Oltre il tempo e le distanze andró

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{POVS BRIGA}

Saranno circa le sei di mattina e io non sono riuscito a chiudere nemmeno un occhio, troppi pensieri per la mente mi facevano girare e rigirare nel letto senza sosta in cerca di lei, del suo profumo, dei suoi capelli, del suo sorriso che però si trova a centinaia di chilometri distante da me ed è una tortura. È una tortura non poter uscire di casa, prendere la moto e andare da lei perché non è qui, non è vicino a me in Italia, non posso proteggerla, e non avere il controllo delle situazioni mi fa andare fuori di testa, non ho sue notizie, mi ha bloccato ovunque e a sto punto devo cominciare con il vecchio metodo delle email, tutto questo mi sembra un deja-vu, anche quest'estate era successa una cosa simile e da quella situazione speravo che non accadesse più niente del genere e invece eccoci qua, ancora così, ancora per colpa mia. Oggi è l'8 novembre, un anno dal mega concertone dove abbiamo cantato insieme Giù con me davanti a tutti, senza timore, eravamo Emma e Mattia al cento per cento e credo si sia visto, questo non aiuta il mio umore, però dovrebbe aiutare questa situazione perché  ho un idea che spero funzioni, spero di trovare le parole giuste per descrivere al meglio noi due partendo appunto da Schiena, fatta insieme ad Amici con l'aggiunta delle mie barre fino ad oggi. Non mi arrendo facilmente, la cazzata l'ho fatta io quindi è giusto che sia io a rimediare tutto, ci proverò e spero di trovare lei a braccia aperte, pronta a perdonare ancora una volta il suo fidanzato, che ha mille dubbi su tutto ma che non ne ha nemmeno uno sull'amore che prova per lei

"In questa piccola parentesi infinita"

Mi alzo dal letto, la luce del giorno piano piano sta incominciando ad entrare dalle finestre di questa casa troppo vuota senza lei, e i primi usignoli incominciano a canticchiare leggermente. Mi siedo sulla sedia e prendo un foglio però poi penso che spedire la lettera che voglio scrivere non è una buona idea, New York è troppo lontano da qui e poi non arriverebbe entro oggi, quindi prendo il telefono e incomincio a scrivere un e-mail, li saranno quasi le due di notte, quindi si troverà una bella cosa al suo risveglio, almeno spero, sempre se sta dormendo oppure se come me mi sta pensando e non riesce

📧MB
Oggetto: 8 novembre
Good Morning Brown! So' tornato ai vecchi tempi con queste email per colpa di una bionda a caso che mi blocca ovunque che poi infondo ha anche ragione. Allora qui in Italia è l'otto novembre, li da te non so, me so' fatto du conti ma non sono mai stato bravo in matematica, me piacevano di più le materie letterarie quindi chiedo scusa in anticipo. Ti ricorda qualcosa quel giorno? bhe spero di sì, a me ricorda tante cose però vojo proprio partì dalle origini, e sarò pure un paraculo peró vojo rispolverarti la mente facendo luce sul fatto che sarebbe una grossa cazzata archiviare tutto questo senza continuare a scrivere le preziose pagine del nostro amore che hanno bisogno prima o poi, di un lieto fine che facendo in questo modo, non scopriremo mai. Ti ricordi ad Amici quante ne abbiamo combinate? Quanto abbiamo litigato? E poi quelle barre inaspettate di Schiena e quella esibizione che ci ha fatto capire molte cose, che ci ha fatto capire quanto amore c'era nel nostro cuore l'uno per l'altro ma che forse nun volevamo ammettere per via delle nostre vite che fuori da quella casetta bianca avevano destini totalmente diversi. E infatti abbiamo intrapreso la via più facile, ovvero lasciarci e credimi Emma, quell'estate dopo la finale di Amici è stata la più brutta della vita mia, vedere te con quell'altro e vedere me impossibilitato nel fare qualcosa per via della situazione che ahimè sai benissimo, era bruttissimo. Poi però, quella canzone, la nostra canzone è stato un grande collante per noi, ci ha fatto incontrare e stare insieme per un po' di tempo, senza telecamere, solo noi e il nostro amore purtroppo archiviato pe' paura, ma che abbiamo tirato fuori più forte de prima contro tutto e tutti, senza farci vedere da nessuno, litigando molte volte, ma trovando sempre il modo in un modo o nell'altro per far pace, perché questo era il nostro piccolo ma grande segreto e abbiamo fatto di tutto per custodirlo. Poi quel concerto, un anno fa, li ho capito che non potevo perderti e volevo che quella gente che era lì a guardarci sapesse la verità. quando sei scesa da quel palco il vuoto che avevo dentro era enorme, e l'ho colmato solamente venendo nel tuo camerino a baciarte per sentirti vicina, per sentirti mia. Emma, amore mio, ne abbiamo passate tante, sbajo spesso ma se lo faccio e perché ho paura de perderti e lo so che se faccio così prima o poi te perdo veramente, ma se siamo ancora qui vuol dire che un motivo c'è, vuol dire che il famoso destino nun vuole farce dividere, il famoso destino vuole vederce insieme per sempre e io vojo continuare a scriverlo insieme a te, voglio crearlo insieme a te. Spero di non averti annoiata, spero di aver stampato un mega sorrisone sul tuo viso perché è sempre così che te voglio vede', e spero che capirai che anche se ti faccio incazzare, ti amo tanto.
Spero ancora tuo, Mattia

Invio questa email con la consapevolezza che magari non andrà come voglio io, le opzioni sono due, cerco di pensare positivo però l'unica cosa certa è che anche se non dovesse andar bene ora, appena torna farò di tutto, l'impossibile e l'inimmaginabile per riaverla, per continuare la nostra storia che non merita questa fine, non merita un punto proprio adesso come non lo merita tra vent'anni. Sono un po' agitato perché i minuti scorrono ma ancora nessuna risposta e in più co' ste email non se può manco vedere se l'ha visualizzata, dico io, semo quasi nel 2017, semo la generazione del futuro, fate qualcosa, modernizziamoci! So che li da lei è notte però sono certo che lei non sta dormendo, sarà sveglia come lo sono stato io tutta la notte pensando a lei

"Perché se ritorni tu, io ritornerò com'ero"

Dopo qualche ora pubblica questa foto, parla del destino e da questo capisco che ha letto la mia mail

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Dopo qualche ora pubblica questa foto, parla del destino e da questo capisco che ha letto la mia mail. Io questo benedetto destino lo voglio creare insieme a lei, se solo mi da la possibilità di farlo. Quindi rimango qui, in questa casa ancora troppo vuota, con un enorme punto di domanda, che cosa intende con quella foto?

Che non c'è mai una fine Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora