Capitolo 26 (parte 2)

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Avrei dovuto affrontarlo, ma ora non era il caso ero ancora distrutta dal dolore

Bred era mio fratello e Charles ,lui, sapeva ogni cosa

Questo mi fece ancora più male, volevo spiegazioni ma allo stesso tempo avevo paura

Avevo paura si sapere

Paura di ricordare

*Flashback...

<<Frateone guarda ce una nuvola a coniglietto!>>

<<Hai ragione la vedo anche io!>>

<<Noi due staremo sempre insieme vero??>>

Mi abbracciò come se fosse l'ultimo abbraccio e giurai di vederlo scendere una lacrime dal viso

<<Sì piccola Sara staremo sempre insieme ma devi promettermi una cosa>>

<<Che cosa frateone?>>

<<Qualunque cosa accada non piangerai e non ti dimenticherai mai di me ok?>>

<<Come posso dimenticarmi di te tu sei il mio principe !>>

<<Hai ragione piccolina!>>

**Un mese dopo

<<Mama dov'è il frateone?>>

<<Amore il fratellone ora é in un posto migliore>> vedevo la mamma piangere ma non capivo cosa volesse dire "posto migliore"

<< In un posto migliore ? Mama dov'è Bred dov'è il mio principe>> la mamma scoppiò in lacrime e con lei anche io

<<Ora il tuo principe é li si che veglia su di te giorno e notte >>

<<Voglio vederlo! Voglio dargli un folte abbraccio mama e dirgli che gli voglio tanto bene!>>

<<Sara!Sara..>> mi risvegliai dal sonno in cui ero caduta

<<Stai bene?>>disse Sam preoccupata
<<Sì grazie sto bene Sam.. posso chiederti un favore>>
<<Sì puoi restare qui finché non ti sentirai meglio Sara>>
<<Ti ringrazio Sam>> dissi stringendola

                                 BRED

<<Dannazione! Sono stato un idiota >>
<<Calmati Bred >> disse Jacopo dando un sorso alla birra che aveva in mano

<<Tu non capisci avresti dovuto vedere i suoi occhi colmi di odio disprezzo>>

Era così prima che potesse rifugiarsi a casa di Sam stava piangendo, i suoi occhi azzurri luccicavano di disprezzo amarezza odio emozioni che non le si addicevano

<<Devo andare da lei >>
<<Tu resti qui Bred, >> guardai Jacopo storto <<mi dispiace ma Sam mi ha detto di non farvi avvicinare >>

<<Dannazione Jacopo non capisci un
cazzo!>>

<<Sei tu che non capisci citrullo penso che ora sfondando la porta e prendendola con forza risolverai qualcosa!>>

<<No ...>>

<<Allora non fare il coglione!>>

Aveva ragione anche se le avrei parlato ora non mi avrebbe ascoltato

                               SARA

*Qualche settimana dopo

Avevo ancora paura, ma la curiosità prese il sopravvento dovevo sapere, chi era Bred? Che diavolo erano quei ricordi che ritornavano a galla nella mia memoria

Chiamai i miei genitori in cerca di spiegazioni

La mamma vedendo Bred divenne pallida

<<Mamma papà mi dovete alcune spiegazioni..>> dissi con tono deciso

Ero in pena per la mamma vedere entrambi in un solo colpo non era una cosa fantastica ma dovevo sapere 

<<Ecco....>>

<<Quando io e tuo padre ci sposammo, Bred era nel mio pancione sei anni dopo nascesti tu ma dopo la tua nascita tuo padre mi abbandonò nella miseria e se avessi tenuto con me entrambi uno di voi due sarebbe morto,ricordo bene come giocavate nel cortile di casa lui era sempre pronto a difenderti.Una nuovo famiglia mi diede la possibilità di salvare uno di voi due Bred aveva già capito la situazione ricordo bene le tue parole

"starò bene mamma sembrano persone buone promettimi che starete bene"

Dopo la partenza di tuo fratello, fummo agevolati dallo stipendio che tuo padre ci mandava ogni mese, per non farti soffrire ti dissi che Bred non c'era più e dopo qualche mese la sua figura scomparve dalla tua mente >>

Scoppiai in lacrime insieme a lei, aveva passato tutto questo dolore

Guardai Bred ancora una volta prima di catapultarmi nelle sue braccia

<<Mi dispiace, mi dispiace tanto>>
<<Non ti preoccupare ma Sara.... Forse dovresti perdonare anche lui...>>

Sapevo a chi si riferiva, e sapevo cosa dovevo fare.

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