➳Kiss My Lips Again ✧ʏᴏᴏɴᴍɪɴ✧ ⌈✔⌋

ｔｒｅｎｔａ

•ʝıʍıռ•

«Ti andrebbe di accompagnarmi fino a casa?» domanda il corvino stringendo la mia minuta mano.

«Certo hyung!» rispondo entusiasta non appena riesco a scendere dall'autobus. Siamo stati vicini per tutto il tragitto e Yoongi non ha lasciato il mio palmo nemmeno per un secondo, come se avesse paura di perdermi.

Casa sua non dista molto dalla stazione di Seoul, e questo mi rattrista un po'. Avrei preferito stare più tempo con lui.
Qualche minuto e arriviamo al suo appartamento mal ridotto dall'esterno, se ci penso non ne ho mai visto l'interno, spero solo non viva nella sporcizia.

Un rumore di vetri frantumati arrivano alle mie orecchie, provengono dalla casa di Yoongi.

«Che cazzo succede?» corre per andare a bussare alla porta, e solo in quel momento lascia la mia mano.

Un uomo sulla cinquantina e passa viene ad aprirci. I capelli bianchi e spettinati gli ricadono sulla fronte, senza nemmeno sfiorare i suoi occhi semichiusi. Ha le stesse labbra del corvino strette in un sorriso sforzato e finto.

Lo hyung indietreggia spaventato ed io mi avvicino a lui, ancorandomi al suo braccio.
«Cosa diamine ci fai tu qui, in casa mia?! Esci subito bastardo! Chi ti ha dato le chiavi?» strepita, visibilmente alterato ed io non posso far altro che accarezzare il suo pugno stretto lungo i fianchi mentre fulmino con lo sguardo quel losco signore.
Che sia un ladro? Yoongi sembra conoscerlo... allora chi potrebbe essere?

«Sono passati parecchi anni dall'ultima volta che ci siamo visti figliuolo, ma tu non sei cambiato per niente. Hai sempre quell'aria da duro e forte» fa per toccare il suo viso con le dita, sulle sue labbra vi è ancora dipinto quel sorriso affatto rassicurante, ma il corvino sposta violentemente il suo braccio con un gesto veloce per evitare di essere scalfito da quel tocco.

Quell'uomo non lo conosce. Yoongi non è forte come sembra; dentro, nel profondo, è così fragile che potrebbe andare in frantumi se non maneggiato con cura.

«Non hai fatto il padre per più di dieci anni ed ora entri in casa mia per fare cosa? Se ti aspetti da me vitto e alloggio ti prendo a calci in culo.»
Quel suo tono calmo da uomo quasi anziano deve aver fatto innervosire Yoongi che cerca di calmare il suo respiro affannato. Quindi è questa persona il padre dello hyung, colui che lo ha fatto soffrire più di ogni altro al mondo. Sarebbe dovuto essergli vicino e invece ha fatto il contrario, lasciando lui e sua madre tra i debiti.

«Non mi aspetto nulla da te. Sono solo qui per chiederti scusa figlio mio.»