Davanti, mi ritrovo una mega villa, che fa collegamento con un altra.
Da fuori ha uno stile super moderno, ma posso dire che a me non piace, io sono più per le cose 'umili'.
Comunque, ha 4 piani, e una piscina con la cascata.
Avanziamo verso la casa, e Kate prende le chiavi da mio padre, e apre la porta di casa.
Davanti c'è un ampio corridoio, e poi c'è un enorme scalinata.
Salgo le scale quasi correndo, e arrivo all ultimo piano, che fa proprio per me.
E luminoso, c'è un bagno privato.
Un mini soggiorno, ed infine una camera da letto stupenda.
Inizio, a sistemare tutte le mie cose prestando molta cura. E poi metto tutti i miei libri, su una Gigantesca biblioteca che diventa subito il mio posto preferito.
'Din dong' sento il campanello (scusate le onomatopee senza senso). Scendo, ed apro. Davanti c'è un ragazzo, con un un volto familiare.
'Ehi' mi dice.
'Ciao'. Rispondo.
'Sei la ragazza che era seduta vicino a me nell aereo?' Mi chiede.
'Ehm... Si sono io'. Balbetto.
'Come mai sei qui?' Chiedo
'Sai, io abito proprio nella villa accanto alla tua, quella che fa collegamento. Sapevo che sarebbero venuti dei nuovi vicini, allora, ho pensato di venirli a conoscere, ma poi ora ho scoperto che tu sei la mia nuova vicina.' Dice
Sorrido perché non so che dirle.
'Ah, la finestra, della mia camera, e quella della tua sono parallele, se ti serve qualcosa, so che è stupido, ma se vuoi, puoi schiacciare, un campanellino , vicino alla tua finestra, che è collegato alla mia stanza. Sembra che l architetto abbia progettato il piano di sopra per dei ragazzini, e per poter chiamarsi e comunicare tra di loro hanno installato diverse cose.'
'Forte'. Dico
'Ora devo andare, ah comunque mi chiamo Cameron, se vuoi ci possiamo scambiare i numeri...' Mi propone.
Dopo esserci scambiati i numeri...
'Ah, comunque io mi chiamo Emily'.
'Okay Emily, a presto, ciao.' Dice
'Ciao'rispondo, e mi chiudo la porta alle spalle.
Salgo su, e vado in camera mia.
Guardo, la mia collezione interminabile, di libri, e di album di musica, dei miei artisti preferiti.
Faccio per prendere un libro, quando sento la mamma dire: 'La cena è pronta!'
Allora, mi avvio giù. Entro in cucina, oggi è la nostra serata vegetariana, quindi mangiamo solo ed esclusivamente verdure, e posso dire che è una cosa che non mi dispiace affatto.
Mi siedo al tavolo, e mi arriva un messaggio da Cameron.
'Ehii'. Mi dice Cameron.
'Ehi'. Rispondo.
'Mi ha fatto piacere conoscerti oggi' scrive.
'Si anche a me.' Rispondo.
'Domani, allora credo che ci vediamo a scuola... A proposito, a che scuola andrai?
'Alla L.A. Study Academy.' Rispondo
'Beh, allora saremo compagni.' Dice.
'Domani, se vuoi possiamo andare a scuola insieme...' Propongo.
'Si, per me va bene, passo a prenderti, alle 7:45. Buonanotte, compagna'.
Dopo che ho finito di cenare, vado in camera mia, e prendo il pc, e decido di guardare un film. Scelgo, Città di Carta.
Dopo che finisce il film, mi metto a dormire, perché non vorrei essere uno zombie, il mio primo giorno di scuola.
Okay, scusate gli errori, prometto che tra un po' aggiornerò tutti i capitoli. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se è così per favore lasciate una stellina, e seguitemi.
Buona lettura, e al prossimo capitolo.
_Cla
