Capitolo 13 ( parte 2)

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Poco dopo ci ritrovammo tutti in macchina con i finestrini abbassati e la musica ad alto volume.

In auto eravamo in cinque: alla guida c'era Charles e sul sedile accanto c'era Cristian, un altro ragazzo di cui l'esistenza per me era poco tempo prima estranea, e dietro c'eravamo io Sam e Bred

Cantavamo tutti a squarcia gola mentre lui guardava fuori dal finestrino, il suo sguardo era tremendamente malinconico, mi girai verso di lui attirando la sua attenzione facendogli un sorriso di incoraggiamento

Non sapevo cosa dire gli posai una mano sulla spalla e gli feci l'occhiolino

Quando arrivammo la musica esplodeva da tutte le finestre della casa,una serie di macchine erano parcheggiate sul retro alcune persone erano fuori dal vialetto e altre a giudicare dalla loro camminata erano già ubriache

Sentii sbuffare Bred alle mie spalle, mi girai verso di lui e lo guardai perplessa

<<Sempre la stessa storia..>>

L'interno della villa era molto più grande dell'esterno,una palla gigante era attaccata al soffitto e il Dj era alla console, con tutto quello che era successo una festa era quello che ci voleva

Sam mi prese per mano  e ci piazzamento al centro della pista da ballo, scuoteva la testa e muoveva tutto il corpo in modo liquido il suo stile poco dopo influenzò anche me

<<Perché si chiama festa di mezza notte!>>

Gridai

<<É una festa organizzata ogni due settimane da Jacopo e all'inizio nn sapevamo che nome dargli >>

<<Un nome ??>>

<<Certo ogni festa deve avere il suo nome>>

Uscii poco dopo e invierai Charles con due birre in mano

<<Prego signorina questa bottiglia é tutta vostro>>

<<Ah no grazie ma passo>> dissi alzando le mani

<<Ma se non bevi non puoi mai divertirti questo é il mio motto >> mi guardò in aria di sfida

Dannazione! Sapeva che amavo le sfide e quello sguardo... Oh quello sguardo era una sfida bella e pronta

Sbuffando afferrai la bottiglia e bevvi tutto un sorso e quando finii guardai Charles soddisfatta e lui scoppiò a ridere

Gli feci la faccia imbronciata e di colpo me lo ritrovai alle spalle

<<Mi avevi promesso di ballare tesorina le promesse si mantengono>>

Venni tirata ancora una volta in pista ma questa volta da lui

Credo che la birra stesse facendo il suo effetto, mi attaccano più del dovuto a Charles, mi prese per i fianchi e mi fece volare,mentre ero ancora in aria mi avvicinò a se e ci guardammo negli occhi

Quando tornai a terra mi tenne stretta a lui

Sentii il cuore fuori uscirmi  dal petto dovevo andare via o non avrei retto, per fortuna alcuni ragazzi di presero con se Charles dividendoci

Che sollievo

Uscii per prendere una boccata d'aria, camminai verso il giardino ancora vuoto e seduto più in lontananza vidi Bred mentre fissava il cielo

<<Ehi?!>>
<<Ehi...>>
<<Guardi la tua stella..>>
<<Può essere>>
<<A vederla é davvero bella..>>
<<Dici?>>
<<Sisi... Senti posso farti una domanda..>>
Sarei stata un po' sfacciata ma la curiosità ebbe la meglio
<<Dimmi pure>>
<<Com'era lei?>>
<<Lei? Era come te,tu mi ricordo tanto lei, dolce premurosa e tanto ottusa...>>
<<Io?>>

Riuscivo ad ascoltare il suo dolore, non so come ma riuscivo a sentirlo perfettamente, mi si scaldò il cuore

Un dolore senza fine è una cicatrice che non poteva scomparire facilmente 

Sotto lo stesso Cielo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora