41.

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Josh Pov's
Crystal si lascia ricadere sulle ginocchia mentre Delaila le viene incontro.
"Grazie per avermi liberata, Crystal, e grazie anche a tutti voi." Ci sorride, prendendo le mani della bionda.
"L'abbiamo davvero...distrutta?" Chiede Roxanne, quasi non le sembra vero.
"Sí. Ora, se permettere vorrei ricambiare il favore, risvegliando Carl" sorride cordialmente.
"Puoi farlo?" Si rialza a fatica Zoe.
"Certo, ma mi servirà un aiuto anche dalle incantatrici" guarda le due sorelle.
"Mamma...?" Madison fa un passo avanti verso la Dea della Morte.
"Tu sei...identica a tuo padre..." sorrise Zoe e una lacrima le riga il volto, mentre le due si abbracciano.





"Josh!" Crystal mi corre incontro e mi rialzo pian piano anche io.
"Chi lo avrebbe mai detto, abbiamo vinto" le faccio un sorriso sghembo e la stringo a me.
Ci abbracciamo tutti ad uno ad uno, ma poi Paul ricomincia a tossire sangue.
"C'è ancora una cosa da fare..." mormora Zoe, guardando la figlia.
Questa evoca la falce che crea una sfera di energia: l'anima di Paul.





"C'è una cosa che devo dirvi..." mormora Madison e in quell'istante ci raggiungono anche Wendy, Jeff e Hayley, che è tornata con un fucile.
"Mamma?!" Esclama Crystal.
"Ti prego mettilo giù" ride Roxanne, facendole capire che la lotta è finita.
"Continua, Madison"la incito a continuare.
"Vedete, quest'anima può essere data sia ad un corpo che ne è privo...." fa una pausa.
"...che essere trasformata in un corpo per un'anima incorporea." Conclude Zoe, guardando Andrew e Lauren.
"Quindi potremmo riportare in vita la mamma?" Chiede Tyson, guardando la donna, che rimane a bocca aperta.
"O anche Andrew..." commenta Hayley.
"Esatto. Ma gli altri due torneranno nel mondo dei morti e saranno invisibili, tranne che per Ian." Aggiunge Maddy.





"Io non la voglio."dichiara subito Paul.
"Paul..." mormora triste Madison.
"Non dovrei essere vivo dal principio, non è giusto. Inoltre sono sicuro che serva di più ad altri." Spiega lui, guardando la sorella.
"Non posso impedirti di farlo, qualunque cosa farai accetterò la tua decisione" risponde piangendo.






Io e Crystal ci guardiamo, disperati.
"Be ma allora..." suggerisce Roxanne.
"No, Roxy." La ferma subito il padre.
"Ma, pap-" prova ad opporsi Crystal.
"Vedi...io non ho vissuto molto, è vero, ma nella mia vita ho avuto tutto, ho avuto una moglie splendida che ho deluso..."
"Andrew..."
"...ho avute due figlie meravigliose, che sono certo se la caveranno benissimo senza di me." Sorride lo spirito mentre le tre trattengono le lacrime.





"Mamma...?" Chiede Tyson.
"Wendy, prenditi cura di loro. E soprattutto di quel combina guai di mio marito" ci sorride dolcemente.
Provo a parlare ma le parole non mi escono.
"Nell'aldilà c'è anche l'anima di quel tonto di Carl, riportatelo indietro, ok Zoe?" Si raccomanda all'amica, come se  non volesse prendere l'anima.
"Allora chi la prenderà?" Chiede Drake.
"Spetta all'Alfa decidere." Annuncia Crystal, senza guardarmi.
Madison mi porge la sfera.
Devo scegliere tra uno dei miei migliori amici, mia madre e il padre della mia ragazza.
Come fare?





Crystal Pov's

"Da quando...la mamma è morta non ho desiderato nulla se non poterla riabbracciarla almeno un'altra volta, sentire la sua calda risata contro le mie orecchie, vivere con Tyson e papà tutti insieme..." inizia a parlare Josh.
"Avrei dato qualsiasi cosa...ma ero solo un bambino e ora sono cresciuto e se c'è una cosa che ho imparato questa volta è che non si gioca con la morte. Io vorrei tanto darti quest'anima, mamma...non sai quanto..." la sua voce tremola.
"Lo so, tesoro, ma fa la cosa giusta" gli sorride e gli sfiora il viso con la mano fredda e incorporea, come quella di papà.
"Per gli stesso motivi non posso neanche a te Andrew...perdonatemi..." mi guarda, ma gli sorrido comprensivo.
"La mia parola è legge all'interno di questo branco. Paul, tu sei giovane, hai tutta la vita davanti, hai dei progetti, sei sogni, degli amici, una famiglia, un branco.... e strapparti di nuovo tutto questo sarebbe un errore imperdonabile. Quindi questa ti appartiene" conclude l'Alfa, spingendogli la sfera nel petto.
In quell'istante papà e Lauren svaniscono.







"Paul!" Esclama Sarah, abbracciandolo, seguita da tutti noi e da Madison.
Io, Josh, Roxanne e Tyson siamo ancora scossi.
"Andiamo da Carl?" Chiede Jennifer.
"Andate, io vi raggiungo dopo" borbotta Josh, dirigendosi verso il bosco.
"Ha preso una decisione durissima..." commenta Jeff, anche lui a pezzi.
"Io...vado da lui" commento, mentre lo seguo.
Sapevo esattamente dove sarebbe andato: dove tutto è iniziato, al centro del bosco, a qualche chilometro dal nostro rifugio, dove sono 'diventata' un'incantatrice.





"Era proprio qui..." sussurra, con le mani in tasca, guardando un pezzo di terra.
"Cosa?" Domando, facendo finta di niente e mettendomi affianco a lui.
"Che ti ho conosciuta." Risponde secco.
"Beh, a dire il vero ci eravamo già visti a scuola..." gli faccio notare.
"Hai capito cosa intendo" ribatte.
"Hai fatto la scelta giusta...." mormoro, sfiorandogli la mano con la mia.
"Come fai a dirlo? Anche mia madre o tuo padre avrebbero saputo sfruttare del tempo in più con noi" sospira, abbassando la testa, respingendo la mia mano.
"È vero, ma questo tu non lo puoi sapere, nessuno può. Ma di certo tormentarti per tutta la vita non ti aiuterà" gli dico con il cuore in mano.
Lui mi prende scatto e poggia la testa nell'incavo del mio collo.
Poi succede una cosa che non pensavo avrei mai visto in tutta la mia vita: Josh sta piangendo.




"Lo so che fa male" mi limito a dire, stringendolo forte a me.
"È come se l'avessi uccisa una seconda volta..." singhiozza.
"No, Josh. Hai sentito le sue parole: non voleva quell'anima, poiché non era sua e inoltre pensa a quante persone saranno felici per la tua scelta." Gli sussurro, accarezzandogli i capelli.
Dopo attimo infiniti si stacca di scatto.
"Non ho potuto fare niente per mia madre ma almeno posso fare qualcosa per Carl, andiamo." Mi prende per mano, dirigendosi verso il quartier generale.
"Questo è lo spirito!" Esclamo, sorridendo.
"Crystal..." ringhia minaccioso "se dici a qualcuno che ho pianto ti uccido, non mi importa se sei la mia ragazza o no, chiaro?" Mi minaccia.
"Chiarissimo" ridacchio e gli do un bacio sulla guancia.




"Allora, come facciamo?" Domanda Roxy, avvicinandosi al letto di Carl.
"Noi due lo riscalderemo a tal punto da far uscire la scaglia di ghiaccio, a quel punto, dato che quella non può essere sciolta, sarà Crystal a distruggerla" annuncia Delaila.
"Voi altri state indietro, non si sa dove potrebbe andare il frammento" ordina Jeff.
"Devi afferrarla al primo colpo" commenta Delaila.
"D'accordo." Confermo, mettendomi in posizione.


Le due incantatrici iniziano a riscaldare il corpo di Carl, fino a farlo sudare.
"Non è abbastanza..." sussurra Delaila, ordinando di proseguire.
"Ma così lo brucerete!" Esclama Madison.
"È un lupo mannaro, le ferite si rimarginano" risponde Josh, guardando la scena a braccia conserte.
Ecco che appaiono le prime ustioni.
"Crystal, stai pronta" mormora Roxanne.
Il corpo dell'Omega è preso da scosse involontarie, poi ecco che la scaglia esce come per magia.
Con una raffica di vento la distruggo.
Passano alcuni istante ed ecco che Carl riapre gli occhi.



"Zoe? Sei veramente tu?" Sussurra, esausto.
"Sí, Carl" risponde lei in preda alle lacrime, poi prende per mano Madison e la porta accanto al letto.
"Tu...sei mia figlia, dico bene?" Chiede lui, notando la somiglianza con la defunta Lauren.
Madison sorride e annuisce.
"Tutto è finito per il meglio" sospira Josh, poggiandomi una mano sulla spalla.

Violet Moon 2 (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora