Gionata's point of view
Adesso sanno tutti che Elisa è la mia ragazza,lei in prima persona ne deve essere consapevole. Non posso di certo dimenticarmi l'espressione incredula del suo viso non appena capii che mi avvicinavo verso di lei.
Ma poi quant'era bella? Cazzo se lo era. Avrebbe fatto invidia al mondo intero col suo sorriso,i suoi modi di fare ed io,come un coglione,me la sono fatta scappare per quella troia.Di tanto in tanto scambio qualche messaggio con Matilde,la sua ex migliore amica,ma roba di qualche cosina... Non voglio rovinare nuovamente il rapporto che è nato con Elisa e soprattutto,non voglio perderla.
Non appena il concerto finí e non ci fu piú folla,Elisa salí sul palco e si buttò tra le mie braccia stringendomi fortissimo. Probabilmente stava per piangere dato i sospiri che emetteva.
«Ti amo pure io Gionata,non sai quanto!» piagnucolò nell'incavo del mio collo e mi scappò un sorriso.Matteo non perse tempo ad immortalare il momento scattando delle fote,Rebecca ed Ylenia scleravano e quei coglioni di Charlie e Tommy battevano le mani e fischiavano di tanto in tanto. Volevo ucciderli.
La serata fu tranquilla dopo la conclusione del concerto,e piacevole: andammo in un ristorante molto bello e solitario,almeno non avrei avuto rompimenti di coglioni da parte di qualcuno. In quel momento volevo restare solo con la mia 'famiglia',mangiare senza interruzioni e godermela al meglio.
Ma il lusso della tranquillità durò ben poco: non appena uscimmo la folla sembrò accalcarsi attorno a noi. Presi Elisa per mano e ci avviammo velocemente in albergo.
Durante il tragitto alcuni fan si fermarono con me per scattare delle foto o magari,per avere un autografo. Elisa si mise in disparte per non portare peso ma le ragazze le chiesero di fare una foto anche con lei e ne fu molto felice.
Poco dopo ci avviamo verso l'albergo e durante il tragitto ci fermammo di tanto in tanto perché Elisa si lamentava di essere stanca.
«Gionata un momento che sto morendo.» rise,piegandosi sulle ginocchia. Sembrava una di quelle bambine piccole che ad un certo punto non riescono più a camminare a causa della stanchezza. Era buffa e tenera allo stesso momento.
Non appena arrivammo in albergo,congedai tutti molto velocemente: la stanchezza prese il sopravvento anche su di me e sembrava essere scomparsa dalla mia ragazza. Si avvicinò verso Rebecca ed Ylenia e pare che quest'ultime la stavano raccomandando sul fare qualcosa. Penso di aver capito a cosa si riferivano le signorine.
Mi avvicinai verso Charlie,dandogli una pacca sulla spalla: «mi raccomando stasera tutti a letto che già è tardi eh!» e lui rise,facendomi l'occhiolino.
Trascinai Elisa per un braccio e la presi a mo di sposa,portandola su per le scale. «Non gridare che ci sentono tutti!»
E rideva. Ma quanto rideva Dio mio,quella risata contagiosa non era cambiata per niente.
«Basta basta. Ti prometto che da adesso rido più piano.» mise la testa nell'incavo del mio collo e incominciò a ridere molto più forte rispetto a prima.Era un caso perso.
Arrivammo in camera,la feci scendere e aprii la porta. La visione non fu molto bella: vestiti sparsi per terra,phon e piastre sul letto e trucchi sparsi in giro per la stanza. Non era un bel vedere. «Sono per caso entrati dei cinghiali qui?» mi voltai verso di lei,nuovamente.
E sapete cosa fece lei? Rise,di nuovo. Ogni scusa era buona per ridere. Si buttò a peso morto sul letto,non curandosi del manicomio che c'era sopra ad esso.
Mi avvicinai a lei e la abbracciai. «Eri bellissima stasera,più del solito bambola.»
«Si?»
Annuii.I capelli le cadevano sul viso ed io,approfittandone del momento la baciai.
Sapevo per certo che stanotte la situazione sarebbe diventata più che bollente ma allo stesso tempo ero più che fortunato nel sapere che avrei fatto l'amore con la donna che amo.spazio autrice
ma stiamo viaggiando oooooh,quasi 1.5k persone leggono la mia storia e siamo #555 in fanfictionnnnn
voglio piangere
beccatevi sto miele
@/gionatabbst su ig
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BACK IN TIME • sfera ebbasta
Fanficrivivere ciò che ti è successo,proprio come un déjà-vu o rivivere ciò che ti è successo come non lo avresti mai immaginato? © cinygionata; march2017