"Non è importante. Vero Cameron?" Dico guardando male appunto, Cameron.
"E va bene hai ragione, non è importante." Risponde.
"Okay, cosa facciamo questa sera?" Chiede Sarah.
"Usciamo?" Propongo.
"Okay, ma dove andiamo?" Chiede Cameron.
"Ho sentito che qui vicino hanno organizzato un party, potremmo intrufolarci." Dice Sarah entusiasta.
"No, non mi sono mai intrufolata ad una festa, potrebbe essere rischioso." Dico.
"Potresti smettere per una volta di fare la "brava ragazza"? Sei seccante." Dice Cameron scocciato.
"Oh, allora chiedo venia mio egregio signor." Dico in modo teatrale.
"Venia... Che?" Chiede Cameron confuso.
"Lascia stare, tanto non capiresti." Dico guardandolo con un sorriso beffardo.
"Dai, scegliamo i vestiti!!!" Dice Sarah saltando sul letto."Non ho molti vestiti, ed in più non sono proprio belli. Proviamo a vedere nell'armadio di Kate, non è a casa, mi pare che dovesse andare a dormire a casa di Hayes." Dico.
"Chi? Il fratello di Nash?" Chiede Cameron incredulo.
"Si, ora come ora diciamo che hanno iniziato una "relazione" abbastanza patetica. Sono fidanzati solo perché gli piacciono le stesse band musicali." Dico.
"Non sapevo che anche Hayes fosse un fan di quel tipo di band strane che ascolta tua sorella." Dice Sarah.
"Eh già, andiamo a prendere qualche vestito altrimenti faremo tardi."
Ci avviamo tutti verso la stanza di Kate.
"Non sapevo avesse dipinto le pareti di nero, non mi lascia mai entrare in camera sua." Dico leggermente sconvolta osservando tutti i poster tenebrosi attaccati sui muri.
Vado verso l'armadio e lo apro.
"Wow, tua sorella è proprio un amante dei colori pastello." Scherza Cameron visto che tutti i capi che ha sono neri e non se ne trova nemmeno uno di un colore differente appunto dal nero.
Tiro fuori un vestito nero con le maniche lunghe di pizzo che arriva poco sopra del ginocchio e lo passo a Sarah.
"Sembra il vestito di Mortisia Addams." Dice Sarah.
Rido e prendo un altro vestito. Inutile dire che anche questo è nero, con un corpetto che attivato e poi con la gonna che ricade ad onde.
"Okay, andiamoci a vestire e poi andiamo in quel posto." Dico andando verso la mia camera.
Cameron prende i suoi vestiti e se ne va in bagno mentre noi ci cambiamo in camera.
Quando siamo ufficialmente tutti pronti scendiamo.
"Dove andate?" Chiede mia madre.
"Ad un locale qui vicino." Risponde Sarah prima di me.
"Mamma, posso andare?" Chiedo.
"Okay, mi raccomando fate attenzione. E andate ora così tuo padre non può dirti niente." Dice mia mamma.
"Grazie." Vado e la saluto abbracciandola.
Saliamo in macchina e io mi metto al volante con Cameron vicino perché deve dirmi la strada e Sarah che sta dietro.
"Ora ha inizia il divertimento..." Dice Cameron con un ghigno.
Sono tornata dopo mesi che non aggiornavo ma ho avuto bisogno di prendermi una pausa da tutto. Questo capitolo è corto, brutto e noioso, ma è solo un capitolo di passaggio. Scusate per la mia assenza, e spero che riprenderete a leggere questa storia. E niente, a presto!
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It's all about me.
FanfictionTutte le cose possono cambiare da un momento all' altro.