➳Kiss My Lips Again ✧ʏᴏᴏɴᴍɪɴ✧ ⌈✔⌋

ｏｔｔｏ

•ʝıʍıռ•

Mi paro a braccia aperte davanti a Yoongi e stringo gli occhi intimando quei ragazzi di lasciarlo stare.

«Oh! È arrivato il suo fidanzato!» ridacchiano tra di loro ed io quasi sorrido a quel nomignolo; mi piacerebbe essere il suo fidanzato, ma questo non è di certo il momento giusto per pensarci.

«Ma lasciamoli soli» ci scherza su uno dei teppisti andando via e gli altri lo seguono, come fossero comandati a bacchetta.

Ne approfitto per fiondarmi su Yoongi che è seduto a gambe incrociate sull'asfalto, con lo sguardo impassibile fisso a terra.

«Va tutto bene? Avevo così paura che potessero farti del male!» lo abbraccio e il tremore che ho cercato di trattenere gli istanti precedenti si fa spazio nel mio corpo e le lacrime minacciano di bagnarmi le guance paffute.

«Me la sarei cavata comunque da solo Jimin. Non ho bisogno del tuo aiuto, va via» bofonchia allontanandomi, poggiando le sue grandi mani sul mio petto.

«Cosa volevano da te?» gli chiedo non facendo caso più di tanto al suo brutto umore.

«Non sono problemi tuoi» mi risponde secco, evitando il mio sguardo preoccupato.

«È per i manifesti e le voci che hanno messo in giro vero?» annuisce ed io sorrido. «Non devi preoccuparti sai? Io non ho problemi se le voci dovessero diffondersi più del dovuto. In fondo ci amiamo, no? Quale miglior contesto e occasione per amarci liberamente dato che gli altri sanno già tutto? Così, da adesso in poi, potremmo baciarci in pubblico, camminare mano nella mano nei corridoi. E fidati ci sarà qualcuno che sarà dalla nostra parte.»
Finalmente fa incrociare i nostri sguardi e sulle sue labbra, invece di un meraviglioso sorriso, vi è una smorfia di disgusto.

«C'è solo un problema Jimin... io non ti amo. Era una scommessa, non l'hai ancora capito?»

Cosa? Ho capito male non è vero?
Quelle parole così cattive e poco delicate mi risuonano nella mente, non voglio crederci, non posso crederci.
Ora che mi sono innamorato di lui e pensavo che sarebbe andato tutto per il meglio, sento questa frase proprio dalla persona che credevo sarebbe sempre stata dalla mia parte e il mio cuore non sembra voler reggere tale shock.

Non ho la forza di parlare, e le mie lacrime hanno già iniziato a rigarmi profondamente le guance, venendo fuori copiose dai miei occhi spalancati.

Yoongi si alza con nonchalance, pulendosi il pantalone con le mani. E, senza neanche guardarmi un secondo per vedere come stessi, si avvia per la sua strada, massaggiandosi le zone del suo corpo colpite dai teppisti.

Io rimango sull'asfalto, il mio cuore è a pezzi e vorrei sapere come un ragazzo come lui possa avermi fatto questo.
Perché dovevo essere proprio io la vittima della sua scommessa? Perché ho deciso di innamorarmi proprio di lui? Perché mi ha mentito?

Sono confuso, ferito, arrabbiato con il mondo e con me stesso. Mi accascio al suolo quando qualcuno si avvicina preoccupato a me urlando più volte il mio nome.

Il mio campo visivo si fa buio e sfocato all'improvviso, i rumori diventano confusi e quasi impercettibili, mentre la persona che mi è vicino cerca di scuotermi per le spalle. Sono stanco e l'unica cosa che riesco a fare è chiudere gli occhi, dopodiché: il nulla.