Appena Veronica apre la grande porta in legno davanti noto subito gli occhi azzurri come il cielo che appartengono a Nash.
Vicino a lui c'è Sarah, e quando la vedo rimango un po' sconvolta quando vedo che ha quella camicetta tipo da ospedale addosso e , purtroppo credo che ha iniziato il trattamento ti contro la sua grave malattia, e quindi ha perso i capelli.
Non faccio in tempo ad aprir bocca nemmeno per salutare che Sarah, mi si butta addosso abbracciandomi e piangendo.
"Ehi, ehi, tranquilla. Tutto a posto?" Chiedo a Sarah accarezzandole la guancia. Mi rendo conto di aver fatto una domanda molto stupida perché se fosse tutto apposto di sicuro non piangerebbe visto il suo carattere molto allegro ed esuberante.
"Vieni Em, ti spiegheremo tutto in macchina." Interviene Nash.
Mi giro verso Veronica, e l'abbraccio ringraziandola di tutto.
Mi ha trattato con molta dolcezza quasi come se fosse mia madre.Esco dalla villa, e mi lascio il cancello alle spalle arrivando davanti alla macchina di Nash.
Da quando sono arrivata qui non ho visto nessuna macchina che avesse un colore diverso dal nero.Sarah viene, e si siede vicino a me sui sedili posteriori in eco pelle.
Si sdraia appoggiando la testa sulle mie gambe e allungano il corpo su tutto il sedile cosa che per lei non è molto difficile visto che è molto bassa."Em, oggi Sarah è un po' depressa perché l'hanno ricoverata in clinica e non può più uscire, ma oggi sono andata là e l'ho rapita.
Ehm no in realtà mi hanno lasciato prenderla per farle far fare un giretto, e in questo pomeriggio passerà una delle più belle giornate della sua vita." Mi dice Nash con un grande e sincero sorriso in volto che le illumina gli occhi.Sarah si alza subito dalle mie gambe " aspetta, aspetta, aspetta!!!! Cos'hai in mente?!?! Non mi hai detto niente, grazieee!!!" Dice battendo le mani e ridendo come se cinque minuti fa non stesse piangendo.
"Noo, ma non ho dei vestiti decenti e io non esco con sto lenzuolo addosso." Continua riferendosi al pigiama che danno all ospedale, e rabbuiandosi in volto.
"Ahhahah, conoscendoti ci ho già pensato, Cara mi ha dato dei suoi vestiti per prestarteli, so come sei schizzinosa."
Le risponde Nash ridendo, e a tutta risposta Sarah le risponde facendole una smorfia alla quale anche io mi unisco alla loro riecheggiante risata.Nash accosta e frena all'improvviso scusandosi e continuando a sogghignare.
Tira fuori dal bagagliaio una graziosa bustina rosa e la porge a Sarah.
"Ecco i vestiti, io vado a farmi un giretto in questo campo selvaggio" dice Nash con fare Teatrale.
Siamo in autostrada con una ragazza che dovrebbe essere in una clinica, ma che in realtà si sta cambiando in macchina senza neppure sapere il perché, questa è la coerenza del signorino Nash...
Sarah si è cambiata e posso dire che ha dei vestite che le stanno veramente bene anche se non sono il suo stile.
Indossa una camicia rossa molto larga con la fantasia tropicale a fiori, e dei jeans a vita alta e delle converse dello stesso colore della camicia.
"Vestita in questo modo mi ricordi quella canzone di John Newman Olè" è appena finisco di dire questa cosa lei parte subito a cantarla, e mi unisco immediatamente anch'io.
Dopo qualche minuto arriva Nash con fare imbronciato e ci dice: "Brave, il vostro amico cammina da solo per le colline rischiando la propria vita e voi state qui e cantate canzoni oscene."
"Perdonaci nostro caro eroe!" Dice Sarah in tono sarcastico e accarezzandole un braccio. Lui le tocca la testa, e Sarah sbotta:" Ehi, così mi scompigli i capelli" Chiaramente scherzando visto le sue condizioni di ora.
Ma nel frattempo sento lo squillo di una notifica che proviene dal mio telefono, sblocco lo schermo e quando vedo che il numero è di una persona della Florida quasi mi cade il telefono dalle mani.
Spazio miooo
Ecco un nuovo capitolo. Volevo chiedervi una cosa... Che ne pensate della storia? Vi piace? Se volete commentate per farmelo sapere, accetto anche le critiche basta che siano decenti e senza insulti.
Comunque grazie a tutti voi che continuate a leggere la mia storia ogni volta. Cia-oh😘