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Crystal Pov's
Non c'è cosa migliore dello svegliarsi accanto al proprio ragazzo? Bene, il mio ragazzo si è svegliato mezz'ora prima di me e per farmi alzare mi ha tirato un calzino fetido in faccia.

"Josh, che schifo!" Urlo togliendolo velocemente dai miei capelli.
"Ti ho detto di svegliarti" risponde con un sorrisino malefico appoggiandosi al muro.
"Ho capito, ho capito" borbotto andando a farmi una doccia.
"Pensi di farcela da sola?" Mi domanda malizioso.
"Vai a farti fottere" rispondo ancora arrabbiata per il calzino puzzolente.
"Qualcuno è di cattivo umore..."

"Ehm...vuoi...fermarti a fare colazione qui? Wendy ha preparato dei pancakes anche per te..." dice imbarazzato grattandosi la nuca.
Questa cosa dei fidanzati è nuova per entrambi.
"Mi piacerebbe molto" sorrido, arrossendo come mia abitudine.
"Buongiorno Crystal" mi saluta Jeff uscendo velocemente di casa. A volte gli tocca fare il turno della domenica, purtroppo.
"Buongiorno, Jeff" rispondo prima che esca dalla porta.
"Allora, com'è andata la festa ieri?" Chiede Wendy. Evidentemente non c'è stato tempo di raccontare ai due coniugi di Madison.
"Crystal era sull'orlo di fare una scenata di gelosia a una bambina" sogghigna Josh.
Gli tiro un calcio.
"Io non sono gelosa..." borbotto.
"Ma se Madison ha la mia età!" Ribatte Tyson offeso.
"Appunto. Però è piuttosto carina per avere 15 anni" commenta l'Alfa mangiando un pezzo di pancake come se non toccasse cibo da giorni.
"Lo penso anche io." Annuisco bevendo un po' di spremuta d'arancia.
"Ti sembra il caso di parlare di Madison in quel senso con Crystal presente?" Domanda Tyson ingozzandosi anche lui.
"Tu parli sempre di Crystal in quel modo con me e Cassidy presente" scrolla le spalle come se niente fosse.
"A te non da fastidio?" Mi chiede Wendy perplessa.
"No, anzi" mento in modo dannatamente convincente, "è una ragazza davvero bella e mi sono comportata male nei suoi confronti, domani che ricomincia la scuola voglio scusarmi" aggiungo.
"Potresti incantarla..." suggerisce Ty
"No! No, va bene così" dico fin troppo agitata.
"Oggi voglio andare a trovare Carl." Cambia improvvisamente argomento Josh smettendo di mangiare.
Abbassiamo tutti lo sguardo.
"Tuo padre ieri ci è andato e non sembrano esserci miglioramenti" prova a dire Wendy.
"Non mi importa, devo parlargli, so che può sentirmi" ribatte rude Josh.
Questa cosa di suo zio Carl lo sta facendo soffrire molto anche se non lo vuole ammettere.
"Penso sia la cosa giusta da fare. Uno di questi giorni ci andró anche io." Commenta Tyson molto serio.
L'argomento cambia subito dopo.


"Ehm...posso venire con te?" Chiedo a testa bassa, in macchina, torturandomi le dita, prima che prenda la via di casa mia.
"Okay" fa un sorriso sghembo, senza nessuna battutina. Mi sta facendo preoccupare.
Oggi dovrebbero esserci anche Sarah e Nick a prendersi cura di lui, nella casa degli Ome...del nostro branco.
"Questa villa è tua quindi?" Chiedo ammirandola per l'ennesima volta in tutta la sua grandezza.
"Lui vuole così..." sussurra alludendo a Carl.
Ho provato per tutta l'estate ad assorbire il ghiaccio che Serpia gli ha lanciato, ma niente. Ecco un'altra cosa orribile e inquietante che i miei poteri sono in grado di fare.
Entrando nella camera da letto di Carl notiamo che non ci sono Sarah e Nick, bensì Paul.

"Ciao" lo saluta Josh sorpreso.
"Ciao, non pensavo sareste passati proprio oggi" risponde lui alzandosi.
È bello come il sole, tipico di Paul.
La situazione tra di noi è strana.
Mi sento quasi in colpa a stare con Josh, mi sento in colpa se lui è morto.
"Come mai sei qui?" Domando con voce flebile.
"Sarah e tua sorella sono andate ad incantare i miei genitori riguardo al fatto che ora io sia...vivo...circa." Ci spiega.
"E riguardo agli altri 200 studenti del liceo?" Domando preoccupata di sentire quella risposta.
"Beh...penso dobbiate pensarci tu e Roxanne..."
"Sì ma non c'è modo di guardare 200 studenti tutti insieme e se non li guadiamo negli occhi non possiamo incantarli" provo a tirarmene fuori.
"No, ma voi potete farvi vedere da loro. E non solo loro. Roxanne ha intenzione di provocare un piccolo terremoto o un incendio, solo per coinvolgere quale rete tv locale che venga a raccogliere testimonianze affinché possiate convincere tutti" dice guardandomi negli occhi.
"Puó funzionare..." commenta Josh tranquillamente.
"Sì...beh, vedremo" cerco di tirarmene fuori di nuovo.


Violet Moon 2 (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora