L'anno nuovo come sarà?

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{POVS BRIGA}

Sono qui seduto sul divano a casa di Emma, che faccio zapping col telecomando per trovare qualcosa di decente da vedere ma in questi giorni non c'è assolutamente nulla a causa delle vacanze natalizie. Natale è ormai passato e io sento ancora la mousse al cioccolato che fa su e giù nel mio stomaco, se il tapis roulant mi vede me ride in faccia! Oggi è il 31 dicembre, ovvero Capodanno, in teoria stasera se sboccia, se fa festa, ce se mbriasca, ma io non c'ho voglia di fare niente di tutto questo. Invece Emma se sta preparando per uscire con alcuni suoi amici e sto aspettando che esce dalla camera con un suo ennesimo outfit, sarà il quinto che me fa vedere perché tutti gli altri glieli ho bocciati, ve pare che la faccio uscire con quei due straccetti che m'ha fatto vedere fin ora? Piuttosto se mette er burka

EM: Matti, cosi? Ti piace?

Si presenta di fronte a me ancheggiando e sfoggiando un mini vestito, forse troppo mini, e dei tacchi alti più di lei. No, non ce semo proprio! E mo come faccio a bocciargli pure questo outfit? Me lancia na sedia stavolta!

MB: allora.. vestito troppo corto e tacchi troppo alti, posso scegliere io tra i tuoi vestiti così famo prima?
EM: amore dai! Chi vuoi che ci sia in quel pub? E poi mica stanno a guardare a me!
MB: nessuno ci sarà, oggi è solo Capodanno e tu sei solo Emma Marrone aka figa stratosferica, quindi tutto tranquillo! Te posso concedere un filo de tacco solo perché m'hai chiamato amore

Si avvicina a me, mi tira da un braccio per farmi alzare e mi trascina in camera davanti al suo armadio, prima però la blocco contro al muro e incomincio a baciarla, a baciarle il collo mentre lei mi scompiglia i capelli come suo solito, questa passione che non si ferma mai ci coglie in tutte le occasioni, e ogni volta la amo sempre di più, e questo non mi era mai successo prima

MB: questo è perfetto!

Opto per un vestito lungo che copre tutte le gambe, e non molto scollato. Mi guarda interrogativa, ma perché me guarda così? Questo è assolutamente perfetto!

EM: manca solo il crocifisso al collo e posso andare in convento
MB: aó, se lo hai comprato un motivo ce sarà

Mi guarda non male, di più, quindi cerco altro prima che me fulmina totalmente e prendo un altro vestito, a fiori, non troppo corto e non troppo scollato, anzi per niente però forse gli piace perché immediatamente lo prende, c'ha così tanti vestiti che non si ricorda manco dell'esistenza di alcuni di loro

EM: oh
MB: che hai?
EM: esci?
MB: e perché?
EM: devo provare il vestito che hai scelto
MB: nun me dire che te vergogni

Scoppio a ridere di gusto, ce ma ve pare? Mo fa pure la vergognosa quando... vabbè meglio che sto zitto! Certo che le donne so' proprio strane, anzi stranissime

MB: come se non ti ho mai visto! attenta Brown che te spio dal riflesso del vetro

Si mette a ridere mentre mi spinge fuori dalla stanza chiudendo la porta alle sue spalle. Mi rimetto seduto sul divano ma stavolta evito la televisione, prendo un giornale, tutti ste riviste de gossip, tutto sto farsi i cazzi degli altri non mi è mai piaciuto quindi lascio stare anche quelle, neanche il tempo di pensare a cosa fare per ammazzare il tempo che me la ritrovo davanti, bella come sempre, con il vestito che ho scelto io prima, tacchi abbastanza alti e fascetta nera ai capelli lasciati sciolti come piacciono a me

MB: mazza oh, mi raccomando eh, io me fido de te, sono degli altri che non mi fido
EM: sembrano le raccomandazioni di mio padre quando a sedici anni volevo uscire con un ragazzetto che mi piaceva
MB: e chi è mo questo? Guarda che non ce metto tanto a trovarlo quindi ti conviene dirmi chi è
EM: Mattia eravamo piccoli, ora non so neanche più che fine ha fatto, però pensandoci era proprio un bel f..
MB: aó! Un po' di contegno di fronte al tuo uomo, quello più figo der monno intero
EM: seh vabbè, mo devo andare che sono già in ritardo per colpa tua e dei mille outfit che mi hai fatto provare
MB: che palle, ma non potevi restare qua così stavamo insieme?
EM: sei sicuro che non vuoi venire? Mi faresti molto felice
MB: no amó, l'anno scorso proprio oggi è morto Primo e nun me va de festeggià

Che non c'è mai una fine Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora