Che non c'è mai una fine

La certezza di aver dato tutto

{POVS EMMA}

Sono da sola a casa da due giorni o poco più, esattamente da quando Mattia è partito per fare quella famosa vacanza che gli ho espressamente chiesto io. Da quel giorno non ci siamo più sentiti come è giusto che sia, lui sa quali sono le mie ragioni e non farà mai una cosa contro la mia volontà, ovvero scrivermi interrompendo questi miei giorni di totale reclusione. Francesca ha deciso di andare dai suoi genitori, per lasciarmi da sola con i miei pensieri anche se secondo me ha preferito andarsene per non sopportare le miei paranoie e i miei sbalzi d'umore dovuti a questa situazione che, ahimè ho creato io. È da due giorni che cerco di autoconvincermi, ritenendo questa vacanza il miglior modo per capire, l'occasione decisiva per noi che darà una svolta alla nostra storia d'amore aggiungendo un grande passo al difficoltoso percorso che stiamo costruendo per farci un futuro stabile. Insomma, io sono qui, se torna da me, significa che siamo consapevoli di ciò che faremo, di ciò che saremo e di ciò che diremo alla gente, rendendo la nostra storia d'amore pubblica spero il prima possibile

"È con te che è iniziato il mio viaggio più bello del mondo"

In questi giorni ho cercato di evitare qualsiasi foto che lo ritrae o che li ritraggono insieme, un po' perché mi ero promessa di non farlo e un po' per paura. Se si trovasse meglio con lei piuttosto che con me? Se preferisce veramente stare con lei e magari lo ha reso pubblico definitivamente, scordandosi di me? Forse sono un po' troppo esagerata, so quello che abbiamo costruito fino ad ora, so che non basta una flebile ondata di vento per spazzare via tutto, però infondo io l'ho obbligato, e se veramente decide di stare con lei, la colpa sarà solo mia, perché in un certo senso, gliel'ho chiesto io e so che mi ci vorrà molto per perdonarmelo. Però cerco di pensare positivo anche perché è l'unica cosa che posso fare tra queste quattro mura troppo vuote che sembrano soffocarmi

"Non c'è una soluzione questa casa sa di te"

{POVS BRIGA}

Questa vacanza è iniziata male e sicuramente finirà male. Sono qui steso sul letto con lo sguardo fisso sul soffitto mentre Ludovica si fa vari selfie sfoggiando il suo costume a righe comprato per l'occasione, certo che ce ne vuole a farsi le foto col costume in camera d'albergo quando abbiamo di fronte il mare e la spiaggia. Vabbè, non mi sto a fare domande su questo anche perché non mi interessa più di tanto. Allora, siamo qui in Sicilia, abbiamo prenotato la prima cosa che ci è capitata, era talmente esaltata di venire qui che tra poco mi lasciava in aeroporto. Siamo qui solamente da due giorni, il bello è che ne mancano tre e io me so già rotto il cazzo. Appena arrivati, io ero nel meraviglioso mondo dei cazzi miei con cuffie alle orecchie e musica a palla, con l'intento di restarci per tutto il proseguimento della vacanza, quando a distrarmi da ciò, un insetto gigante, un qualcosa di nero, camminava indisturbato tra i muri della camera, per iniziare al meglio, no? Come se non bastasse ci sono un sacco di escursioni da fare, per ammirare le pietre, i cactus... voi ditemi se è normale una cosa simile, il mare a cento metri e io me devo mette sotto al sole ad ammirare come i cactus crescono, più che una vacanza in Sicilia me sembra una guida per diventare boy-scout. Ho provato a stare vicino a Ludovica, a cercare di trovare un punto di incontro per iniziare un dialogo sensato come mi disse Emma, per cercare di capire, e si, ho capito. Ho capito che è meglio se torno nel meraviglioso mondo dei cazzi miei. Sono venuto qui solo per Emma, solo perché voglio dimostrargli che a lei tengo e che se voleva questa certezza, le sarà data. Emma è stata la mia scelta, è la mia scelta e sarà la mia scelta altre mille volte, nessuna vacanza, nessuna modella, potrà cambiare i miei sentimenti e il mio amore verso di lei. È questo che volevo farle capire ma essendo che quando si impunta su una cosa è peggio di me so' dovuto venire qui per forza mortacci sua!

"Tienimi tra le tue mani e fai di me la tua certezza"

Sono ancora qui a fissare il soffitto e sembra che questi minuti, queste ore e questi giorni non passano mai. Come faccio a stare ancora qui quando posso sfruttare del tempo per stare con Emma? Il tempo che ci è sempre stato nemico, quel tempo difficile da gestire, che ci ha fatto star male ma che quando lo trascorriamo insieme diventa la cosa più bella del mondo. Senza aspettare e sprecare un altro minuto in più, prendo tutte le mie cose, e me ne vado con le parole di Ludovica che mi avvisa che in questo modo mi perderò la visita di oggi pomeriggio nella foresta in mezzo alla natura. Ma sai a me che cazzo me ne frega della natura quando a casa mi aspetta il fiore più bello del mondo, che aspetta solo di fiorire d'amore con l'uomo della sua vita, con la sua parte mancante, ovvero me

Pubblico una foto su Instagram facendo finta di essere ancora lì in vacanza, perché voglio farle una sorpresa, una sorpresa inaspettata che segnerà l'inizio di noi, di Emma e Mattia senza più nessuno intorno, e al momento opportuno lo diremo a tutti, per dare alla gente la certezza, che l'amore vero esiste

"Alla fine ne usciremo insieme, anche a costo di dover lottare"

Dopo alcune ore arrivo a Roma, cappuccio in testa e mi incammino per cercare l'uscita della stazione che è molto affollata. Non vedo l'ora di arrivare a casa sua, non vedo l'ora di vederla, il mio cuore incomincia a battere, e non avrei mai pensato che una donna potesse scaturire in me sensazioni di questo tipo. Suono al campanello di questa casa che sento ormai parte di me, e dopo poco apre.
Mi guarda, la guardo e sul suo volto appare un sorriso contagioso che illumina questa giornata nuvolosa, l'abbraccio fortissimo e in meno di un minuto le nostre labbra si uniscono, i nostri corpi si toccano, unendoci in un lungo bacio, finalmente insieme, finalmente noi

"Incantevole come quando resti con me"