Crystal Pov's
Questa mattina a scuola il morale generale è a terra.
"È così strano..." commenta Tyson, mentre camminiamo fianco a fianco, nel grande corridoio centrale.
"Che cosa?" Gli domando, tornando alla realtà.
"Qui, in mezzo a tutte queste persone, non siamo altro che dei semplici liceali, ragazzi nella media, come tanti altri.... Giocatore di football, cheerleaders, nerd, secchioni, questa è la vita che ognuno di noi sembra avere. Dovremmo pensare alla marea di compiti, agli esami, alle verifiche, a cosa fare dopo il liceo, alle vacanze, ai drammi, agli amici..... Ma noi del branco non possiamo, noi dobbiamo pensare a 'salvare tutti'... mi chiedo quando tutto questo finirà...." afferma, squadrando ogni singola studente, rammaricato.Ty è solo al secondo anno, ha 15 anni e deve già preoccuparsi di tutto questo.
"Lo so, non è per niente giusto..." rispondo, abbassando lo sguardo.
"Be, ma almeno io ho Cassidy e te!" Esclama poi, allegro e solare, cingendomi le spalle con un braccio.
Ricambio il sorriso, fino a quando noto in lontananza Madison e Josh.
"I nostri drammi ce li abbiamo pure noi..." mormora Ty, insospettito tanto quanto me.
"Già..." aggiungo, corrugando la fronte.Appena ci avviciniamo a loro noto quanto Maddy sia presa da uno strano discorso, mentre Josh si guarda attorno, estremamente annoiato, almeno fino a quando mi vede.
Sul volto gli spunta un sorriso che tenta di nascondere, dice qualcosa a Madison, senza nemmeno guardarla, e ci viene incontro.
"1-0 per Crystal" bisbiglia Tyson, facendomi ridere.
"Vado a cercare Cass, a dopo!" Mi saluta e io gli do un bacio sulla guancia."Se non sapessi che sei innamorata persa di me sarei geloso" commenta Josh, arrivato da dietro, per poi baciarmi.
Appena si stacca noto delle ragazze, accanto a degli armadietti, che bisbigliano qualcosa, allora le guardo confuse.
"Lasciale perdere" mi sussurra lui all'orecchio, con uno sguardo cupo.
"Che dicono?" Gli chiedo, dato che io non ho un udito da lupo mannaro.
"Niente..." borbotta, schietto.
Che strano.Durante le lezioni sono completamente assente, il che è strano dato che la scuola è l'unica cosa che mi tiene concentrata.
Come si fa ad uccidere un Dio che non può morire? Le due settimane voleranno via in un baleno.
Tiro fuori il mio quaderno viola e inizio a scrivere tutte le informazioni che sappiamo su questa tenebrosa figura.
Potrei congelarlo, ma non ho più i poteri e poi non so nemmeno se funzionerebbe.
Senza i miei poteri non valgo niente, non sono nessuno."Crystal? Andiamo, è ora di pranzo!" Mi esorta Jennifer, dopo che la campanella è suonata.
"Sì, arrivo" balbetto velocemente, mettendo via tutto.In mensa, al nostro tavolo, ci sono già Sarah, Nick, Kevin.
"....e appena il tuo avversario ti si avvicina da dietro tu prendi il pugnale...." sta raccontando Nick, armandosi di un coltello,
"...e poi, bam!" Grida, lanciando il coltello contro il muro, sfiorando di poco Roxanne, che si sta avvicinando, facendoci sobbalzare tutti.
"Nick!" Lo rimprovera Sarah, ancora spaventata.
"Stai più attento, idiota" ringhia Drake, staccando il coltello dal muro e impiantandolo sul tavolo.
"La prossima volta ti squaglio la faccia" lo minaccia mia sorella, anche lei leggermente scossa.
"È questo che si insegna agli Omega?" Chiede Ian, appena lui, Paul e Josh arrivano.
"Sì, in più quando Carl era impegnato Oliver mi costringeva ad allenamenti anche di 6 o 7 ore al giorno, in condizione estreme..." risponde lui, abbuffandosi di purè.
"E nonostante questo è comunque la scuola pubblica a farti più paura?" Ride Cassidy, sedendosi anche lei insieme a Lily e Ty.
"Decisamente..." commenta, facendoci ridere tutti.
Quindi lui sa combattere...e anche molto bene...è cresciuto nei boschi...sa difendersi...Ad un certo punto appaiono davanti a noi tre ragazze, del nostro anno o più piccole, mi pare siano quelle di prima, dell'armadietto, tutte che sghignazzano.
"....ssht, zitte, zitte....Ehm, Josh?" Ad un certo punto una ragazza con i capelli corvini e gli occhi nocciola zittisce le altre e prende la parola.
"Mh?" Risponde lui, distaccato.
"Ecco...noi...ci stavamo chiedendo se per caso ti andasse di uscire con noi qualche volta. Sai, pensiamo che tu sia davvero figo e... che dici, ti va?" continua la ragazza, mentre le altre continuano a ridacchiare.
"No." Risponde lui secco, senza nemmeno un'emozione.
"Perché?" sul volto delle tre appare un'espressione di tristezza, anzi credo che una stia perfino per piangere.
Rivolgo a Josh uno sguardo di incredulità e gli tiro una gomitata, invitandolo ad essere più garbato.
"Perché non mi va..." commenta scrollando le spalle.
Lo fulmino un'altra volta con i miei occhi violacei.
"Uff...Intendevo dire che non mi va perché ce l'ho già la ragazza." Alza gli occhi al cielo, sempre più seccato.
"Sul serio?? E chi è??" Domandano in coro, sconvolte.
"Lei" risponde lui, indicandomi.
Sorrido imbarazzata e faccio loro un cenno con la mano.
"Che, davvero? Quella? Non era solo una voce di corridoio di quella tipa per screditarti? Pensavamo fossi un tipo a posto, a cui piace divertirsi con delle belle ragazze...ci siamo sbagliate, scusa il disturbo" riprende la parola la mora, per poi voltarsi ed andarsene."Ci esco io con voi!" Grida Paul. Un'altra reazione emotiva?
"Oh no che non lo fai" Sarah gli tira un pugno.
"Perché?" Domanda Nick, giusto per stuzzicare Sarah,
"No dico, hai visto come hanno trattato Crystal?" Dice Lily.
"Io vado a prenderle per i capelli..." Jennifer fa per alzarsi.
"Andiamo." Roxanne le si affianca.
"No." Ordino, severa.
"Che poi a chi si riferivano con 'quella tipa'?" Chiede Victor che, insieme a Maddy, era già arrivato a metà della conversazione.
"Ma tu non dici niente?" Si intromette anche Ian, rivolgendosi a Josh.
"Crystal sa difendersi da sola, dico bene?" Mi chiede, guardandomi.
"S-sì, esatto" bofonchio.
"Perché non hai risposto?" Mi domanda Ty.
"Non lo so..." dico sinceramente.
Io sono inutile, senza poteri non valgo niente.
Peró, se sapessi combattere...."Vuoi un passaggio a casa?" Mi domanda Josh, spingendomi contro il muro, per baciarmi.
"No, passa a prendermi mia madre, abbiamo delle commissioni da fare. Ci vediamo stasera, okay?" Forzo un sorriso, senza dargli alcuna ragione per dubitare delle mie parole, altrimenti mi leggerebbe la mente.
"Okay, a dopo" mi fa l'occhiolino e se ne va.
Ecco che appare il mio obiettivo.
"Ehm...Nick?" Mi avvicino al biondo,
"Sì?" Domanda, camminando verso il dormitorio della scuola, ho sentito che vive lì ora.
"In mensa non ho potuto fare a meno di notare che tu sei davvero bravo a difenderti e a combattere..." inizio il mio discorso, affiancandomi a lui.
"E quindi?" Mi chiede alzando un sopracciglio, non capendo dove voglia arrivare.
"Vorrei che tu me lo insegnassi." Dico schietta.
"Josh sa di questa cosa?" Mi chiede subito.
"Non c'è bisogno che lui lo sappia..." commento, abbassando lo sguardo.
"Quindi no. Fino a quando l'Alfa ne è allo scuro, non farò niente." Alza le spalle. Da quando Josh gli ha permesso di entrare nel branco lui gli è fedelissimo.
Arriviamo davanti alla porta della sua camera.
"Ma...ne ho bisogno, hai visto che senza i miei poteri non sono che una zavorra per il branco!" Mi lamento, provando a convincerlo.
"Non è un mio problema, mi dispiace" sospira, infilando la chiave nella serratura.
"Ma...." la voce mi si ferma un attimo in gola.
"Cosa?" Chiede esasperato.
"Tu me lo devi." Dico quelle parole con uno sguardo truce.
Sa benissimo a cosa mi riferisco: a quella volta quando, su ordine segreto di Oliver, stava per violentarmi e addirittura uccidermi.
I nostri sguardi si incontrano per un istante.
"Avanti, entra" mi ordina, aprendo la porta.
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Violet Moon 2 (#Wattys2017)
WerewolfSequel di Violet Moon. L'estate è ormai giunta alla fine, Crystal ed i suoi amici si sono persi di vista e, a parte Jennifer, la ragazza sembra aver perso i rapporti con gli altri. Tutti sono tornati alla normalità, lasciando da parte la loro vita s...