E se ci fosse una possibilità... una sola piccolissima possibilità nel vedere i vostri sogni realizzati prendereste la palla al balzo...? Sarà un'adolescente di 16 si ritrova in un ambiente nuovo dopo un'audizione la sua vita viene stravolta.... amo...
L'odore del mare penetrava nelle narici la sabbia calda e soffice accarezzava dolcemente la pianta dei piedi e il vento mi accarezzava la pelle
Ero accoccolata tra le braccia di Charles mentre lui mi accarezzava i capelli
Di colpo senti improvvisamente sonno
<<Ehi piccola..>>dice Charles smettendo di accarezzarmi
<<Mmh..>> mugugno qualcosa di insensato provocandoli una piccola risata
Mi alzo e lo guardo in modo interrogativo "Che avrà tanto da ridere"
Prima che possa dire qualcosa posa le sue labbra sulle mie in un bacio leggero e allo stesso tempo travolgente
<<E questo a cosa lo devo ?>> <<A nulla non posso baciare la mia bellissima ragazza?>> <<Non é da te>> dico ridendo
Di colpo le sue braccia si allontanano e posizionandosi davanti a me mette la mano nella sua tasca del jeans tirando fuori una piccola scatolina di pelle color blu notte
<<Sara...>>improvvisamente sento il cuore battere a mille <<forse ti ho causato dolore e sofferenza e di questo me ne pento molto, ma ti devo ringraziare, grazie a te ho capito cosa vuol dire amare e altre emozioni sconosciute all'inizio non sapevo come comportarmi lavorare per la prima volta con una ragazza estranea ma ho imparato a conoscerti e tu hai imparato a conoscere me, senza accorgermene mi sono innamorato di te piccola principessa e ora vorrei farti un ultima promessa...prometto di amarti e rispettarti ti proteggerò qualunque cosa accada ma ora dimmi
Vuoi sposarmi? ...>>
Alle sue parole scatto automaticamente in piedi posandomi le mani sulla bocca mentre delle lacrime di gioia m'invadono il viso
Charles si posiziona in ginocchio aprendo la scatolina mentre alcune persone curiose si fanno intorno a noi
<<...si..>> dico tra le lacrime e tuffandomi tra le sue braccia
Mi prende per i fianchi e alzandomi da terra mi fa girare su me stessa abbracciandomi forte a se, la gente comincia ad applaudire e a ripetere in coro
<< Bacio! Bacio! Bacio!>>
Mi posa un bacio sulle labbra e prendendomi la mano posa sul dito l'anello coronato da piccoli diamanti
<<Ti amo>> mi sussura sulle labbra <<Ti amo anche io. >>
Ora la mia vita era completa tutto stava andando come doveva andare Bred dopo essersi preso una piccola pausa e aver ritrovato tutti i parenti perduti si era buttato a capofitto sul lavoro, i miei genitori erano tornati una coppia sposata ed io... Bè io ero diventata la signora Alos senza lasciar perdere il mio sogno
"Tre anni dopo"
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CHARLES
Ma cosa diavolo stava succedendo in quella dannatissima sala operatoria, la mia piccolina era ormai da lì dentro da più di due ore ed io stavo perdendo la pazienza
<<Ti prego Charles calmati>>mi dice Jacopo seguendomi con gli occhi
<<No che non mi calmo sono ormai ore non vorrei che.. >>
Di colpo sento un dolore allucinante alla guancia
Qualcuno mi aveva mollato un ceffone
Bred.
<<Brutto idiota smetti di fare la femminuccia e siediti come te anche noi qui siamo in pensiero ma non farti prendere dal panico >>
Prima che possa controbattere sento un pianto di un neonato provenire dalla sala parto
Mi dirigo verso di essa e di colpo il dottore mi ferma congratulandosi
<<Complimenti lei é diventato padre signor Alos sia sua moglie che la bambina stanno bene>>
<<Posso entrare?>> <<Certo sì accomodi>>
Entro nella camera di mia moglie e sento il dottore alle mie spalle <<Mi dispiace signori ma la signora Alos non può ricevere visite al momento >>
Entro velocemente nella stanza e quello che vedo riesce a scaldarmi il cuore in pochi secondi
Mia moglie sul letto e tra le sue braccia c'è la nostra bambina mi avvicino al letto e Sara mi guarda con occhi stanchi <<Charles..>> <<Ehi amore mio sono qui hai fatto un ottimo lavoro ecco qui la nostra bambina>>
Le bacio la mano e di colpo il dottore entra accompagnato da una dottoressa
<<Allora che nome vogliamo dare alla piccola?>>dice la dottoressa rivolgendosi ad entrambi
<<Sofhy>> diciamo in coro <<la nostra piccola Sofhy>> dico prendendola tra le mie braccia
