➳Kiss My Lips Again ✧ʏᴏᴏɴᴍɪɴ✧ ⌈✔⌋

ｑｕｉｎｄｉｃｉ

«Cosa vuoi fare adesso Jimin?» mi chiede Yoongi, mentre ci allontaniamo dal parco.

«Mh? Posso scegliere?» lui annuisce. «Allora voglio andare in spiaggia.»

«Ma sai quanto è lontana da qui?» domanda Yoongi sconcertato meritandosi in risposta una mia risata.

«Avevi detto che potevo scegliere io! E poi non sarà tanto lontana se prendiamo la metro.»

«Jimin... ah ti ucciderò con le mie mani mocciosetto» si altera stringendo i pugni, io posiziono un piccolo palmo su di essi e subito allenta la presa.

«Ci divertiremo, te lo prometto.»

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Il treno è pieno di gente e posso notare bene il viso contratto del mio hyung mentre si fa spazio tra le persone con lo sguardo, cercando un posto a sedere, ma fallendo.

«Suvvia Yoongie~ non mettere il muso» prendo le sue guance stirandole in un sorriso.

«Ora ti uccido sul serio» afferma con volto impassibile, incutendomi quasi paura e con una risata mi tocca lasciare la sua morbida pelle.

«Sei mai andato al mare?» decido di cambiare argomento posizionandomi di fianco a lui.

«No, almeno da quel che ricordo. Forse da piccolo... tu Park?»

«Ci vado ogni fine settimana con la mia famiglia, e poi ew! Non chiamarmi per cognome, siamo amici ricordi?» lui semplicemente annuisce poco convinto.

«Jimin?»

«Mh?»

«Gli amici si vogliono bene giusto? E si divertono a vicenda, vero? E si sostengono sempre, dico bene?» domanda Yoongi, sistemandosi per bene l'anello nero sul dito medio.

«Sì, è proprio così.»

«Quindi non posso essere tuo amico, non ho tutte queste qualità.» Poggio un braccio attorno le sue spalle, meritandomi uno sguardo corrucciato del mio hyung.

«Ma vai bene così. Quelle sono le qualità che vengono col tempo, ma tu ne hai tante altre. Sei divertente con le tue battute sull'uccidermi o anche quando mi prendi in gir─»

«Quelle non sono battute Jimin» mi blocca, ed io gli posiziono una mano sulla bocca.

«Zitto fammi continuare! Non rovinare i momenti. Poi hai la capacità di far calmare chi ti sta attorno, e la voglia di cambiare in meglio» gli sorrido.

«Pabo!» mi colpisce delicatamente la testa con le nocche chiuse della mano «smettila di vedere solo i miei pregi inesistenti. Io sono pieno di difetti!»

«Sarà pur vero, ma è l'insieme che rende speciale una persona» prendo la sua mano nella mia, e quando vorrei riaprire bocca per dirgli l'ultima cosa approfittando del momento, il treno si ferma e la folla creatasi si precipita fuori dalle porte.
«Ed è per questo che mi sono innamorato di te Yoongi, guardando il tuo insieme» e alla fine la trattenuta affermazione fuoriesce dalle mie labbra senza il mio permesso, quasi in un sussurro.
E tutto ciò che ho vissuto con il mio hyung si fa spazio nei miei pensieri, facendomi bagnare gli occhi di lacrime.

«Cosa hai detto?» urla Yoongi per sovrastare il casino, io semplicemente scuoto la testa, chinandola verso le punte delle mie scarpe.
«Merda quanta gente. Non sarai mica una di quelle persone che ha paura delle folle in spazi chiusi?» non rispondo, coprendomi il viso con le mani. «Avanti Jimin! Non è il momento per fare il debole questo, sconfiggi ciò che ti spaventa» prende il mio palmo nel suo, stringendolo forte e il mio cuore non sembra voler resistere a quella stretta.

«Y-yoongi...»

«Non preoccuparti Jimin, siamo quasi fuori» mi rassicura e per qualche secondo sento il suo pollice accarezzare la mia pelle in movimenti circolari.
«Ecco fatto. Come stai ora?» mi chiede portandomi ad una panchina e senza rispondere lo abbraccio, pur non volendolo fare apposta, come se cuore e mente si fossero messi d'accordo a mio discapito.