Snow

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ELLIE'S POV

Zack mi ha promesso che si sarebbe fatto perdonare e sinceramente non so cosa gli stia passando per la testa proprio in questo momento. Lo sto osservando mentre facciamo colazione in religioso silenzio, a seguito di una notte passata nuovamente tutti e tre nello stesso letto. Quando mi sono svegliata, lui era già in cucina a preparare il caffè e quando anche Alex ha aperto gli occhi per salutare il nuovo giorno, abbiamo raggiunto il giovane uomo e ci siamo accomodati intorno alla penisola.

Più osservo il capo, più mi rendo conto di quale bellezza spropositata descriva la sua figura: si potrebbe pensare che la mattina, tutti abbiano bisogno di qualche minuto per riprendersi, magari darsi una pettinata, lavarsi e cose così, ma non lui. Il ciuffo scompigliato gli conferisce un'aria decisamente affascinante, la tuta che ricade morbidamente sui fianchi sembra essere stata prodotta appositamente per il suo corpo e le braccia con un live strato di muscoli non accennano ad avere freddo, nonostante la maglietta a maniche corte. I suoi occhi, ancora assonnati, hanno un che di caldo e a prescindere dal loro colore di ghiaccio, sono estremamente affettuosi.

"Ellie? Ellie?" Improvvisamente sento il peso della tazza fumante nella mia mano, che , senza accorgermene, tenevo sospesa a mezz'aria. "Ehm...si?" Beccata su tutta la line a sbavare, mio figlio e Zack mi osservano incuriositi dalla mia totale mancanza di attenzione. "Hai capito quello che ho detto?" Finge un tono di rimprovero, e per un momento mi sembra di essere alla Evans Enterprise. Un flash dell'esplosione mi balena nella mente e decido di ritornare al presente. "Ehm...no" farfuglio imbarazzata. Il mio impaccio è dovuto non tanto al fatto che non lo stessi ascoltando, quanto più al motivo per cui non lo stessi facendo; ovvero, scansionare ogni millimetro del suo corpo. "Ti ho chiesto se ti piacerebbe andare a fare una gita in montagna. Ho un piccolo cottage non troppo lontano da qui e...pensavo ci avrebbe fatto bene andare in un posto nuovo". Siamo venuti qui proprio per cambiare aria, ma Montpelier non mi fa sentire esattamente a mio agio, per cui la sua idea è allettante. "Volentieri".

La notizia che avesse una proprietà in montagna non mi ha stupita, essendo a capo di una grande azienda, ed essendo anche i suoi genitori detentori di un patrimonio, i soldi non sono decisamente un problema. Dal trauma sembra si stia riprendendo piuttosto bene, anche se durante la notte l'ho sentito agitarsi e borbottare qualcosa riguardante "l'incidente". Stamattina l'ho sentito parlare al telefono con Matt, gli stava chiedendo informazioni su come procedono i lavori di ricostruzione e successivamente mi ha raccontato che pare che il suo amico sia riuscito a trovare una piccola sede provvisoria, giusto per mantenere attiva l'azienda. Inoltre, durante la loro conversazione, Zack si è scusato per essere stato così passivo negli ultimi tempi e ringraziava di cuore Matt per il suo prezioso aiuto. Per dare un tocco in più al progressodella sua riabilitazione, il capo ha messo in valigia anche il regalo di Arthur, e ciò mi fa supporre che durante il nostro viaggio, avrò modo di rivederlo in azione.

Proprio come aveva detto, il cottage non è molto lontano e circa in un paio di ore di macchina, siamo arrivati. La strada era tutta in salita infatti siamo piuttosto in alto e nonostante i numerosi alberi che bloccano la visuale, credo ci sia un ottimo panorama al di là del bosco. Ciò che più mi colpisce però, è la neve. Bianca e gelida, ricopre quasi ogni millimetro di terreno. Alex sta ancora dormendo e non vedo l'ora che si svegli: non ha mai visto così tanto nevischio in una volta.

Aiuto Zack con i bagagli e percorriamo un breve sentiero in mezzo alla natura finché non vedo sbucare una meravigliosa casetta interamente in legno. Resto affascinata dal colore chiaro del materiale e dalla precisione con cui le assi sono incastrate tra loro a formare una superficie uniforme. "Dentro è ancora più bello" mi sussurra Zack all'orecchio. Mi sembra incredibile da credere, ma più ci avviciniamo all'ingresso, più sono emozionata.

When Love Takes OverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora