Morte solo morte la mia testa pulsava, la sera prima non avevo bevuto molto ma comunque c'era stata baldoria
L'eccitazione provata non era un buon toccasana per la mia salute. Gli occhi rifiutavano categoricamente di aprirsi, mi girai dalla parte opposta e sul comodino ritrovai un luccichio che splendeva, guardai il soffitto sognando ad occhi aperti
***
Passare dal giornalaio travestita da detective mi elettrica ogni giorno,ormai era diventata un'abitudine amavo leggere ma soprattutto,amavo leggere, i pettegolezzi del giorno ma...
Quella mattina come pettegolezzi in prima pagina c'ero io...
IO!!!!! Cazzo!!..
In prima pagina c'era la mia foto è quella di Charles mentre eravamo abbracciati
Dannati paparazzi...
Arrivai agli studi,dovevo assolutamente parlare con Charles
Correvo come una pazza
Ma dove diavolo era finito?? Gli studi mi sembrarono più grandi del solito
Arrivai al suo camerino,ma non lo vidi uscire, e ci andai a sbattere contro appoggiai sbadatamente tutto il peso del corpo su una sola gamba ma non resistetti più di cinque secondi che caddi all'indietro
Sarei caduta come un sacco di patate battendo il fondoschiena, Charles fu molto più veloce di me mi afferrò per il polo ,con una mano, e con l'altra mi mantenne dal fianco andando a sbattergli contro
<<Tesoro se volevi un abbraccio bastava chiedere >>
<<Guarda siamo in prima pagina!>>dissi mostrandogli il giornale e sul suo volto si disegnò un sorrisetto
<<Togliti quel sorriso idiota Charles questa é una cosa seria..>>
<<Ah.. non preoccuparti tesoro ci sono stati molti scoop su di me ma alcuni non erano veri>>Dopo le riprese Charles venne da me
<< Sara ti va di fare una cosa fuori dal comune??>>
<<Fuori dal comune?>>
<<Una cosa pazza ecco..>>
Non ero molto convinta le idee di Charles, soprattutto quelle pazze, portavano solo guai<<A dire il vero le tue idee pazze non mi vanno molto a genio visto che la maggior parte delle volte combinano solo guai...>>
<<Ma sono divertenti ammettilo>>
Mmmm...
<<Non credevo fossi così fifona tesoro accetti o no?>>
<<Non ho molta scelta vero>>
<<Ora che mi ci fai pensare.... No>>Ridendo entrambi e poco dopo annuii sbuffando ma ridendo allo stesso tempo
<<Allora qual'è il tuo folle piano...?>>
<<Usciamo>> disse lui senza esitazioni
<<Cosa??!!>> Stava delirando era completamente ammattito
<<Sì usciamo ora come due ragazzi normali>>
<<Tu sei pazzo non appena metteremo piede fuori i giornalisti ci tartasseranno>>
<<E allora é proprio quella la parte più pazza>>Mi prese per mano e cominciò a correre lungo il corridoio, la cosa se pur stupida mi metteva molta eccitazione, scoppiai a ridere e lui mi guardò con la coda dell'occhio sorridendo
<<Ti fidi di me?..>> non ci pensai due volte annuii era il mio migliore amico come potevo non fidarmi
Uscimmo dagli studi e per la prima volta non indossavo nulla ero solamente me stessa, la ragazza di un tempo
Il vento mi accarezzava i capelli ed io potrei assaporare la libertà, eravamo ancora mano nella mano sentii le guance diventare sempre più rosse. Cercai di sfilare le mani ma lui strinse la prese mentre guardava il cielo
Di colpo sentii alcune persone agitarsi mi voltai di colpo e...
Dannazione...
Una baraonda di giornalisti seguiti da alcuni ragazzi era alle nostre spalle, guardai Charles preoccupata e lui mi fece l'occhiolino, di colpo posizionò il suo braccio sulla mia spalla tirandoli a sé mentre i giornalisti facevano domande
Risi...
<<Ragazzi é vero quello che si dice sul vostro conto ?..>>
continuammo a camminare senza fermarci
<<Il nostro rapporto è bastato sulla fiducia reciproca ma niente di personale>>
Di colpo sentii qualcosa al petto stringermi forte il cuore
Che cos'era possibile che...
<<Ma allora perché...>>
<<Uff... Basta mi sono stufato>>Tolse il braccio dalla spalla e prese la mano stringendola forte, guardai Charles perplessa
Lui mi guardò negli occhi e mi fece l'occhiolino e in quel momento capii che la cosa pazza avrebbe avuto inizio
Ci guardammo entrambi col sorriso sulle labbra e di colpo cominciammo a correre, era la cosa più stupida e divertente che avessi mai fatto, la gente parlava gridava correva e noi? E noi ora eravamo nei guai
Riuscimmo a trovare un piccolo vincolo molto stretto dove la luce del sole non arrivava
Ero letteralmente addossata al suo petto, il vincolo era stretto e due persone non sarebbero mai entrate, riuscivo a sentire il suo cuore
Mi abbracciò appoggiando il mento sulla mia testa, odiavo quando lo faceva mi faceva sentire bassa ma difatti lo ero. Ero un centimetro più bassa di lui così ne approfittava
Risi al pensiero di rifare una cosa del genere. Alzai la testa, ma me ne pentii subito, il suo viso era di qualche centimetro più distante dal mio riuscivo a sentire il suo respiro affaticato sul collo
Gli sorrisi per non sembrare ridicola ma lui non lo fece, si avvicinò con molta cautela chiudendo lentamente gli occhi. Di colpo dimenticai come si facesse a respirare riuscivo a sentire il mio cuore che martellava in petto a rischio di scoppiarmi
Mi baciò
Mi baciò ,ancora una volta sulla guancia
Perché? Perché un semplice bacio sulla guancia poteva approfittarne ma non lo fece ..
***
Da quel giorno Charles non si avvicinò più a me, divenne improvvisamente strano
Più isolato più chiuso
Mi domandai se avessi fatto qualcosa di sbagliato, notai che dopo lavoro non tornava nel suo appartamento
Perché mi stava evitando ?
Una sera decisi di seguirlo di nascosto,dovevo sapere la mia curiosità aveva avuto la meglio.
Si diresse verso una stradina abbandonata, quando svoltò mi fermai e cominciai a sentire alcune risate inclusa la sua, sbirciai silenziosamente c'erano tre ragazze e tre ragazzi (compreso lui).
Mi si scaldò il cuore, erano tutti della nostra età, ricordai gli amici che non vedevo da una vita e che avevo lasciato chilometri e chilometri lontanoNon volevo essere d'intralcio alzai i tacchi e andai via ma quando mi girai andai a sbattere contro qualcosa
Un muro??
Impossible i muri non erano caldi e soprattutto non.....
Oh no....
Alzai lo sguardo lentamente e vidi un ragazzo difronte a me
Ero nei guai in grossi guai....
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Sotto lo stesso Cielo
RomanceE se ci fosse una possibilità... una sola piccolissima possibilità nel vedere i vostri sogni realizzati prendereste la palla al balzo...? Sarà un'adolescente di 16 si ritrova in un ambiente nuovo dopo un'audizione la sua vita viene stravolta.... amo...