➳Kiss My Lips Again ✧ʏᴏᴏɴᴍɪɴ✧ ⌈✔⌋

ｔｒｅｎｔａｓｅｔｔｅ

•ʝıʍıռ•

Sono inziate le vacanze invernali, e come da manuale si avvicina sempre più velocemente il giorno di Natale.
Sono emozionato di passarlo con Yoongi, ma allo stesso tempo sento un tremolio lungo tutto il corpo, come se fosse un'ansia che non se ne vuole andare. Ho paura che qualcosa possa andare storto grazie a me, e che magari possa combinare qualche pasticcio come al mio solito... ma la mano calda del ragazzo che amo stretta alla mia, in un giorno così freddo mi rassicura.

Cerco di poggiare i piedi sullo strato sottile di neve, stando attento a non scivolare sull'asfalto ghiacciato; mentre, con la coda dell'occhio, tento di scrutare Yoongi il quale in quello stesso istante starnutisce appena, tirando su col naso e alzandosi poi la sciarpa fin sotto gli occhi imbarazzato.

«Ti avevo detto di non esagerare ieri ad uscire senza la sciarpa!» lo rimprovero e lui scrolla le spalle.
Quando ha adocchiato la candida neve scendere giù dal cielo e posarsi per terra, non ci ha visto più dall'emozione ed è corso fuori da casa mia, ieri pomeriggio. Sembrava un piccolo bambino che non aveva mai conosciuto quel fenomeno e incuriosito si avvicinava a quei fiocchi, per osservargli in tutta la loro minuziosa perfezione.

«Avresti dovuto uscire a vederla anche tu... il paesaggio innevato era davvero bello.»

«Mai quanto te» sussurro contro la lana della mia sciarpa rossa, ma a quanto pare il corvino deve avermi sentito bene, poiché si gira e scandisce con le labbra la parola «pabo», dondomi uno schiaffetto sulla fronte coperta dal mio capello.

Sorrido semplicemente. Mi piace l'intesa che si è creata tra noi, mi sento come l'unica persona al mondo in grado di fargli provare emozioni, che siano negative o positive.

«Ah Yoongie... hai impegni per la vigilia di natale?» domando su due piedi. Anche se manca circa una settimana, volevo avere una sua risposta, seppur non così certa.

«Dormire per tutto il giorno dovrei considerarlo come un impegno?» chiede scherzandoci su, facendo comparire il suo sorriso prima coperto dalla calda stoffa.

«Volevo chiederti se volevi uscire con me... aish! Non fare lo stupido in momenti del genere!» controbatto. E non so se mostrarmi imbronciato per affermare la mia posizione o ridere a causa di quella sua curva rara e meravigliosa.

«Jimin... è una sorpresa. Quindi dormi sereno e non preoccuparti di fare alcun piano per quel giorno. Ci penserò io.»