capitolo 28

791 51 1
                                    

Apro gli occhi,sono in una cella, una sottospece di cella e al centro c'è Shawn che trema.

"Camila..." dice con un filo di voce mentre regge tra le braccia la ragazza che respira appena.

Faccio per affiancarlo, ma vado a sbattere contro a qualcosa, come un muro invisibile.

"Camila ti prego non mi lasciare..." la scuote lievemente mentre grandi lacrime gli solcano il viso.

"Shawn!" Urlo cercando di andare oltre al muro,ma con scarsi risultati.

"Sono così stanca Shawn..." geme.

"Resisti...ci verranno a salvare..." noto solo ora che Shawn ha il labbro inferiore più gonfio del normale e tanti segni violacei sul viso.

"non so se ci riuscirò..." sospira lei.

Lui se la stringe al petto, sospirando a sua volta.

"Grace sa che siamo stati rapiti, ci verrà a salvare, lo so, dobbiamo solo resistere ancora un po'..."

Lei ha meno tumefazioni sul volto, ma trema come una foglia nascondendo il viso nell'incavo del collo di Shawn.

"Verrò a salvarvi...ma prima devo sapere dove siete..." sussurro con il labbro inferiore tremolante.

Shawn, come se avesse visto solo ora che io ci sono, mi guarda.

"Italia, Inghilterra..." si limita a dire "Treat you better..."

"Cosa?"

Lui ripete.

"Italia, Inghilterra, Treat you better..."

Ed ecco che in un battito di ciglia mi ritrovo in un prato di margherite, stessa a pancia in su, con la testa sulle gambe di qualcuno, che guardo il cielo sereno e azzurro.

Una voce soave canta una ninna nanna, che mi culla insieme alle carezze sui miei capelli.
Questa voce però, adesso che ci penso  è...di mia madre!

"Mamma?" Domando senza muovermi.

Lei smette di cantare, ridendo appena.

"Sí tesoro, sono io..." continua ad accarezzarmi i capelli.

"Oh mamma...come stai? Come va lassù?"

"Si sta bene, da qua vedo tutto e so tutto, il cielo è sempre azzurro, è sempre primavera e nessuno invecchia, il tempo sembra si sia fermato..."

"Tu sai dove sia Shawn?" Spero

"Certo che lo so..." Canticchia.

"Me lo dici?"

"No..."

"Perché?"

"Perché lo devi scoprire da sola...altrimenti non c'è  gusto..." ride.

Treat you better|| Hayes Grier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora