Sotto lo stesso Cielo

Capitolo 9 (parte 2)

Non molto tempo dopo m'inserii perfettamente nel gruppo

"Dei ragazzi fighi.."

All'inizio la presenza di Bred mi irritava era costantemente arrogante e impulsivo nei miei confronti ma col tempo ci feci l'abitudine e cominciammo ad accettarci a vicenda

Alcune volte tornavo indietro di mesi e ritornavo nella ragazza normale che ero un tempo, qualche volta i ragazzi riuscivano ad entrare negli studi ma la parte divertente era quando venivano sbattuti fuori.
Ero felice della mia nuova vita, della vita che avevo scelto di fare.

Ma alcune volte qualcosa nn andava per il verso giusto

Beh la vita non é tutta rosa e fiori come credevo

La sera in questione uscii di casa e sentii il telefono vibrare

Era Charles

"Scusami sono bloccato in una conferenza stampa vi raggiungerò più tardi stammi bene angelo "

Odiavo quella strada ma era l'unica che conoscevo e l'unica dove i giornalisti non sarebbero mai arrivati

Sbucai dal sulla e Sam mi saltò addosso
<<Era ora!>> Strillò

Eravamo molto in sintonia,forse era per il nostro carattere diverso ma allo stesso tempo sincronizzato. Riusciva a capire perfettamente quello che pensavo senza che aprissi bocca e io capivo lei allo stesso modo

Raggiungemmo gli altri e come sempre Bred era arrangiato in un angolo completamente solo
<<Breeeed!!!>>gridai correndo verso di lui, ma non mi rispose
Mi avvicinai e girai la testa di lato sorridendogli , lui conosceva perfettamente quella posizione e mi sorrise.

Di colpo notai un flash alle mie spalle diretto verso di noi, possibile che... Mi guardai intorno preoccupata

<<Qualcosa non va Sara?>> Disse Bred attirando l'attenzione di tutti
<<Non so se....>>
Di colpo ne arrivarono altri e poi altri ancora questa volta però non fui la sola ad accorgermene

<<Ragazzi é una mia impressione oppure..E da quando sono uscita di casa che mi sento osservata...>>
<<Andiamo via>>

Camminammo lungo il vialetto svoltando l'angolo ma fu una pessima mossa, ci ritrovammo giornalisti fotografi difronte

<<E ora cosa facciamo??>>
<< Io avrei un'idea..>> disse Bred sogghignando in silenzio <<svignamocela!>>

Cominciammo a correre e questo mi ricordò tanto la corsa pazza fatta con Charles, all'improvviso persi l'equilibrio posando il peso del corpo sulla caviglia.

Caddi a terra sbucciandomi un ginocchio, cercai di rialzarmi ma la fitta alla caviglia s'intensificò

Gemetti per il dolore

E ora....??

Di colpo due braccia possenti mi sollevarono da terra senza alcuna difficoltà mi girai e vidi Bred

<< Sei una stupida riesci sempre a metterti nei guai cosa pensavi di fare?>>quelle parole mi risuonarono familiari e poi ricordai il mio incontro con Charles

Poco dopo riuscimmo a scamparla per miracolo

<<Oddio Sara ti sanguina il ginocchio >> disse Sam preoccupata

<<Non é niente tranquilla>>
<<Tu dobbiamo portare in ospedale >>
<<Davvero sto bene in ginocchio sbucciato non é la fine del mondo...>>
<< Infatti non é per quello ....>>indicò con lo sguardo la caviglia
<<Sto bene>>
<<Vogliamo provare?..>> mi posò a terra e non appena appoggiai la caviglia trattenni un grido per il dolore, mi riprese in braccio e camminò verso l'ospedale più vicino

***
Mi curarono il ginocchio e fasciatoio la caviglia consigliandomi di non forzarla
Poco dopo uscimmo dall'ospedale

<<Bred lasciami sto bene>> era imbarazzante stare tra le braccia di un ragazzo

<<Sì certo come no ...>>

Odiavo questa parte del suo carattere, era particolarmente ottuso ma anche molto protettivo, in lontananza vidi una persona correre verso di noi

Sapevo già chi fosse ma pregai di sbagliarmi

<<Sara che diavolo é successo..??>>
<<Sono inciampata niente di grave >>
<<A parte che ti sei slogata anche una caviglia..>>

Fulminai Bred con lo sguardo, conoscevo Charles e sapevo che si sarebbe addossata tutta la colpa, mi sporsi verso di lui e gli posai un bacio sulla guancia.

Di colpo la stretta di Bred diventò più forte,

più possessiva,

e mi allontanò da Charles