Un sogno un bellissimo sogno
Come avevo potuto pensare di riuscire ad avere una parte nel film, ero una stupida, una stupida senza speranze.
Ero completamente e letteralmente impazzita.Ancora assonnata mia alzai dal letto, una cioccolata calda mi avrebbe fatto bene,ero confusa e disorienta, quando arrivai in cucina rimasi pietrificata
ero pazza!
Ora immaginavo il regista nella mia cucina che parlava con mia madre, strofinai gli occhi con forza ma l'immagine non cambiava la realtà era quella che vedevano i miei occhi, ancora assonnati.
Il regista era in casa mia mentre parlava con mia madre entrambi ci fissammo e quando mi accorsi di essere ancora in pigiama ritornai in corridoio paonazza
Che vergogna!!!
<< Non vergognarti non sapevi della mia visita puoi rilassarti>>non potevo rilassarmi non ero in condizioni di ricevere qualcuno soprattutto se quel "qualcuno" era un famoso produttore.
Mi diedi una sistemata fulminea quando finalmente fui pettinata e lavata in modo decente ritornai in cucina e presi posto seguendo la conversazione interrotta <<Signora vostra figlia é un portento ieri sul palco ha lasciato un segno indelebile ha un grande talento mi creda>> in un primo momento non avrei mai creduto di riuscire a prendere la parte, non avevo mai recitato in tutta la mia vita...e...
<< Sara sei disposta a diventare un'artista?>> Ritornai sulla terra ferma e mi ci volle un po' per assimilare la domanda , io un'artista, avrei detto addio a tutti ma solo un idiota non avrebbe accettato una proposta del genere ed io non facevo parte di quella categoria così annuii, leggevo negli occhi di entrambi gioia commozione orgoglio un esplosione di emozioni
*Il giorno dopoLa partenza fu confermata io conobbi il cast e intanto fu indetta una conferenza stampa la mia prima conferenza stampa. Tutte le telecamere erano puntate fisse su di me,nel mondo dello spettacolo ero un nuovo personaggio un giocattolo nuovo insomma, ero praticamente e letteralmente nervosa.
I giornalisti mi bombardarono di domanda ma non riuscii a contenerli tutti...
<<Vuoi un consiglio? Sii te stessa e non essere troppo nervosa>> era più facile a dirsi che a farsiDopo qualche ora,finalmente, l'incubo terminò fui informata dei pericoli che potevo correre in questi ultimi giorni e cominciai a preoccuparmi seriamente i giornalisti erano più furbi di quanto non vogliano a vedere una piccola foto o notizia sbagliata avrebbe rovinato la mia carriera prima ancora di cominciare ma non solo avrebbe rovinato anche il cast e il regista che mi avevano dato fiducia
Il mattino seguente tornai a scuola,pessima scelta, sentii gli sguardi indagatori dei miei compagni che a mio parere erano peggio dei giornalisti. Non fecero altro che guardarmi per tutta la mattinata solo nella pausa pranzo alcuni di loro si smuosero dal loro mutismo
Ma che cavolo prende a tutti sono sempre io non ho in testa un cartellino con su scritto "guardatemi"
Ogni giornata andavo e tornavo da scuola in incognito, poteva sembrare un comportamento eccessivo ma non lo era fidatevi, per qualche tempo la trappola del travestimento funzionò ma riuscii comunque a mettermi nei guai.....un vento freddo mi accarezzò dolcemente i capelli scompigliandoli e allo stesso tempo far cadere il cappello che mi copriva il volto
Oh cazzo...Di colpo fui assediata dai giornalisti, "Ma come diavolo... ", Con le loro domande e le loro dannatissime fotocamere....
Non capivo che diamine stava succedendo ero completamente circondata da stupidissimi giornalisti, le gambe cominciarono a tremare temetti di cadere da un momento all'altro tutto intorno a me cominciò a girare
Pessimo segnoAll'improvviso sentii il suono di un campanello e una voce che mi chiamava
<< Sara!! >>riacquisti le forzeEra la voce di Charles...
Di colpo una mano mi strattonò chiusi gli occhi per la paura e di colpo,non so come, mi ritrovai sopra in sellino di una bici. Il vento mi accarezzava dolcemente le guance accaldate e un tepore di una schiena mi fecero capire che "ero salva"
Riaprii gli occhi e vidi il volto di Charles preoccupato e arrabbiato allo stesso tempo, rimasi incantata ...ok ora ditemi voi come potevo distogliere lo sguardo da un ragazzo sexy.Charles aveva perennemente i capelli scompigliati di un color nocciola i suoi occhi erano azzurri un naso semplicemente perfetto bocca piccola e carnosa la sua carnagione era scura , ma non molto, e il suo fisico beh quello era davvero davvero bello potevo notare i suoi pettorali scolpiti attraverso la maglietta e le braccia non erano da meno, era molto più alto di me in confronto a lui mi sentivo una lattina e...
<<Stupida che avevi in mente!>>
<<Niente!>> non abbassai lo sguardo non gli avrei dato questa soddisfazione<< il cappello che indossavo é volato via!>>
<<Sta attenta la prossima volta >> lo sguardo arrabbiato che aveva pochi secondi prima si addolcí immediatamente mi sentii le guance rosse*Qualche giorno dopo
Il giorno della partenza era sempre più vicina e tra me e Charles se pur con alcuni battibecchi s'instaurò un rapporto saldo
Quando finalmente arrivò il fatidico giorno gli ultimi preparativi erano terminati
Destinazione New York....
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Sotto lo stesso Cielo
RomanceE se ci fosse una possibilità... una sola piccolissima possibilità nel vedere i vostri sogni realizzati prendereste la palla al balzo...? Sarà un'adolescente di 16 si ritrova in un ambiente nuovo dopo un'audizione la sua vita viene stravolta.... amo...