente il mio amico, mi sento in colpa. Probabilmente è giusto dare almeno il beneficio del dubbio a coloro a cui vogliamo più bene.
Riflessioni, impegni e qualche guaio da sbrogliare e posso finalmente dichiarare concluso l'orario di lavoro.
Mi reco rapidamente verso l'ufficio vecchio e constato che i corridoi sono completamente sgombri. Qualcuno potrebbe pensare che sia inquietante l'ambiente serale con alcune luci spente e nessuno a popolare i locali, ma io l'ho sempre trovato piuttosto emozionante. Forse perché, dal momento che l'azienda è mia, è un po' come una seconda casa per me e di conseguenza so di essere al sicuro.
Finalmente raggiungo il luogo dove mi è stato dato appuntamento e noto che la lampada all'interno è accesa e riesco anche a sentire delle voci.
"Matt, mi puoi spiegare che diavolo sta succedendo?" Irrompo nella stanza al culmine della curiosità e la prima cosa, o per meglio dire persona, che vedo è Ellie. Mi osserva molto sorpresa e a disagio e da questo suo comportamento, comprendo che neanche lei sia a conoscenza di ciò che sta accadendo. Lancia uno sguardo omicida a Matt e...Jennifer? Ma cosa ci fa lei qui? Cosa ci facciamo tutti qui?
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When Love Takes Over
RomanceEllie Wilson, 24 anni, appena arrivata a New York insieme alla sua gioia più grande: il figlio Alex. Lo scopo della giovane è quello di ricominciare da zero, per dare la possibilità ad Alex di avere un futuro diverso dal passato tumultuoso che lei h...