capitolo 3

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~HAYES~

Che palle tornare a scuola, sinceramente non ne ho voglia, ma Nash mi ha intimato gentilmente dicendo: " SE NON MUOVI IL CULO E NON VAI A SCUOLA GIURO CHE MI PORTO VIA ZAN CON ME!"

Molto gentile insomma...

E poi no, il mio cane non si tocca.

Dopo la morte di Lucky, per colpa di uno stupido ragazzino che andava in motorino, il mio  cane non lo tocca nessuno.

Ho pianto tantissimo dopo la sua morte, ma grazie a Zan ora riesco a sorridere.

Quel pazzo di mio fratello, inoltre, ora va all'università, finalmente, dopo una bocciatura ha messo la testa sui libri, ed è una cosa bella sia per lui che per me perché questo vuol dire che non lo vedrò fino a Natale, il che da una parte è un bene, perché quando i miei non ci sono sono a casa completamente da solo, cosa che capita raramente visto che mio fratello, quando sono a casa io, c'è sempre, e ora, quindi, posso portare da me tutte le ragazze che mi pare, ma da una parte è anche un male, io voglio bene a Nash, mi mancherà.

Peró, quando vedo il mio migliore amico, mi rallegro, l'unico lato positivo della scuola è vedere lui.

"ALEX!" Lo saluto battendogli il cinque.

Il mio amico, sorride passandosi una mano tra i capelli marroni. Da quando si è fatto il piercing al sopracciglio sembra molto più grande, però sembra molto più gay per colpa dell'orecchino, potrebbe anche esserlo, ma non mi importa.

Ci conosciamo da un anno penso, non ne sono sicuro.
Vabbè, in tutti i casi andiamo d'accordo, ed è questo che conta.

"A te ti andrebbe una sigaretta?" Domanda lui "Perché a me va un casino..."

"Si, mi va, ma ci siamo cacciati nei guai l'anno scorso, quindi se hai voglia di fumare dovremo aspettare..."

Annuisce, distratto da una ragazza che ci è appena passata accanto.

"Ma non è quella lí che ti sei fatto lo scorso sabato?" Indica con lo sguardo la ragazza dai lunghi capelli marroni.

"Può essere, non ricordo, sai me ne faccio così tante in una settimana che..." roteo gli occhi.

"Abbassa la cresta galletto, che se non fosse per me a quest'ora saresti ancora uno sfigato!" Ridacchia dandomi una pacca sulla spalla.

"Si certo, tu sei il mio compagno di shopping!" Rido.

"Guarda che è vero! Chi ti ha consigliato di farti il piercing al labbro eh? Chi ti ha consigliato di iniziare a mettere i pantaloni aderenti? Eh? Eh?" Alza le sopracciglia.

"Okay, smett..." Corrugo le sopracciglia vedendo passare una ragazza, seguita da due ragazzi.

Lei ha i capelli quasi biondi, ma con qualche riflesso rosso, è molto abbronzata,  bella? Tantissimo.

Ho come la sensazione di averla già vista, ma non so dove.

È tutta colpa di quel orribile incidente in cui sono stato coinvolto l'anno scorso.
Stavo tornando a casa in bici, quando BOOM! Mi sono ritrovato steso per terra in mezzo alla strada, sanguinando per colpa di una macchina che mi era venuta addosso.

Pultroppo, ho perso la memoria, che poi ho recuperato poco a poco.
Le cose più importanti me le ricordavo, le altre le ho ricordate dopo, ma certi visi, certe persone, certe immagini non le ricordo.

E vivo le mie giornate cercando di capire se certe persone le conosco. E sono sicuro di aver già visto quella ragazza.

"Oh, HAYE!" Mi richiama Alex "sveglia!"

Treat you better|| Hayes Grier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora