Capitolo 22

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Uno sparo...

Sentii una sparo

Chiusi gli occhi ma non sentii nessun dolore,aprii lentamente gli occhi e vidi Charles con una pistola in mano, mi girai velocemente e vidi l'uomo a terra

La polizia e l'ambulanza arrivarono nello stesso tempo portando via l'uomo

<<Charles cosa hai...>>
<<Tranquilla >>
<<Ma..>>
<<Sei sempre un ottimo sparatore Alos >>disse Bred, ancora appoggiato sulla mia spalla

<<Ma cosa..>>
<<Mio padre é un ufficiale di polizia>>

Ora si spiegava tutto,la sua forza,i suoi scatti fulminei, e il perché aveva sparato a quell'uomo con precisione

<<Stai bene piccola..>>
<<Sì >> dissi

Mi baciò sulla fronte e mi aiutò a portare Bred all'ospedale, aveva solo dei  graffi superficiali ma era meglio portarlo lì

***

<<Brutto idiota cosa hai fatto!>>gridò Charles contro Bred

Lui ringhiò per il dolore

<<Sta fermo o la ferita si riaprirà>>
<<Sì ma la dottoressa ha detto di fare piano>>disse stringendo i pugni

<<É tutta la delicatezza che posso darti visto che cosa hai fatto.. insomma non fare la femminuccia>>

<<Come diavolo ti é venuto in mente !>>disse Charles, mentre mi fece l'occhiolino
<<Oh insomma vi ho chiesto scusa cosa  volete>> premetti con più forza contro la ferita
<<Sara!>> Ringhiò

Lo fulminai con lo sguardo e di colpo si zittì

Sapevo che c'era qualcosa che non andava e avevo ragione

Dopo la sfuriata di un mese prima Bred aveva cominciato a spacciare e questo aveva macchiato la sua fedina penale

<<Cosa c'entra quell'uomo in tutto questo>>
<<Quell'uomo mi aveva dato i soldi per ripagare alcune cose, una settimana fa avevo finito di saldare il debito ma mi ha incastrato facendomi aumentare il prezzo>>
<< Ma ora ne sei fuori?>>
<<Ora si però... Vi chiedo scusa a entrambi>>

Lo abbracciai forte e lui mi accolse a se , mi era mancato

<<Sei un coglione ma ti voglio bene>> disse Charles stringendolo
<<Mi sei mancato anche tu stronzo>> disse ridendo

Bred ritornò da me e mi abbracciò ancora una volta

<<Ehi giù le mani dalla mia ragazza!>>

Ridemmo entrambi

Mi erano mancati 

Parlammo del più e del meno per almeno  tre ore,quando si fece sera Bred tornò a casa ed io e Charles restammo soli

<<Bel modo per festeggiare il nostro primo mesiversario>> dissi ridendo

<<Forse possiamo rimediare>> disse prendendomi in braccio e baciandomi il collo per poi arrivare alle mie labbra e approfondire il bacio

Mi portò in camera sua e mi adagiò dolcemente su letto mettendosi sopra di me

<<Amore auguri >> disse prendendo una scatoletta alle sue spalle

Mi posai una mano sulla bocca e gli saltai addosso baciandolo e abbracciandolo, poi fu il mio turno, mi alzai e lo sentii mugugnare

<<Aspettami lì e non muoverti!>>

Tornai con una busta e gliela porsi

<<Auguri >> dissi baciandolo, lo aprì e rimase sbalordito quanto me per il suo regalo

<<Io TI AMO!>>disse mettendomi sopra di lui e baciandomi

Le nostre lingue si toccarono,non mi stava baciando mi stava divorando
Era un bacio dolce ma desiderioso

Lui mi amava e io amavo lui, questo mi bastava

Sotto lo stesso Cielo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora